Leggi il Topic


Indice del forumForum Generale

   

Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12
 
500cc 2T [qual era la più potente prodotta?]
2841003
2841003 Inviato: 1 Nov 2007 13:25
Oggetto: Re: Kawasaki 500 Mach III l´erede della "BARA VOLANTE"
 

Honda59 ha scritto:
0509_doppio_ok.gif Ciao A tutti!
Non so sia stata la più potente delle 500cc 2 tempi mai prodotta, comunque senz'altro ne è stata una valida rappresentante:
KAWASAKI 500 H1D 1973
CARATTERISTICHE TECNICHE
MOTORE
Tipo: 3 cilindri in linea - 2 tempi - raffreddato ad aria
Cilindrata (alesaggio e Corsa): 498 cm3 (60,0 - 58,8 mm)
Potenza/Coppia: 59 cv a 8000 gm - 5,6 kgm a 7000 gm
Rapporto di compressione: 6,9 : 1
Alimentazione: 3 carburatori MIKUNI VM28SC
Trasmissione Secondaria: Catena
Cambio: 5 rapporti
Velocità max: 190 kmh
Accelerazione 0-400m: 12"7
CICLISTICA
Telaio: Doppio trave tubolare in acciaio
Sospensione Anteriore: Forcella telescopica con ammortizzatore idraulico
Sospensione posteriore: 2 ammortizzatori laterali
Freno Anteriore: disco 296 mm Ø
Freno Posteriore: tamburo a camma singola 180 mm Ø
Gomme: Ant 3,25 - 19. Post 4,00 - 18
Capacità serbatoio: 15 litri
DIMENSIONI
Lunghezza: 2095 mm
Altezza Sella: 810 mm
Larghezza: 840 mm
Interasse: 1400 mm
Passo: 110 mm
Luce a terra: 135 mm
Inclinazione canotto di sterzo: 29°
Peso: 172 Kg

immagini visibili ai soli utenti registrati


Un LAMPSSS a tutti doppio_lamp_naked.gif

Ciao a tutti la moto che più mi ha fatto impressione(quando ero ragazzo icon_cry.gif icon_cry.gif )è propio il kawa 500 e il 750 nominata "la bara" perchè troppo potente ma poco sicura.Ogni volta che vedo una foto o qualche immagine della mitica kawasaki dei miei tempi icon_wink.gif icon_wink.gif
IMPAZZISCO
ciao a tutti e complimenti a tutti i motociclisti che come me amano i due tempi. doppio_lamp_naked.gif 0509_doppio_ok.gif
 
2844820
2844820 Inviato: 1 Nov 2007 22:02
Oggetto: Re: Kawasaki 500 Mach III l´erede della "BARA VOLANTE"
 

miki59 ha scritto:

Ciao a tutti la moto che più mi ha fatto impressione(quando ero ragazzo icon_cry.gif icon_cry.gif )è propio il kawa 500 e il 750 nominata "la bara" perchè troppo potente ma poco sicura.Ogni volta che vedo una foto o qualche immagine della mitica kawasaki dei miei tempi icon_wink.gif icon_wink.gif
IMPAZZISCO
ciao a tutti e complimenti a tutti i motociclisti che come me amano i due tempi. doppio_lamp_naked.gif 0509_doppio_ok.gif


icon_rolleyes.gif ehmm, come già da me abbondantemente spiegato TROPPE volte su questo forum, ma non mi stancherò mai di sottolineare perché di leggenda metropolitana si tratta, non era certo l'esuberante potenza il problema delle Mach III e IV !!

la IV (750cc) superava appena i 70cv, più o meno la stessa potenza della contemporanea Guzzi Le Mans che, tra l'altro, era anche leggermente più veloce della famigerata tricilindrica giapponese.

il motivo perché ha mietuto decine di vittime era una ciclistica demenziale (cerca notizie a riguardo anche in questo topic) comune a tutt'e quattro le cilindrate (350, 400, 500 e 750) che infatti hanno mietuto vittime indipendentemente dalla potenza.
icon_confused.gif anzi, la maggior parte delle future vittime acquistava la Mach III (500cc) ritenendo SOLO la IV pericolosa perché "troppo potente".
e poi si ammazzava con la 500.
 
