Leggi il Topic


Chiariamo la questione portatarga
5598666
5598666 Inviato: 8 Set 2008 13:34
 

Errare è umano....si può anche fare ricorso...e in certi casi è doveroso farlo...non è vero che gli agenti hanno sempre ragione....specie su certe questione molto tecniche se non sono veramente esperti e preparati possono sbagliare....sta nella loro coscienza procedere comunque nonostante il dubbio rischiando di sbagliare, o passare da ignoranti per quella volta lasciando correre e documentarsi per la prossima....l'esperienza mica la vendono dal tabaccaio.
 
5602011
5602011 Inviato: 8 Set 2008 17:33
 

A me hanno fatto i fatidici 370 euro di multa + ritiro del libretto e revisione straordinaria che andrò a fare mercoledi.
Premetto che avevo la targa inclinata (colpa mia ok ho pagato) ma a prescindere dall'inclinazione, il vigile mi ha detto che il portatarga qualora sostituito deve essere aggiornato sul libretto, ed infatti alla fine mi fa: rimetti quello originale o al massimo tieni questo con la giusta inclinazione ma dubito che te la facciano passare. icon_rolleyes.gif
Io per sicurezza ho rimontato l'originale, ma dopo voglio rimontare quello aftermarket, quindi per evitare ste caz di multe devo farlo aggiornare sul libretto?
perchè da quello che ho capito possono farti la multa anche se metti un aftermarket (in regola con catarinfrangente e luce targa) e non aggiorni il libretto.

ma soprattutto, se io ho quello aftermarket con l'inclinazione giusta ma manca il catarinfrangente c'è lo stesso la multa di 370+revisione? icon_eek.gif
 
5602386
5602386 Inviato: 8 Set 2008 18:06
 

Chiedilo al tecnico della motorizzazione a sto punto sempreché tu vada negli uffici della motorizzazione.....l'officina autorizzata la considererei un po' meno.
Dopodiché illuminaci tutti......fino a mercoledi sapremo resistere.
 
5602415
5602415 Inviato: 8 Set 2008 18:09
 

Tuthmosi ha scritto:
Chiedilo al tecnico della motorizzazione a sto punto sempreché tu vada negli uffici della motorizzazione.....l'officina autorizzata la considererei un po' meno.
Dopodiché illuminaci tutti......fino a mercoledi sapremo resistere.

La revisione straordinaria va fatta per forza alla motorizzazione icon_wink.gif
 
5603829
5603829 Inviato: 8 Set 2008 20:05
 

Giorgillo86 ha scritto:


....i poliziotti infatti quando controllano non vanno col goniometro; ma si mettono ad una certa distanza e vedono se la targa è visibile...in caso contrario ci rimettiamo alla clemenza della corte icon_confused.gif


Io so per certo che alcuni usano proprio questo aggeggio
 
5603879
5603879 Inviato: 8 Set 2008 20:09
 

anche a me hanno controllato la targa con il goniometro anche se avevo la coda originale della hornet ma cn il portatarga in alluminio

l'unica cosa che hanno veridicato che ci fosse la luce e hanno letto l'omologazione cn la lente di ingrandimento
 
5605310
5605310 Inviato: 8 Set 2008 22:04
 

allora visto che avevo un po di tempo libero mi sono dedicato ad un po di letture.....

allora da quanto ho capito l'art.78 si applica per modifiche alle caratteristiche costruttive dei veicoli che citando il regolamento consistono in :

Citazione:

1. Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, tra quelle indicate nell'appendice V al presente titolo ed individuate con decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C., o che determini la trasformazione o la sostituzione del telaio, comporta la visita e prova del veicolo interessato, presso l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente in relazione alla sede della ditta che ha proceduto alla modifica. Quando quest'ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente per la visita e prova è quello nel cui territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l'ultimo intervento in materia. In tale caso la certificazione dei lavori deve essere costituita dal complesso di tutte le certificazioni, ciascuna redatta dalla ditta di volta in volta interessata dai diversi stadi, con firma del legale rappresentante autenticata nei modi di legge.

