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Moto della prima e seconda guerra mondiale
8451415
8451415 Inviato: 9 Set 2009 9:39
 

due opinioni discordi quindi... bene... il dibattito è aperto.
io non ho esperienza, le uniche testimonianze le riporto per sentito dire da possessori di queste moto.
sull'ariel WNG mi han detto che è molto maneggevole e più veloce del BSA... il bsa mi han detto che è molto affidabile (non con l'amal però) ma è pesante e molto molto lenta, la guida ad esempio su un colle di montagna diventa stancante.
altro non so...
sulle moto tedesche, bmw uno scalino sopra tutte le altre moto... credo che la tecnica motoristica e ciclistica delle bmw sia ineguagliabile
 
8452714
8452714 Inviato: 9 Set 2009 11:50
 

secondo me invece le moto Inglesi militari non avavno niente da invidiare alle nostre militari , fatta eccezione forse per la Benelli , naturalmente 2 gradini sopratutte le tedesche; le moto civili Inglesi di quegli anni non avevano nulla da invidiare alle nostre ... non ne ho mai guidate, ma così ,guardando le soluzioni tecniche ...

bisogna considerare l'uso che ne facevano i vari eserciti .... per gli alleati le moto non erano mezzi utizzati in operazioni militari ma per staffette etc
 
8454479
8454479 Inviato: 9 Set 2009 15:25
 

Beh... di moto inglesi militari ne ho un paio, e vi garantisco che (avendo anche un guzzi dell'epoca) se voglio andare in montagna uso l'Ariel, se voglio andare a Roma uso il BSA, uso il guzzi se voglio sentire il mio cuore andar piu forte del motore!

Vi garantisco... le moto inglesi militari sono TUTTE una meraviglia!
Quelle italiane... mediamente mi entusiasmano un po di meno (ho un gilera 220 VL Sirio... un sertum MCM... ho provato vari Bianchi...)
La benelli... è chiaramente un'eccezione.

PS
Parena faceva elaborazioni per moltissime moto valvole laterali.
Rare, rarissime a trovarsi. Ma l'esemplare che ho postato è IL prototipo del motore (ho anche il telaio) intestato a Parena, con il libretto originale con gli appunti per le modifiche di suo pugno!

Un pezzo di storia.
 
8454992
8454992 Inviato: 9 Set 2009 16:27
 

0509_up.gif

si diceva per parlare , non volevo essere offensivo nei confronti di possesori moto inglesi .
Ne ho diverse anche io e ne ho provate tante , ma resto sul fatto che sia BMW che altre marche italiane siano superiori o abbiano qualcosa in più.
le uniche inglesi con cui mi trovo bene sono o sono state la International di Norton ( sul misto questa devi governarla bene non ha una ciclistica perfetta , ma ha un buon motore ) , la Hrd e la Brough con il Matchless VT e le considero abbastanza vicine alle Italiane Saturno o 8bulloni o Gtc che siano ...... certo , devi amarle come tutte le moto......
Le militari inglesi essendo valvole laterali sono quasi dei muli......( motori con tolleranze abbondanti e poco tirati come camme) furono studiate apposta non per correre ,ma per essere efficaci ed efficienti , in luoghi e ambienti con scarsa e forse nulla manutenzione e scarsità di ricambi e specialisti su cui ci mettessero le mani ( prerogativa di tutte le moto militari sia dell'epoca che dei giorni nostri ........ senza prendere in considerazione la R75 o la Ks750 che erano un concentrato di tecnologia e complicazione come solo i tedeschi potevano fare.......) non metto mano sul fuoco sulla perfetta carburazione degli amal........ infatti venivano sostituiti con i nostri nazionali dell'orto , sia per il fatto dei ricambi ; e soprattutto della più facile taratura e carburazione.


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8456443
8456443 Inviato: 9 Set 2009 19:30
 

perchè la benelli è un'eccezione?
 
8456459
8456459 Inviato: 9 Set 2009 19:32
 

enricopiozzo ha scritto:
perchè la benelli è un'eccezione?


mi pare fornisse una monoalbero, però non l'ho mai vista ...
 