2914869
2914869 Inviato: 11 Nov 2007 18:36
 

bhe ragazzi anche il gamma 500 della suzuki spara parecchio...... icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif icon_exclaim.gif

troppo pericolosa icon_question.gif icon_question.gif


icon_twisted.gif icon_twisted.gif icon_twisted.gif icon_twisted.gif icon_twisted.gif icon_twisted.gif icon_twisted.gif
 
2915506
2915506 Inviato: 11 Nov 2007 19:53
 

Miscia ha scritto:
Mattia636 ha scritto:
Tranquillo che si mangiava qualunque 600, anche di oggi! icon_wink.gif Aveva solo un po' meno allungo, ma come erogazione.. icon_eek.gif Se non sbaglio nell'evoluzione a iniezione hanno provato a calmarla un po'..


Ma che dici... quel cesso di moto bicilindrico che non camminava manco a spinta!!! Sinceramente... spero tu non creda a quello che hai appena scritto icon_eek.gif


è comunque una moto interessante icon_cool.gif
c'è un tingavertiano della sezione di casina che ha la bimota v2......
se volete un suo parere date un occhiata qui:http://www.motoclub-tingavert.it/a980s.html
 
2916986
2916986 Inviato: 11 Nov 2007 22:29
 

ziodani ha scritto:
Miscia ha scritto:
Mattia636 ha scritto:
Tranquillo che si mangiava qualunque 600, anche di oggi! icon_wink.gif Aveva solo un po' meno allungo, ma come erogazione.. icon_eek.gif Se non sbaglio nell'evoluzione a iniezione hanno provato a calmarla un po'..


Ma che dici... quel cesso di moto bicilindrico che non camminava manco a spinta!!! Sinceramente... spero tu non creda a quello che hai appena scritto icon_eek.gif


è comunque una moto interessante icon_cool.gif
c'è un tingavertiano della sezione di casina che ha la bimota v2......
se volete un suo parere date un occhiata qui:http://www.motoclub-tingavert.it/a980s.html


è lecito se invece di volere un suo parere, volessi la sua moto? icon_biggrin.gif
 
9826642
9826642 Inviato: 9 Mag 2010 2:06
Oggetto: Re: E´ l´erede!!!
 

de_corsa ha scritto:


NO, non è questo il motivo!

purtroppo le leggende sono dure a morire!

il motivo per il quale le KH erano considerate - a ragione - TUTTE bare volanti, dalla 400 alla 750, non era tanto il sistema di frenatura, che per altro condividevano come concetto con la maggioranza delle moto dell'epoca che NON venivano considerate bare volanti... bensì le tragiche caretteristiche della loro ciclistica che riassumo sisteticamente:

- posizione del baricentro troppo arretrata: ciò comportava una innata instabilità dell'avantreno, tanto che le KH erano equipaggiate di serie con amortizzatore di sterzo, componente la cui presenza denuncia SEMPRE una qualche deficienza telaistica, anche sulle moto di oggi, qualsiasi cosa se ne dica a riguardo...

- ammortizzatori che... non ammortizzavano un bel niente, essendo tarati più per il confort cittadino che per altro: infatti montando dei Marzocchi o dei Koni la situazione migliorava di parecchio.

- ma il vero motivo per il quale tanta gente si è ammazzata su queste moto è che avevano un limite di piega ridicolo: bastava che col passaggero a bordo si prendesse una buca PER STRISCIARE I CAVALLETTI A TERRA IN PIENO RETTILINEO icon_eek.gif
è facile immaginare cosa poteva succedere in piega!
questo è il vero motivo per cui ha mietuto tante vittime: i freni c'entrano poco, infatti si sono continuati ad ammazzare lo stesso anche dopo l'adozione del disco anteriore.
tra l'altro si trattava, come di tradizione giapponese, di un disco CROMATO che frenava quindi poco e niente!

la potenza del motore di sua maestà la 750 (71cv) poi era anche inferiore ad alcune - sicurissime - realizzazioni italiane dello stesso periodo, ma già quella della 400 era più che sufficiente per ammazzarsi.

icon_rolleyes.gif eppure avevano il loro fascino, le ricordo bene...