2. Ogni modifica riguardante uno dei seguenti elementi:

a) la massa complessiva massima;

b) la massa massima rimorchiabile;

c) le masse massime sugli assi;

d) il numero di assi;

e) gli interassi;

f) le carreggiate;

g) gli sbalzi;

h) il telaio anche se realizzato con una struttura portante o equivalente;

i) l'impianto frenante o i suoi elementi costitutivi;

l) la potenza massima del motore;


m) il collegamento del motore alla struttura del veicolo, è subordinata al rilascio, da parte della casa costruttrice del veicolo, di apposito nulla-osta, salvo diverse o ulteriori prescrizioni della casa stessa. Qualora tale rilascio non avvenga per motivi diversi da quelli di ordine tecnico concernenti la possibilità di esecuzione della modifica, il nulla-osta può essere sostituito da una relazione tecnica, firmata da persona a ciò abilitata, che attesti la possibilità d'esecuzione della modifica in questione. In tale caso deve essere eseguita una visita e prova presso l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente in base alla sede della ditta esecutrice dei lavori, al fine di accertare quanto attestato dalla relazione predetta, prima che venga eseguita la modifica richiesta.

3. L'aggiornamento dei dati interessati dalla modifica viene eseguito dall'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. cui sia esibito il certificato d'approvazione definitivo della modifica eseguita, oppure dall'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. che ha proceduto all'ultima visita e prova con esito favorevole. Tale aggiornamento ha luogo mediante l'emissione di un duplicato della carta di circolazione, i cui dati vanno variati o integrati conseguentemente alla modifica approvata.

4. La Direzione generale della M.C.T.C. definisce le competenze dei propri uffici periferici, tenuto anche conto della necessità di distribuzione dei carichi di lavoro e delle possibilità operative degli uffici stessi, nonché delle particolari collocazioni territoriali delle ditte costruttrici o trasformatrici.


e a me sembra che la targa non sia presente in nessuna di queste categorie ....

si parla delle targhe nell'articolo 259 che recita :

Citazione:
Modalità di installazione delle targhe.

1. Gli alloggiamenti devono essere tali che, a seguito del loro corretto montaggio, le targhe presentino le seguenti caratteristiche:

a) posizione della targa posteriore nel senso della larghezza, con esclusione delle targhe d'immatricolazione dei rimorchi, dei rimorchi agricoli e delle macchine operatrici trainate: la linea verticale mediana della targa non può trovarsi più a destra del piano di simmetria longitudinale del veicolo e in ogni caso, nei veicoli trainati, deve essere assicurata una congrua distanza tra targa d'immatricolazione e targa ripetitrice. Il bordo laterale sinistro della targa non può trovarsi più a sinistra del piano verticale parallelo al piano longitudinale di simmetria del veicolo e tangente al luogo in cui la sezione trasversale del veicolo, larghezza fuori tutto, raggiunge la sua dimensione massima;

b) posizione, nel senso della larghezza, delle targhe d'immatricolazione dei rimorchi, dei rimorchi agricoli e delle macchine operatrici trainate: tali targhe devono essere poste in prossimità del margine destro del lato posteriore del veicolo, senza oltrepassare tale margine;

c) posizione della targa rispetto al piano longitudinale di simmetria del veicolo: la targa è perpendicolare o sensibilmente perpendicolare al piano di simmetria longitudinale del veicolo;

d) posizione della targa posteriore rispetto alla verticale: la targa è verticale con un margine di tolleranza di 5°. Tuttavia, nella misura in cui la forma del veicolo lo richiede, essa può essere anche inclinata rispetto alla verticale di un angolo non superiore a 30°, quando la superficie recante i caratteri alfanumerici è rivolta verso l'alto e a condizione che il bordo superiore della targa non disti dal suolo più di 1,20 m; di un angolo non superiore a 15°, quando la superficie recante il numero di immatricolazione è rivolta verso il basso e a condizione che il bordo superiore della targa disti dal suolo più di 1,20 m;

e) altezza della targa posteriore rispetto al suolo: l'altezza del bordo inferiore della targa dal suolo non deve essere inferiore a 0,30 m, e a 0,20 m per i soli motoveicoli; l'altezza del bordo superiore della targa dal suolo non deve essere superiore a 1,20 m. Tuttavia, qualora sia praticamente impossibile osservare quest'ultima disposizione, l'altezza può superare 1,20 m, ma deve essere il più possibile vicino a questo limite, compatibilmente con le caratteristiche costruttive del veicolo, e non può comunque superare i 2 m;

f) condizioni geometriche di visibilità: la targa posteriore deve essere visibile in tutto lo spazio compreso tra quattro piani, dei quali: due verticali che passano per i due bordi laterali della targa, formando verso l'esterno un angolo di 30° con il piano longitudinale mediano del veicolo; un piano che passa per il bordo superiore della targa formando con il piano orizzontale un angolo di 15° verso l'alto; un piano orizzontale che passa per il bordo inferiore della targa (tuttavia, se l'altezza del bordo superiore della targa dal suolo è superiore a 1,20 m, quest'ultimo piano deve formare con il piano orizzontale un angolo di 15° verso il basso);

g) determinazione dell'altezza della targa rispetto al suolo: le altezze di cui alle lettere d), e) ed f) devono essere misurate a veicolo scarico.