8458365
8458365 Inviato: 10 Set 2009 7:02
 

Benelli durante la Guerra forniva la 500VL al regio esercito perchè unificata come Sertum , Gilera ,Bianchi .
Forniva la 250 e 500 monoalbero a Regia Marina e alla Milizia Portuale , trattasi di moto di derivazione civile.
Da ricordare poi che molte moto in Italia poi furono arruolate con le requisizioni e dipinte in verde esercito e distribuite sui vari fronti di guerra .
 
8460594
8460594 Inviato: 10 Set 2009 12:12
 

grazie, e come al solito complimenti per la tua grande cultura!
 
8461105
8461105 Inviato: 10 Set 2009 13:06
 

Tutte le moto militari italiane, dovevano avere le valvole laterali o al limite valvole contrapposte, per evitare cherompendosi andassero nel cilindro.
 
8468139
8468139 Inviato: 11 Set 2009 11:44
 

enricopiozzo ha scritto:
perchè la benelli è un'eccezione?


Perchè la benelli 500 VL comunque va! Ne ho provata una, e mi ha colpito, come VL: bella moto nell'insieme.
Le Bianchi, le Sertum, le Gilera VL sono davvero legnose, non maneggevoli, pigre, lente.

PS: le militari inglesi erano non sempre a valvole laterali.
Le piu utilizzate erano le Triumph e le Ariel, che erano VT.
Entrambe, per via della loro estrema maneggevolezza anche a pieno carico, erano impiegate per le missioni piu operative. La Matchless VT (anch'essa in dotazione) era debole sull'accensione, e quindi poco utilizzata dagli inglesi (il problema se lo sono portati dietro per anni anche sui modelli civili... ahimè)
Le Bsa e le Matchless VL erano utilizzate prevalentemente per i trasferimenti lunghi e per le desert (e buona parte degli stock sono stati sbolognati agli altri eserciti: danesi, olandesi, canadesi...).

Non mi sento di paragonare le "utilitarie" da guerra con le meravigliose Brough, Vincent, etc... 0510_inchino.gif Quelle sono di un altro pianeta... ma non credo che una Brough abbia mai guadato un fiume!
 
8468498
8468498 Inviato: 11 Set 2009 12:23
 

Lawren's d'arabia ne ebbe 3 di brough 80SS la prima e 100 SS le successive e le utilizzò soventemente nel medioriente , all'epoca in cui le strade asfaltate si contavano sulle dita di una mano da quelle parti.... era e resta una gran moto , anche se Albionica .. eheheeheheh

Nella sei giorni di Sanremo del 48 parteciparono 3 Vincent alla gara di regolarità , e tutte arrivarono in fondo, un pò di fango e alcuni guadi , li trovarono............
 
8468684
8468684 Inviato: 11 Set 2009 12:47
 

eusa_whistle.gif

WoW... non me lo immaginavo.
Incredibili ste inglesi! (de'coccio sto Lawrence d'Arabia, non poteva prendersi un M20? Gli sarebbe durato tutta la vita rotfl.gif )
 
8468737
8468737 Inviato: 11 Set 2009 12:52
 

di brought quante ce ne saranno in giro?
erano poi davvero così superiori? paragonate a bmw o guzzi...

per le vincent, vi dirò che a me proprio non piacciono!!!!! andranno bene, ma non mi piacciono per nulla!
 
8468747
8468747 Inviato: 11 Set 2009 12:54
 

le 3 Brough di Lawren esistono ancora........ 1 è negli states e 2 in GB , poi ne è saltata fuori una 4°........................... strano.................

una delle Vincent ( HRD ) della 6 giorni del 48 era presente lo scorso anno al raduno delle Vincent-Hrd in Piemonte organizzato dal club italiano delle Vincent , dovrei avere una foto da qualche parte , se la trovo la inserisco. Comunque non arrivarono al medagliere , la Nettuno turismo (ufficiale Gilera ) strettamente di serie di Massimo Masserini si , oro nel trofeo
 
8468804
8468804 Inviato: 11 Set 2009 12:59
 

vorrai mica dirmi de di brought in giro ce ne sono solo 4??? icon_eek.gif
sulle riviste ne ho viste alcune girare in italia, almeno un paio le ricordo (mai viste di persona).
cosa avevano di così eccezionale?

per le vincent le ho viste, han fatto un pezzo di langa, a me non piacciono per niente, hanno un motore dalla linea bruttissima (a mio avviso), non la cambierei mai neppure per un airone!
 