... Ancora un giudizio troppo affrettato e pieno di improbabili certezze da parte di chi conosce queste moto SOLO per averne sentito parlare dagli amici degli amici degli amici del bar accanto. Tanto per precisare:

- la Kawasaki 3 cilindri 400cc era una moto relativamente tranquilla, con un motore pastoso e facilmente gestibile, ben dimensionata e ben frenata (per l'epoca) e per il suo carattere docile si distaccava parecchio dagli altri modelli, proprio per questo motivo è meno apprezzata dagli amatori, meno ricercata e MOOOLTO meno costosa, le quotazioni parlano chiaro.

- i telai erano abbastanza buoni, ma è vero che la distribuzione dei pesi alleggeriva troppo l'avantreno, ma una coppia di ammortizzatori e forcella di qualità (Marzocchi, Ceriani o Koni) risolveva quasi completamente i problemi di stabilità.

- quanto all'ammortizzatore idraulico di sterzo, ... beh ce l'ha anche la stupenda, stabilissima, costosissima e STRAVINCENTE Ducati 1098 versione 2010!!!

- quella del disco cromato è un'altra sciocchezza, non è assolutamente vero, il disco è in ACCIAIO INOSSIDABILE, pressocchè IDENTICO e quasi indistinguibile, a quello dell'HONDA CB750 che l'ha montato per prima !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

- ... ma il VERO motivo per cui hai detto una ENORME, SOLENNE, STRATOSFERICA ....zzata, cioè che i cavallettti strisciavano a terra anche in pieno rettilineo e QUINDI queste moto andavano avanti grattando l'asfalto fra scie di scintille, è documentato chiaramente dalle foto che seguono >>>
Link a pagina di Img80.imageshack.us
Link a pagina di Img9.imageshack.us

Basta guardarle per capire che quando si vuol dire male a tutti i costi si inventa di tutto!
MAI moto è stata più alta da terra!!!

La Kawasaki H2 750 consumava tanto, vibrava, non era stabile sul veloce, non era la più veloce maximoto in assoluto, ma in accelerazione era assolutamente imbattibile e l'erogazione rabbiosa sapeva, e sa ancora dare a chi ha la fortuna di possederla, emozioni fortissime ... provare per credere!

Ciao!!!
 
9833145
9833145 Inviato: 10 Mag 2010 12:24
Oggetto: Re: E´ l´erede!!!
 

deanm ha scritto:


... Ancora un giudizio troppo affrettato e pieno di improbabili certezze da parte di chi conosce queste moto SOLO per averne sentito parlare dagli amici degli amici degli amici del bar accanto. Tanto per precisare:

- la Kawasaki 3 cilindri 400cc era una moto relativamente tranquilla, con un motore pastoso e facilmente gestibile, ben dimensionata e ben frenata (per l'epoca) e per il suo carattere docile si distaccava parecchio dagli altri modelli, proprio per questo motivo è meno apprezzata dagli amatori, meno ricercata e MOOOLTO meno costosa, le quotazioni parlano chiaro.

- i telai erano abbastanza buoni, ma è vero che la distribuzione dei pesi alleggeriva troppo l'avantreno, ma una coppia di ammortizzatori e forcella di qualità (Marzocchi, Ceriani o Koni) risolveva quasi completamente i problemi di stabilità.

- quanto all'ammortizzatore idraulico di sterzo, ... beh ce l'ha anche la stupenda, stabilissima, costosissima e STRAVINCENTE Ducati 1098 versione 2010!!!