2. È ammesso l'uso di cornici portatarga a condizione che siano di materiale opaco e che ricoprano il bordo della targa per una profondità non superiore a 3 mm. È vietato applicare sui portatarga e sulle teste delle viti di fissaggio materiali aventi proprietà retroriflettenti. È vietato applicare sulla targa qualsiasi rivestimento di materiale anche se trasparente, ad esclusione dei talloncini autoadesivi di cui all'articolo 260.


leggendo non ho trovato nulla che parli di "portatarga omologati" , da quanto ho capito se la targa rispetta le condizioni di alloggiamento va bene 0510_confused.gif


quindi il succo del discorso che mi sta tenendo sveglio questa sera è .....

in base a cosa si applica l'art. 78 e non l'art 100?
 
5624411
5624411 Inviato: 10 Set 2008 10:43
 

scusate ma come si fa a far riportare il portatarfa aftermarket sul libretto se NON ha omologazione ? da chi bisogna andare ?
 
5626161
5626161 Inviato: 10 Set 2008 12:53
 

cicco88 ha scritto:
leggendo non ho trovato nulla che parli di "portatarga omologati" , da quanto ho capito se la targa rispetta le condizioni di alloggiamento va bene 0510_confused.gif
quindi il succo del discorso che mi sta tenendo sveglio questa sera è .....
in base a cosa si applica l'art. 78 e non l'art 100?


Infatti......l'unica giustificazione che posso trovare, ma la ritengo molto tirata per i capelli, è che come ho già provato a spiegare, il portatarga sostitutivo viene spesso applicato in posizione diversa da quella originaria.
Prendi tutte le Suzuki, ad esempio, con i loro portatarga integrati al parafango.....le Speed Triple....veri insulti all'estetica...
Quello che temo è che si consideri modifica strutturale togliere il parafango per applicare un sottocodone o tagliarlo per applicare un altro portatarga che addolcisce la linea del veicolo....
Ma come hai bene pubblicato così non parrebbe....a meno che la nuova posizione della targa non sia difforme da quanto stabilito dal regolamento, ma anche in quel caso l'articolo 100 appare più adeguato....
Anche perché il portatarga è un accessorio, non è soggetto ad omologazione ma deve essere costruito in modo che una volta installata la targa siano rispettati i criteri previsti.....
Quindi, se una targa è all'altezza corretta, inclinata nel modo corretto, pulita, senza adesivi, col suo catadiottro se non presente nel fanalino, francamente non vedo dove attaccarsi....tanto più per una sanzione così pesante che è la stessa che punisce, ad esempio, chi cambia il motore mettendo un 1000 al posto di un 600!
Se fosse così allora multa a tutti quelli che cambiano le viti con quelle in ergal colorate, o che cambiano le manopole e la sella......nel caso portatarga la ratio dell'articolo 78 è storpiata....
 
5630119
5630119 Inviato: 10 Set 2008 17:46
 

Tuthmosi ha scritto:


Infatti......l'unica giustificazione che posso trovare, ma la ritengo molto tirata per i capelli, è che come ho già provato a spiegare, il portatarga sostitutivo viene spesso applicato in posizione diversa da quella originaria.
Prendi tutte le Suzuki, ad esempio, con i loro portatarga integrati al parafango.....le Speed Triple....veri insulti all'estetica...
Quello che temo è che si consideri modifica strutturale togliere il parafango per applicare un sottocodone o tagliarlo per applicare un altro portatarga che addolcisce la linea del veicolo....
Ma come hai bene pubblicato così non parrebbe....a meno che la nuova posizione della targa non sia difforme da quanto stabilito dal regolamento, ma anche in quel caso l'articolo 100 appare più adeguato....
Anche perché il portatarga è un accessorio, non è soggetto ad omologazione ma deve essere costruito in modo che una volta installata la targa siano rispettati i criteri previsti.....
Quindi, se una targa è all'altezza corretta, inclinata nel modo corretto, pulita, senza adesivi, col suo catadiottro se non presente nel fanalino, francamente non vedo dove attaccarsi....tanto più per una sanzione così pesante che è la stessa che punisce, ad esempio, chi cambia il motore mettendo un 1000 al posto di un 600!
Se fosse così allora multa a tutti quelli che cambiano le viti con quelle in ergal colorate, o che cambiano le manopole e la sella......nel caso portatarga la ratio dell'articolo 78 è storpiata....