8468897
8468897 Inviato: 11 Set 2009 13:09
 

Di Brough se ne stima una produzione totale di 2000 moto circa , forse qualcosa in più , con un 85-90% di sopravvissute..............

La Vincent Hrd , era una moto per l'epoca tecnologicamente avanti , monocross posteriore ( che poi fu ripreso dalle Yamaha verso fine anni 70 ..) una sorta di forcella telescopica anteriore ...... motore molto prestazionale con soluzioni avanti 10 o 15 anni rispetto alla concorrenza.....frenatura integrale ( anche se la mia gilera del 1929 aveva già un sistema analogo di frenata) , la linea può piacere o non piacere , resta una pietra miliare del motociclismo britannico...... utilizzata quotidianamente e adorata ancora da moltissime persone tutt'oggi........

Il giro lo scorso enno era nelle Langhe , è vero.
 
8468987
8468987 Inviato: 11 Set 2009 13:17
 

la gilera intendi la gran sport? aveva la frenatura integrale?

la linea delle vincent lo so che era avanti, e proprio per questo forse non mi piace, una moto anni '50 pare alla vista un'anni '70... in pratica il contrario delle francesi icon_asd.gif
formichino hai già avuto modo di guidare una brought?
si parla di moto di grandi cilindrate, forse per questo si considerano migliori delle nostrane? han cilindrate che sono anche il doppio di un falcone...
se guardiamo però le bmw, a mio avviso erano anche tecnologicamente 10 anni avanti, ma non lasciano nulla di incompiuto in fatto di linea, che la trovo fantastica...
 
8469403
8469403 Inviato: 11 Set 2009 14:00
 

immagini visibili ai soli utenti registrati




Con il comando a pedale agisci contemporaneamente sul freno posteriore ( comandato a bacchetta ) e su quello anteriore ( tramite cavo in acciaio ) , con la leva del freno sul manubrio comandi il freno posteriore , vedi foto e freccie che ne evidenziano i particolari

ciao
 
8469417
8469417 Inviato: 11 Set 2009 14:00
 

Di Brough ce ne sono veramente poche, in giro... Sono diffuse in Svizzera Italiana, dove c'è un appassionato che fa da trendsetter, con la sua collezione.
Rare, rare, rare... e splendide. Chi le ha se ne priva solo a cifre da capogiro (60/70 mila).

Di Vincent, in confronto ce n'è un sacco (beh... "un sacco"...)!
Sono moto effettivamente molto "all'avanguardia" rispetto alla produzione degli anni 50.
Il grande vantaggio di queste moto è che sono veramente super affidabili (fatto salvo l'impianto elettrico, come tutte le inglesi) e macinano chilometri con prestazioni eccellenti, all'altezza di prodotti di vent'anni piu giovani (certo che però anche la Ariel Square Four del 1938... non scherzava in fatto di prestazioni).

Soluzioni tecniche molto raffinate, all'avanguardia... su motori sovradimensionati: un piacere sfoggiarle, per chi puo, e usarle, per chi ha il coraggio di lasciarle parcheggiate fuori da una trattoria (chi ha una Vincent va da Savini, mica in trattoria).

...Certo che negli anni 25... le rudge con la frenata integrale c'eran già, così come le tanto sognate 4 valvole per cilindro! (anche sul fronte italiano... però non si scherzava mica!)
 
8470655
8470655 Inviato: 11 Set 2009 17:44
 

Non è determinante nel discorso, però mi risulta che Lawrence D'Arabia ne abbia avuta una decina di Brough Superior .... le chiamava con nomi di Re ... massimo del romanticismo è morto in un incidente mentre era in sella ad una Brough ..

Erano moto costruite con l'apposito intento di costruire la moto migliore del mondo, costavano più di una macchina.
 
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