- quella del disco cromato è un'altra sciocchezza, non è assolutamente vero, il disco è in ACCIAIO INOSSIDABILE, pressocchè IDENTICO e quasi indistinguibile, a quello dell'HONDA CB750 che l'ha montato per prima !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

- ... ma il VERO motivo per cui hai detto una ENORME, SOLENNE, STRATOSFERICA ....zzata, cioè che i cavallettti strisciavano a terra anche in pieno rettilineo e QUINDI queste moto andavano avanti grattando l'asfalto fra scie di scintille, è documentato chiaramente dalle foto che seguono >>>
Link a pagina di Img80.imageshack.us
Link a pagina di Img9.imageshack.us

Basta guardarle per capire che quando si vuol dire male a tutti i costi si inventa di tutto!
MAI moto è stata più alta da terra!!!

La Kawasaki H2 750 consumava tanto, vibrava, non era stabile sul veloce, non era la più veloce maximoto in assoluto, ma in accelerazione era assolutamente imbattibile e l'erogazione rabbiosa sapeva, e sa ancora dare a chi ha la fortuna di possederla, emozioni fortissime ... provare per credere!

Ciao!!!


icon_smile.gif EVIDENTEMENTE, sei proprio uno di quelli che non ne ha mai guidata una...

nessuno mette in discussione le emozioni che poteva trasmettere una MachIV, ci mancherebbe: forse hai travisato il senso di ciò che ho scritto a riguardo.

guarda che anche la CB750 montava un disco cromato: i dischi in ghisa (e non inox, non ancora: per i dischi inox bisognerà aspettare ancora a lungo) furono successivamente a lungo una prerogativa delle moto italiane.
a occhio, è possibile distinguere un disco inox da uno in ghisa o ferro cromato già dal suo spessore: i primi sono in genere attorno ai 4mm mentre i secondi mediamente il doppio.

le KH erano alte da terra (davanti) solo quando si appoggiavano sul cavalletto laterale: i loro ammortizzatori erano così cedevoli da farle strisciare a terra ad angoli di piega ridicoli e - esperienza vissuta, non per sentito dire - perfino i rettilineo se si passava su di un avvallamento!!

la 400 (e ancor più la sua minorazione a 350) erano relativamente tranquille, certo: ma la cosa non impedì a due miei amici di scivolare e cadere in accelerazione in pieno rettilineo (bagnato)
 
9874355
9874355 Inviato: 16 Mag 2010 23:44
 

scusate ma le 500 quadricilindriche 2t non avevano 200 cavalli??
o mi sbaglio??
 
9874786
9874786 Inviato: 17 Mag 2010 8:40
Oggetto: Re: 500cc 2T [qual era la più potente prodotta?]
 

sting90 ha scritto:
ciao a tutti...

sapete x caso qual è la piu potente 500cc 2 tempi sportiva prodotta di serie ? mi vengono in mente:bimota v2, suzuki rgv gamma, la yamaha rg v4.....ma magari ce ne sn altre.. e qnt cavalli hanno ?

thanks


V

Le altre non le ho mai provate, ma la vecchia Kawa 500 2T (quella con le forche in gomma sopra) era una vera bomba icon_wink.gif dovevo partire in terza 0509_lucarelli.gif
 
9875561
9875561 Inviato: 17 Mag 2010 11:13
Oggetto: Re: 500cc 2T [qual era la più potente prodotta?]
 

cross4life ha scritto:

Le altre non le ho mai provate, ma la vecchia Kawa 500 2T (quella con le forche in gomma sopra) era una vera bomba icon_wink.gif dovevo partire in terza 0509_lucarelli.gif


immagina allora cos'era (o sembrava essere...) la versione da 750cc !!

tuttavia, la più recente Yamaha RD350 aveva di serie la stessa identica potenza della Kawa 500 Mach III ma pesava quasi 27kg in meno...
 