concordo con te tuthmosi. ma c'è chi interpreta l'art. 78 e il regolamento e l'appendice V proprio nel senso che dici tu. ovvero se si modifica l'alloggiamento targa, nel senso che cambia la posizione della targa, anche di un cm, allora art. 78.

per me è assurdo anche perchè, a tacer d'altro, lo stesso portatarga originale prevede quasi sempre una struttura in plastica che in genere fa anche da paraschizzi a cui è fissata una staffettina in metalli a cui si attacca la cornice portatarga, quelle del concessionario in genre hanno svariati buchi in varie posizioni cosìcchè si può montare la targa in varie posizioni.

non sempre poi il portatarga originale lungo e obbrobrioso fa anche da parafango.

vedasi per es. portatarga originale dell'r6 k8:

originale:

immagini visibili ai soli utenti registrati



aftermarket:

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
5630640
5630640 Inviato: 10 Set 2008 18:39
 

Con questo portatarga aftermarket avrai sicuramente due problemi.

1. Il rispetto dei 30°.
Infatti la targa viene posizionata proprio sopra la ruota e, in caso di compressione dell'ammortizzatore posteriore, andrebbe a battere su di essa. La cosa può essere pericolosa.

2. Manca il catadiottro e se anche lo aggiungi non è regolare.
Il catadiottro serve infatti a segnalare la fascia di ingombro.
Il portatarga originale è composto da quei due braccetti apposta perchè il catadiottro deve stare a piombo con il limite estremo del veicolo, ovvero la ruota posteriore.

immagini visibili ai soli utenti registrati



A mio avviso però non si può comunque contestare la violazione dell'art. 78 C.d.S. perchè:

Art. 236. - Modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione (art. 78 C.s.).
Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, tra quelle indicate nell'appendice V al presente titolo ed individuate con decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C.

Il decreto di riferimento, del 05/04/1994 di recepimento della direttiva 92/61/CE, non prevede l'alloggiamento targa ma parla di posizione.

Ecco perchè la risposta della MCTC appare corretta.

Perchè sebbene non trattasi di parte soggetta ad usura è comunque un'appendice che si può rompere.

In caso di rottura non è obbligatorio ricomprare il pezzo originale ma basta installarne uno che rispetti i limiti fissati dal regolamento dell'art. 100 C.d.S. che poi sono quelli indicati nelle note della risposta della MCTC.

A mio avviso è quindi più giusto contestare le violazioni dell'art. 100 C.d.S. per l'inclinazione della targa (+ il 102/7° se non si legge bene) e l'art. 72 per la mancanza del catadiottro.

Però questo è solo un mio parere, purtroppo non fa giurisprudenza.

P.S.

Per chi mastica un po' di inglese (in italiano non sono riuscito a trovarla) ecco la direttiva comunitaria (targa= plate) Link a pagina di Eur-lex.europa.eu

Ultima modifica di almandithule il 10 Set 2008 19:16, modificato 1 volta in totale
 
5630986
5630986 Inviato: 10 Set 2008 19:15
 

almandithule ha scritto:
Con questo portatarga aftermarket avrai sicuramente due problemi.

1. Il rispetto dei 30°.
Infatti la targa viene posizionata proprio sopra la ruota e, in caso di compressione dell'ammortizzatore posteriore, andrebbe a battere su di essa. La cosa può essere pericolosa.

2. Manca il catadiottro e se anche lo aggiungi non è regolare.
Il catadiottro serve infatti a segnalare la fascia di ingombro.
Il portatarga originale è composto da quei due braccetti apposta perchè il catadiottro deve stare a piombo con il limite estremo del veicolo, ovvero la ruota posteriore.

immagini visibili ai soli utenti registrati



A mio avviso però non si può comunque contestare la violazione dell'art. 78 C.d.S. perchè:

Art. 236. - Modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione (art. 78 C.s.).
Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, tra quelle indicate nell'appendice V al presente titolo ed individuate con decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C.

