Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 1
 
Detonazione e preaccenzione [conseguenze, copyright]
137425
137425 Inviato: 27 Nov 2005 23:02
Oggetto: Detonazione e preaccenzione [conseguenze, copyright]
 



<cancellato da Davide>
 
137470
137470 Inviato: 28 Nov 2005 0:52
 

A proposito del battito in testa possiamo aggiungere quali sono le conseguenze nel caso si verifichino le condizioni per la detonazione, l'espansione dei gas generano delle onde d'urto (oltre 200metri/sec.) che investiranno violentemente il pistone prima che raggiunga il PMS (punto morto superiore) contrastando la normale risalita del pistone. Gli effetti possono essere molto dannosi per gli organi del motore, provocando seri e gravi danni alle valvole, cuscinetti di banco, guarnizione della testa (causa l'innalzamento della temperatura) e la famosa foratura del cielo del pistone.
 
137486
137486 Inviato: 28 Nov 2005 1:31
Oggetto: Re: Detonazione e preaccenzione
 

Siccome ci sono 2 riferimenti molto simili che mirano alla presenza delle incrostazioni in camera di scoppio mi permetto di fare chiarezza e approfondire un attimo la questione.

Barone ha scritto:
...detonazione... oppure il rapporto di compressione risulta eccessivo (presenza di notevoli incrostazioni nella camera di combustione), ovvero quando il numero di ottano del carburante insufficiente.


Qui parliamo di detonazione: è anche tutto piuttosto chiaro. In questo caso le NOTEVOLI incrostazioni occupano considerevole volume; essendo queste localizzate in camera di combustione "rubano" spazio alla suddetta.Ne consegue che ci troveremo un rapporto di compressione, indi pressioni specifiche e per diretta conseguenza temperature, maggiori di quelle ottimali.Da qui la causa scatenante del fenomeno.


Barone ha scritto:
preaccensione... La causa principale è legata alle eccessive incrostazioni nella camera di combustione (incremento del rapporto di compressione) oppure al funzionamento del motore con miscele troppo povere (incremento delle temperature d'esercizio).


Qui dobbiamo aggiungere qualcosa per rendere la faccenda più chiara.La preaccensione altro non è che un'accensione anticipata...da se quindi implica un "INNESTO" (pari a quello che è la scintilla della candela) non essendo fenomeno spontaneo come la detonazione.
Partiamo dalla famosa incrostazione stavolta non necessariamente di gran dimensione. Tale può essere un qualsiasi residuo carbonioso (anche di lieve entità) aggrappato in qualsiasi punto della camera di combustione.
Passiamo ora alla temperatura:abbiamo già detto prima che l'aumento di pressione (per ipotesi causata da incrostante in notevoli volumi) porta all'innalzamento della temperatura.Altra causa di tale aumento può derivare appunto da miscele povere (magre) che tra l'altro, oltre ad un certo limite, sono causa scatenante di fenomeni di detonazione.
Può accadere in tali condizioni che qualche residuo carbonioso diventi INCANDESCENTE e possa arrivare a fungere da innesto all'accensione della miscela presente in camera di scoppio...fenomeno peraltro piuttosto tipico e verificabile dopo un lungo viaggio in auto all'atto dello spegnimento del motore (necessariamente alimentata a carburatori visto che l'iniezione interrompe i getti appena giriamo la chiave nel quadro).


Qualche parola sulla detonazione: assolutamente deleteria per pistoni e camme. In particolare per i primi che devono sopportare sul loro manto superiore le esplosioni generate dal fenomeno ben più critiche di quelle dell'avanzare di un fronte di fiamma tipico. Non è fantascienza bucare i pistoni in condizioni del genere... meglio quindi una miscela grassa piuttosto che magra: purtroppo molti veicoli per rientrare nei parametri fissati dalle normative antinquinamento sono già di fabbrica carburati con miscele povere di combustibile in eccesso di aria. I sintomi sono collettori di scarico roventi se lasciate la moto ferma qualche minuto sul cavalletto e/o la classica "fucilata" in rilascio. Montando poi filtri aria più permeabili o scarichi aperti altro non facciamo che peggiorare la situazione. Non sarebbe male in tali casi fare una tappa dal carburatorista icon_wink.gif
 
137589
137589 Inviato: 28 Nov 2005 10:50
 

Perfetto il chiarimento sulla detonazione esatto anche il riepilogo dei sintomi e delle cause che generano la condizioni di carburazione magra. A ciò aggiungiamo che con condizioni di miscela molto magra si verificheranno specialmente in fase di rilascio i "Backfire" famosi come ritorni di fiamma, questo avviene e si spiega perchè la miscela magra avendo tempi di accensione più lunghi, aumenterà notevolmente la temperatura di combustione causando seri danni al motore, tra cui quelli citati precedentemente.
Lamps.
 
137690
137690 Inviato: 28 Nov 2005 13:48
 

Ho cancellato il testo del primo messaggio in quanto tratto da altra fonte, lascio il topic dato che la discussione è proseguita in modo interessante
 
137751
137751 Inviato: 28 Nov 2005 14:24
 

Questo come gli altri articoli erano stati estratti da dispense di lezioni pubbliche di ingegneria meccanica, scaricabili e usufrubili senza nessuna indicazione di divieto alla riproduzione e senza alcuna indicazione di autore o copyright, ammetto di aver mancato di indicare le fonti (link sparsi) ma è stato un lavoro lungo riuscire a trovare, estrarre le immagini correralrle ecc.

mettendola su questo piano anche l inserimento di una immagine tramite link da un altro sito puo essere considerata violazione di proprieta.i limiti sono molto sfumati.

Peccato perche ho trovato un sacco di cose davvero interessanti.

Che vi devo dire la prossima volta "studierò" e poi scrivero le cose "con parole mie" icon_lol.gif
 
137753
137753 Inviato: 28 Nov 2005 14:27
 

... ah dimenticavo,anche con "disegni" miei.
 
137773
137773 Inviato: 28 Nov 2005 14:44
 

Barone, quest'ultima cosa delle dispense me l'hai detta tardi e ormai avevo già cancellato tutto, anche se bisogna vedere se le dispense sono effettivamente pubbliche e liberamente copiabili.

Basta che valutiamo bene la riproducibilità del materiale prima di pubblicarlo, di solito se scrivi un "estratto di un articolo" (cioè un testo pari al massimo al 10% del testo totale dell'articolo) e riporti la fonte nessuno ti dice nulla anzi in tanti lo permettono, un testo integrale no.

Un articolo invece era tratto pari pari da un altro sito, purtroppo in tribunale per una questione internet ci sono già andato e non ho voglia di tornarci anche perché in caso di copiature testi si va nel penale e hai perso la causa prima di entrare.

Tutto qui, nulla di personale solo che sono seccature che dobbiamo evitare perché se qualcuno ci facesse causa per il Tingavert io vado in tribunale, pago l'avvocato e ti assicuro che non ci faccio una piega perché in fondo può capitare, però se le cause diventassero una all'anno allora sarebbe più conveniente chiudere il forum icon_smile.gif
 
137798
137798 Inviato: 28 Nov 2005 15:08
 

Si hai ragione, mi dai per favore il link dell articolo al quale ti riferisci
 
137818
137818 Inviato: 28 Nov 2005 15:21
 
 
137849
137849 Inviato: 28 Nov 2005 15:36
 

Ah ok, io l ho trovato sotto tutt altra fonte e aspetto (.doc). su un sito che con questo tipo non c'entra nulla. va bene,cmq ho recepito il messaggio. scusate.
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©