9908714
9908714 Inviato: 23 Mag 2010 0:58
Oggetto: Re: E´ l´erede!!!
 

de_corsa ha scritto:


icon_smile.gif EVIDENTEMENTE, sei proprio uno di quelli che non ne ha mai guidata una...

nessuno mette in discussione le emozioni che poteva trasmettere una MachIV, ci mancherebbe: forse hai travisato il senso di ciò che ho scritto a riguardo.

guarda che anche la CB750 montava un disco cromato: i dischi in ghisa (e non inox, non ancora: per i dischi inox bisognerà aspettare ancora a lungo) furono successivamente a lungo una prerogativa delle moto italiane.
a occhio, è possibile distinguere un disco inox da uno in ghisa o ferro cromato già dal suo spessore: i primi sono in genere attorno ai 4mm mentre i secondi mediamente il doppio.

le KH erano alte da terra (davanti) solo quando si appoggiavano sul cavalletto laterale: i loro ammortizzatori erano così cedevoli da farle strisciare a terra ad angoli di piega ridicoli e - esperienza vissuta, non per sentito dire - perfino i rettilineo se si passava su di un avvallamento!!

la 400 (e ancor più la sua minorazione a 350) erano relativamente tranquille, certo: ma la cosa non impedì a due miei amici di scivolare e cadere in accelerazione in pieno rettilineo (bagnato)


Mi dispiace se sono stato piuttosto brusco e categorico, ma la verità non ammette indecisioni. Purtroppo certe affermazioni prive di fondamento creano poi le cosiddette "leggende metropolitane".

Mi dispiace per te, ma - IO - EVIDENTEMENTE - io sono proprio uno di quelli che possiede le moto di cui parla, al momento ho tre Kawasaki 3 cilindri: una 500 H1 del '70, una 750 H2 del '72 e una 750 H2A del '73 smontata da restaurare. Negli ultimi due anni ho venduto le altre quattro: un 750 H2A e tre 500 (H1 '69, H1A '71 e H1B '72) perchè nel mio minuscolo garage non si entrava più.

Detto questo confermo che hai detto una serie di inesattezze:

1) N O N__ E S I S T O N O dischi freno cromati!
Dopo poche energiche frenate per il forte attrito, l'abrasione indotta dalle pastiglie, l'ovvia mancanza di lubrificazione e l'alta temperatura, il cromo, il cui spessore è di POCHI CENTESIMI di millimetro, si sfalderebbe miseramente. Per questo motivo NON sono MAI esistiti e NON esisteranno MAI freni a disco "cromati".

I dischi freno di Honda e Kawasaki sono S_O_L_O in ACCIAIO INOSSIDABILE o "INOX" che dir si voglia e non arrugginiscono mai, manco dopo 40 anni, al massimo compare qualche piccolissimo puntino di ruggine se non si usano per MOLTI anni, ma parliamo di venti o trent'anni. La mia 750 3 cilindri dopo 40 anni ha ancora il disco lucido come nuovo, e lì non si può "bluffare" quella è certamente l'unica parte della moto che non si può oliare, quindi se è ancora perfetta, io che sono perito meccanico e ho lavorato per 33 anni in un'industria metalmeccanica che fa lavorazioni meccaniche ti ripeto che è ACCIAIO INOSSIDABILE!!!

I dischi Brembo anni '70, 80 e in parte anni '90 erano invece fusi in ghisa in unico pezzo razze+disco perchè la ghisa costava molto meno e ha un coefficiente d'attrito più alto dell'acciaio inossidabile, ma se lasciavi la moto parcheggiata per appena un paio di settimane si ricoprivano (come quelli delle auto) di un velo di ruggine.
La mia Ducati Desmo 350 Mono montava proprio uno dei primi dischi Brembo in ghisa.
Si distingue da quelli in acciaio perchè il metallo ha un colore molto più scuro per l'alta percentuale di carbonio e per la ruggine che si forma rapidamente.