Il decreto di riferimento, del 05/04/1994 di recepimento della direttiva 92/61/CE, non prevede l'alloggiamento targa ma parla di posizione.

Ecco perchè la risposta della MCTC appare corretta.

Perchè sebbene non trattasi di parte soggetta ad usura è comunque un'appendice che si può rompere.

In caso di rottura non è obbligatorio ricomprare il pezzo originale ma basta installarne uno che rispetti i limiti fissati dal regolamento dell'art. 100 C.d.S.

A mio avviso è quindi più giusto contestare le violazioni dell'art. 100 C.d.S. per l'inclinazione della targa (+ il 102/7° se non si legge bene) e l'art. 72 per la mancanza del catadiottro.

Però questo è solo un mio parere, purtroppo non fa giurisprudenza.


il mio era solo un esempio alman, io ho una zeta750. a dire il vero anche se è meno corta il problema sub 2 credo si presenti comunque. infatti per ovviare staov pensando di utilizzare il supporto originale, eliminando solo la parte in plastica. a quel punto avrei la targa nella posizione originale ma con un supporto più snello e bello a vedersi...

effettivamente non ci avevo mai pensato, ma normativamente è previsto da qualche parte che il catadiottro sia posto oltre l'estremità posteriore del veicolo?


quanto a sub 1), non credo che con l'r6 si giunga a tanto. però il problema esiste sulle nuove speed-street triple, per es.

quanto all'inapplicabilità del 78 all'alloggiamento targa per inesistenza del decreto ministeriale di applicazione è uno dei 3 motivi di ricorso che ho proposto. l'avevo trovato su un forum della PM di Bergamo. Laggiù pare che i GDP annullino tutte queste sanzioni per questo motivo. In ogni caso ti ringrazio perchè non avevo mai trovato il DM applicativo dell'art. 236 Reg. Att. CDS, mi tornerà utile all'udienza per motivare più compiutamente l'ipotesi difensiva.
 
5631109
5631109 Inviato: 10 Set 2008 19:27
 

Logicamente anche la mia risposta in citazione alla tua era a titolo esemplificativo per comunque chiarire meglio le idee generali (apposta mi sono divertito con paint icon_mrgreen.gif ).

enjoyash ha scritto:

effettivamente non ci avevo mai pensato, ma normativamente è previsto da qualche parte che il catadiottro sia posto oltre l'estremità posteriore del veicolo?


Il catadiottro è da considerarsi come dispositivo di segnalazione visiva e serve ad indicare la fascia di ingombro del veicolo.

Fascia di ingombro e dispositivi di segnalazione visiva sono contemplati nell'appendice V del regolamento di esecuzione del C.d.S.

Deve essere posto all'altezza precisa dell'ingombro.

Se fosse prima non avrebbe senso e se fosse dopo indurrebbe all'errore.

P.S.

Ho effettuato delle piccole modifiche al messaggio che hai quotato mentre stavi scrivendo.

Ultima modifica di almandithule il 10 Set 2008 19:27, modificato 1 volta in totale
 
5631115
5631115 Inviato: 10 Set 2008 19:27
 

Scusami alman ma la direttiva non è la 93/94/CEE recepita con D.M. 3/11/1994?
 
5631180
5631180 Inviato: 10 Set 2008 19:33
 

Grifo ha scritto:
Scusami alman ma la direttiva non è la 93/94/CEE recepita con D.M. 3/11/1994?


Si, questa è quella specifica che viene richiamata anche dalla nota della MCTC.

Quella che intendevo io è quella generale di recepimento per l'eventuale contestazione dell'art. 78 C.d.S.

Comunque grazie di averla linkata, io non riuscivo a trovarla 0509_doppio_ok.gif .
 
6484534
6484534 Inviato: 6 Dic 2008 13:48
 

Ciao

scusate se riesumo questo topic,ma vorrei avere certezze prima di vedermi affibiati 200 euro di multa icon_smile.gif Non ho capito qual'è il cavillo che c'è per le moto da fuoristrada. E volevo anche sapere se per il catarifrangente fanno storie o chiudono un occhio.

Ah,dimenticavo. Il mio è un 50cc e la luce sulla targa non c'è (nemmeno quando è uscito di fabbrico ce l'aveva. Infatti di sera la targa non si vede icon_rolleyes.gif ).

