sakamoto ha scritto:
Allora in linea di massima:
Sedere sempre indietro se riesci appoggiato al codino,
ginocchia strette al serbatoio,
polsi non rigidi,
nelle curve peso che cade all'interno: il come vedi tu,
in teoria in curva sei appoggiato sulla pedana interna e la spingi quindi il peso o la risultante dello stesso se scomponessimo le forze cadrebbe all'interno della curva.
La testa e gli occhi sono orientati a seguire anzi a precedere la traiettoria.
Ma l'unico consiglio che ti posso dare è di andare in giro fare dei km e provare, nel frattempo guardati pure intorno non guardare solo l'asfalto
Non sono per niente d'accordo quando dici di tenere il sedere indietro appoggiato al codino ed è per questo che cerco di capire se sono io ad avere convinzioni sbagliate o, a dispetto dell'età e dell'esperienza che puoi avere, se sbagli qualcosa tu.
Io di norma sto in una posizione di mezzo, non sto nè sul serbatoio ne con il sedere che poggia sulla parte più indietro della mia sella. Tra le due comunque mi da molta più sicurezza stare avanti che non indietro.
Credo che a stare dove dici tu ci siano svantaggi. In accellerazione la moto si impennerebbe, in curva non caricheresti a modo l'anteriore!
La mia, per quanto riguarda la posizione in moto, considerando che se si parla di guida racing-sportiva ci si muove in sella, è questa:
-in rettilineo sedere appoggiato in posizione mediana (prediligo comunque avanti) fino al momento della staccata, quando magari ci si sposta un pò indietro e si mette il sedere fuori e la gamba con il piede in punta (non sto ad entrare nei particolari).
-in curva avendo fatto i movimenti di sopra, si entra con il corpo e in particolare con il ginocchio all'interno della curva. Il sedere è spostato piuttosto avanti, a caricare l'anteriore per l'ingresso e come detto, anche all'interno della curva. Se tutti i movimenti sono corretti e la velocità anche, siamo con il ginocchio in terra
-in uscita ci si riallinea con la moto fino ad essere di nuovo in rettilineo dritti e si spinge sulla pedana esterna.
Diciamo che questa è una guida pistaiola, adottabile anche su strada ma non necessaria di certo. Si può benissimo guidare stando sopra senza effettuare spostamenti colossali ed andando comunque bene. Spero di essere stato utile. In ogni caso, il modo migliore per avere chiare queste cose è frequentare un bel corso in pista, dove istruttori qualificati ti spiegano a modo le dinamiche...e diventare istruttore è una delle mie aspirazioni...
Michele