Una delle primissime, se non la prima casa italiana che ha iniziato ad usare l'acciaio inox per fabbricare i dischi freno in acciaio inox fu la Grimeca, col suo eccellente (per l'epoca!) freno a disco montato sulla Gilera TG1 e sulla Morini 3 e 1/2 a metà anni '70.

2) Come fai a dire che i cavalletti strisciano in pieno rettilineo???? ... E in curva cha faccio, mi fermo, scendo, giro la moto di 90°, risalgo e riparto??? Ma ti rendi conto che sostieni una cosa ASSSSURDA???

E' vero che gli ammortizzatori sono perfetti in città, ma troppo morbidi ad andature sportive, ma anche se dovessero andare completamente "a pacco" hanno un'escursione TOTALE pari a SOLI 7 cm (SETTE CENTIMETRI!). Quindi la moto non striscerà MAI a terra manco se ti porti dietro un passeggero da 100 chili. Riguardate le foto del post precedente e giudicate voi! Per far toccare qualcosa a terra occorreva piegare parecchio in curva, allora le curve anteriori delle marmitte, soprattutto la sinistra, potevano anche strisciare a terra, ma occorreva esser bravi smanettoni per riuscirci.

Siccome EVIDENTEMENTE IO sono uno che quelle moto le ha guidate e le guida e IO non racconto CAZZATE, IO dimostro quel che dico, ma non con le chiacchiere, IO lo dimostro con i fatti. Siccome si dà il caso che IO abbia anche diversi ricambi per le mie moto, ho fotografato un ammortizzatore dell'H2 integro e uno accanto senza la molla, a fondo corsa. Come è EVIDENTISSIMO nella foto che segue, la corsa degli ammortizzatori è di soli 7 (SETTE) centimetri, e sette centimetri non potrebbero MAI fare strisciare le marmitte a terra in pieno rettilineo, VEDI foto >>> Link a pagina di Img153.imageshack.us

A Fermo il prossimo 12 Giugno si terrà il NIPPO DAY, perchè non vieni a vedere di persona decine di Kawasaki 3 cilindri che, col passeggero e non, pur guidando molto allegramente non strisciano un bel nulla???

Per quanto riguarda le 350 e 400cc le cose stanno esattamente al contrario: la Kawasaki S3 è nata 350cc ed è stata, nel '71 la più potente 350 mai costruita, con i suoi 45Hp a 8.000 g/min. Poi la casa madre decise di "addomesticare" il motore aumentando la cilindrata a 400cc e ridimensionando il diagramma di distribuzione e la carburazione, col risultato di abbassare la potenza di circa 4 CV a 1.000 giri meno e migliorando l'erogazione e la coppia. La moto diventò certamente più fruibile e razionale, ma perse il fascino sportivo e la rabbiosità di erogazione delle prime versioni, ciò le fece perdere l'interesse di molti appassionati, ancora oggi le quatazioni dell'usato sono ben lontane da quelle delle consorelle più sportive.
Detto questo, che due tuoi amici siano cascati in pieno rettilineo per essere stati così c...... da spalancare il gas sull'asfalto bagnato ... beh ... cosa vuol dire?
Anch'io con lo scooterino yamaha 125cc di mio figlio, 14 cv scarsi, se spalanco il gas sull'asfalto cittadino reso viscido dalla pioggia finirei col culo a terra!
Saluti! Deanm
 
9908740
9908740 Inviato: 23 Mag 2010 1:22
 

MUSCIO ha scritto:
scusate ma le 500 quadricilindriche 2t non avevano 200 cavalli??
o mi sbaglio??


NO, quelle da quasi 200cv circa erano le 500cc 4 cilindri da Gran Premio di pochi anni fa, prima che arrivasse la MotoGP da 1.000cc.

Quelle da strada, Suzuki 500 RG Gamma e Yamaha RD 500 V4, si collocavano intorno ai 95 CV, ma allora erano tantissimi, poi, con l'erogazione tipica dei 2 tempi, a guidarle sembravano molti di più.