P.s. il portatarga che dovrei mettere è questo.

immagini visibili ai soli utenti registrati


Mi sa che siamo decisamente oltre i 30° icon_asd.gif
 
6493457
6493457 Inviato: 8 Dic 2008 10:57
 

Nessuno che sa rispondere? icon_cry.gif
 
7185282
7185282 Inviato: 17 Mar 2009 8:46
 

_Nemesis ha scritto:
Che è troppo inclinata si vede già dalla miniatura... Se poi la luce non è barracuda ma rizoma a led è omologata, se no no, e se il catarifrangente è omologato sei a bolla...


perchè??? anche quella della barracuda è omologata
 
7233231
7233231 Inviato: 23 Mar 2009 23:43
 

Stavo leggendo questo topic, e vorrei raccontarVi la mia esperienza:
mi ha fermato un V.U. perchè al semaforo prima avevo sgasato per farmi "sentire" da un automobilista), e il V.U. mi aveva sentito da lontano,
appena fermo mi controlla lo scarico....è originale quindi niente da dire, ma si impunta:
controlla le gomme, appena cambiate ok
frecce, tutte di serie ok
luci, ok
omologazione casco, ok
patente, libretto, bollo, assicurazione ok
guida con lenti, mi sono dovuto togliere la lente a contatto per dimostrare che le avevo,
e addirittura mi controlla le protezioni del giubbotto icon_eek.gif icon_eek.gif
e alla fine arriva alla targa, e essendo valtermoto, pensava di avermi "beccato",
ma quando a provato a modificare l'inclinazione, gli ho fatto vedere che avevo 2 rivetti che bloccavao in quella angolazione.....30° fatta apposta, (dopo 2 mesi si è rotto e penso sia stata colpa del V.U. che me l'ha sforzato....) mi controlla che i rivetti che tengono su la targa sia "omologati", per fortuna lo sapevo e li avevo comprati apposta...
poi dopo 47 minuti.... mi ha fatto il verbale perchè non avevo il catadiottro....
io cado dalle nuvole era l'unica cosa che non sapevo, veramente, e speravo che notando tutta la moto, di serie e tenuta in perfette condizioni, avesse soprasseduto ma niente mi becco 78€ di multa e niente decurtamento....(la legge è la legge)
ho installato il catarinfrangente rizoma il giorno dopo (fissasto con l'attack) e
da allora mi hanno fermato altre volte..... ma appena vedono i rivetti che praticamente tengono fissa l'inclinazione, non dicono nulla....
Quindi fissate l'inclinazione e tanti problemi sono risolti.

CIAO
 
7233245
7233245 Inviato: 23 Mar 2009 23:48
 

rivetti omologati? icon_eek.gif
 
7242600
7242600 Inviato: 25 Mar 2009 11:53
 

Andy96 ha scritto:
rivetti omologati? icon_eek.gif


Forse intende quelli blu e bianchi per le varie zone della targa..... 0510_grattacapo.gif
 
7242981
7242981 Inviato: 25 Mar 2009 12:55
 

no lui intende i rivetti con i quali ha fissato lo snodo del portatarga al posto delle viti...così non può regolare l'inclinazione!
 
7247326
7247326 Inviato: 25 Mar 2009 21:00
 

Eccoli, intendevo proprio omologati dalla UE.

immagini visibili ai soli utenti registrati


immagini visibili ai soli utenti registrati


immagini visibili ai soli utenti registrati



Forse esagero... ma quella volta è capitato

CIAO
 
7249084
7249084 Inviato: 26 Mar 2009 7:56
 
 
7254579
7254579 Inviato: 26 Mar 2009 20:33
 

Nemesis sei un grande! rotfl.gif
 
7254991
7254991 Inviato: 26 Mar 2009 21:12
 

delle viti avrebbero la stessa funzione...quando ho comprato la moto non c'era nessun rivetto!solo una vite a croce!e anche sulla macchina!

pensavo avessi bloccato lo snodo del portatarga..
 
7255017
7255017 Inviato: 26 Mar 2009 21:14
 

Andy96 ha scritto:
delle viti avrebbero la stessa funzione...quando ho comprato la moto non c'era nessun rivetto!solo una vite a croce!e anche sulla macchina!

pensavo avessi bloccato lo snodo del portatarga..


si ho bloccato anche quello con rivetti normali però..poi faccio le foto
 
7255101
7255101 Inviato: 26 Mar 2009 21:21
 

ora ho capito!tranquillo non c'è problema...alla fine a loro interessa solo l'angolazione!
 
