E' un pò complesso da spiegare , tramite una tastiera....
, ma ci provo lo stesso.....
Se , ad esempio , tu installi un pneumatico (....M5 , sempre come esempio....) 160/60 su un cerchio da 4.50 pollici , dove il costruttore consiglia come abbinamento ideale il 5.00 pollici , fai assumere al prodotto un profilo diverso da quello studiato affinchè possa fornire il massimo delle sue prestazioni di progetto.....
In pratica , la minor larghezza del canale su cui si incastra il tallone della carcassa , tende a "stringere" in maniera progettualmente non ideale il pneumatico....
Questa "strizzata" modifica anche il profilo medio di tutto il pneumatico , col risultato di avere un' impronta a terra minore di quella considerata come ideale.....
Se ne hai occasione , prova a vedere la differenza fra 2 gomme dello stesso modello e misura nominale , installate su cerchi di diversa larghezza.....: ad esempio , una Gladius ed un SV....
La prima ha il 5.00 pollici , la seconda il 4.50....., ma per entrambe è previsto un pneumatico posteriore da 160/60....
A parità di contesto d' uso , è certo che sulla Gladius si avrà maggior impronta a terra al posteriore (....e quindi più aderenza....) , così come sulla stessa moto risulterà più semplice "chiudere" il pneumatico....: cosa che erroneamente viene considerata come il raggiungimento del limite di inclinazione sfruttabile....
In realtà , significa solo che il pneumatico si è deformato fino a far lambire dall' asfalto la linea esterna dell' area d' appoggio.....