La più potente in assoluto avrebbe dovuto essere la Bimota 500 con circa 120 CV, ma fu un flop commerciale perchè costava carissima, l'iniezione non funzionò mai bene, le moto dovettero essere richiamate tutte, con costi proibitivi e interventi non risolutivi che diedero il colpo finale alla Bimota che fallì di lì a poco.
Questa triste storia è stata ampiamente trattata su un numero di Motociclismo d'Epoca di qualche anno fa, che triste fine!

Ciao!
 
9909856
9909856 Inviato: 23 Mag 2010 13:56
 

grazie del chiarimento.
 
9918668
9918668 Inviato: 24 Mag 2010 21:17
 
 
9919732
9919732 Inviato: 25 Mag 2010 0:07
 

SANLUCIO ha scritto:
Una 500 2tempi è ancora prodotta da pista e da strada

la fano quei pazzi della TTS Australia (manco a dirlo)

icon_arrow.gif Link a pagina di Twostrokeshop.com icon_asd.gif

e ne hanno in mente di peggio eusa_doh.gif eusa_doh.gif eusa_doh.gif

icon_arrow.gif Link a pagina di Twostrokeshop.com icon_mrgreen.gif


Non vorrei sembrare saccente...ma da questo passaggio

"Total Price of a fully built RS500GP: USD$22,000

Price for us to convert your donor Aprilia RS250 to RS500GP: USD$15,500"

Il che mi fà pensare che in realtà la TS sia un 250 e non un 500!

Qualcuno che sà l'inglese potrebbe leggere e tradurre l'intero articolo! eusa_think.gif
 
9919798
9919798 Inviato: 25 Mag 2010 0:44
 

bigsen ha scritto:


Non vorrei sembrare saccente...ma da questo passaggio

"Total Price of a fully built RS500GP: USD$22,000

Price for us to convert your donor Aprilia RS250 to RS500GP: USD$15,500"

Il che mi fà pensare che in realtà la TS sia un 250 e non un 500!

Qualcuno che sà l'inglese potrebbe leggere e tradurre l'intero articolo! eusa_think.gif


Ciao, non è così,

in poche parole questi "matti" montano un nuovo motore 500cc nell'eccellente telaio dell'Aprilia RS250, già abbondantemente utilizzato per realizzazioni simili.
Se la moto (priva di motore) la fornisci tu, ti "scontano" 6.500 dollari circa, quindi ti viene a costare circa 12.500 euro, neanche tantissimo se si considera l'elevato livello tecnologico e prestazionale.

Il motore è costruito ex novo, e prende spunto dai potenti monocilindrici 2 tempi 250cc da cross, infatti dicono: "provate ad immaginare cosa sarebbero una moto con DUE motori CR250, vi farete un'idea di cosa è la TSS RS500GP!".
Si tratta quindi di un bicilindrico 500cc da oltre 120 CV che pesa 130 kg, sarà un missile!

Ciao!
 
9919805
9919805 Inviato: 25 Mag 2010 0:51
 

deanm ha scritto:


Ciao, non è così,

in poche parole questi "matti" montano un nuovo motore 500cc nell'eccellente telaio dell'Aprilia RS250, già abbondantemente utilizzato per realizzazioni simili.
Se la moto (priva di motore) la fornisci tu, ti "scontano" 6.500 dollari circa, quindi ti viene a costare circa 12.500 euro, neanche tantissimo se si considera l'elevato livello tecnologico e prestazionale.

Il motore è costruito ex novo, e prende spunto dai potenti monocilindrici 2 tempi 250cc da cross, infatti dicono: "provate ad immaginare cosa sarebbero una moto con DUE motori CR250, vi farete un'idea di cosa è la TSS RS500GP!".
Si tratta quindi di un bicilindrico 500cc da oltre 120 CV che pesa 130 kg, sarà un missile!

Ciao!


Grazie per la traduzione e il riassunto! icon_wink.gif

Mi sembrava che mi sfuggisse qualcosa,credevo che la moto "donatrice" desse il motore e non il telaio! icon_wink.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Generale

Forums ©