7297672
7297672 Inviato: 1 Apr 2009 19:22
 

Io temo che in questo topic si sia parlato molto del problema portatarga, ma c'è una grande lacuna, forse fin'ora ignorata anche dalle forze dell'ordine, cioè l'estensione del parafango posteriore, a cui viene integrato il portatarga.
Infatti in sede di omologazione di un prototipo di qualsiasi veicolo o rimorhio in Europa e quindi anche in Italia, le ruote, anteriore e posteriore, devono essere "avvolte" dal parafango per un settore di circonferenza ben definito, (ora non ricordo esattamente quanto).
I costruttori di motocicli o veicoli vari rispettano questa "copertura" delle ruote sia con il parafango vero e proprio sia con "accessori, quali il portatarga, che viene ad integrarsi al parafango stesso.
Questa normativa non esiste negli Stati Uniti o in Giappone, così gli importatori adottano soluzioni spesso antiestetiche per soddisfare le condizioni europee.
Ad esempio nella R1 della fotografia si gioca con il portatarga per raggiungere lo scopo, anche se in modo stiracchiato. Sarebbe poi da verificare se il prototipo originale omologato corrisponde al prodotto sul mercato, cosa che spesso non avviene!
Comunque, girano voci su una legge in studio sia europea che nazionale definita di "regolamentazione del Tuning", che sarà assolutamente restrittiva nella possibilità di modifiche strutturali ed estetiche dei veicoli, auto e moto.
Questa legge, richiesta dai costruttori di accessori, probabilmente si rivolterà addosso sia a loro che a noi utenti, in quanto propone di consentire qualsiasi modifica esteriore o strutturale SOLO se prevista dal costruttore. In pratica, per semplificare si potranno installare, ad esempio, borse e bauletti solo se omologati dal costruttore, specchi, fari ecc. con stesso criterio.
Temo che il problema del portatarga sarà quindi il minore dei nostri problemi. eusa_wall.gif
 
7305361
7305361 Inviato: 2 Apr 2009 18:15
 

Revived_73 ha scritto:
Stavo leggendo questo topic, e vorrei raccontarVi la mia esperienza:
mi ha fermato un V.U. perchè al semaforo prima avevo sgasato per farmi "sentire" da un automobilista), e il V.U. mi aveva sentito da lontano,
appena fermo mi controlla lo scarico....è originale quindi niente da dire, ma si impunta:
controlla le gomme, appena cambiate ok
frecce, tutte di serie ok
luci, ok
omologazione casco, ok
patente, libretto, bollo, assicurazione ok
guida con lenti, mi sono dovuto togliere la lente a contatto per dimostrare che le avevo,
e addirittura mi controlla le protezioni del giubbotto icon_eek.gif icon_eek.gif
e alla fine arriva alla targa, e essendo valtermoto, pensava di avermi "beccato",
ma quando a provato a modificare l'inclinazione, gli ho fatto vedere che avevo 2 rivetti che bloccavao in quella angolazione.....30° fatta apposta, (dopo 2 mesi si è rotto e penso sia stata colpa del V.U. che me l'ha sforzato....) mi controlla che i rivetti che tengono su la targa sia "omologati", per fortuna lo sapevo e li avevo comprati apposta...
poi dopo 47 minuti.... mi ha fatto il verbale perchè non avevo il catadiottro....
io cado dalle nuvole era l'unica cosa che non sapevo, veramente, e speravo che notando tutta la moto, di serie e tenuta in perfette condizioni, avesse soprasseduto ma niente mi becco 78€ di multa e niente decurtamento....(la legge è la legge)
ho installato il catarinfrangente rizoma il giorno dopo (fissasto con l'attack) e
da allora mi hanno fermato altre volte..... ma appena vedono i rivetti che praticamente tengono fissa l'inclinazione, non dicono nulla....
Quindi fissate l'inclinazione e tanti problemi sono risolti.

CIAO


si vabè ma a questo bisognava proprio sparargli...
almeno che oltre a una sgasata non ti ha visto fare anche altro che potessere risultare pericoloso..
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 3 di 12
Vai a pagina Precedente  1234...101112  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Autovelox, Patenti e LeggiTuning e omologazioni

Forums ©