matteom ha scritto:
Sinceramente non vedo altri modi di fare un bonifico, specie per pagare una multa.
Quando paghi un fornitore, le spese di bonifico le fai metà per uno??
42 ha scritto:
Immagina di essere tu quello che deve ricevere dei soldi a saldo di un debito da parte di una terza persona.
Questa persona ti dice ok, ti devo 100 Euro e ti faccio un vaglia, ma siccome costa 10 euro te ne mando solo 95 e facciamo a mezzo delle spese... lo definiresti "onesto"?
Vedo che siete stati molto bravi a bacchettarmi ma non altrettanto a leggere bene quello che ho scritto!
Va bene, se scrivo qui è anche per confrontarmi con voi e ci sta, però ora QUESTO POST ve lo leggete per bene e poi ne riparliamo!
Dunque, NON CONFONDIAMO LE CARTE IN TAVOLA
matteom e 42 fanno degli esempi di ripartizione "delle spese" al 50% fra il debitore e il creditore (fra l'ordinante e il beneficiario per usare i termini adatti al bonifico bancario) peccato che questi esempi non siano aderenti alla realtà dei fatti!
L'unica cosa nel mio post che può far pensare a una divisione delle spese è la riga in cui parlo dell'opzione sulle "Spese e commissioni"..."Ripartite tra l'ordinante e il beneficiario" (l'ho riportata esattamente come compare nel mio home banking) ma voglio dire, ci sono poi altre 50 righe di spiegazione dove scrivo che scegliendo quell'opzione io ho provveduto a pagarmi le commissioni della mia banca e a lasciare alla cassa del tribunale l'onere di pagarsi le commissioni della sua banca.
Ripetiamo allora i passaggi perchè la realtà è ben diversa da quella prospettata da voi:
- mi arriva una raccomandata dove mi vengono richiesti 545 CHF
- eseguo un bonifico estero di importo 545 CHF e mi accollo le commissioni della mia banca
- alla banca svizzera arrivano 545 CHF, quindi la banca svizzera accredita questo importo sul conto della cassa del tribunale
- la banca svizzera applica a sua volta una SUA commissione di 10 CHF per l'accredito del bonifico estero
Ora, se la cifra globalmente passa da 545 CHF a 545-10=535 CHF a causa della commissione della banca svizzera è colpa mia, o meglio si può affermare a questo punto che me ne dovevo occupare io e che questo era chiaro sin dall'inizio?
Se mi viene richiesto un importo di 545 CHF senza specificare che quella cifra si intende al netto delle commissioni del beneficiario e io faccio in modo che questo denaro arrivi sul conto del beneficiario come potete dimostrare che io ho sbagliato? Non ho sbagliato, ho seguito quanto mi è stato ordinato per sistemare le cose!
Ma andiamo avanti: le commissioni della banca svizzera chi le conosce, chi mi mette a conoscenza della loro consistenza, del loro importo? E se si trattasse di 1.000 Euro anzichè di 20 Euro, me le accollo io? O forse le commissioni della banca svizzera sono un affare del beneficiario e se lui intende ottenere 545 CHF al netto delle sue commissioni mi DEVE INFORMARE e RENDERE PARTECIPE in MANIERA CHIARA di questa intenzione?
MI SONO SPIEGATO MEGLIO ORA?
E' come se andaste da un notaio per un atto di compravendita, il notaio vi dice "il costo è di 1.000 Euro". Il giorno che andate a pagare vi chiede però 1.500 Euro, giustificandosi dicendo che i 500 Euro in più sono dovuti alla registrazione dell'atto all'agenzia delle entrate, ed i 1.000 Euro che vi ha chiesto all'inizio riguardano solo la stesura dell'atto. Vi incaxxate giusto un attimo o ritenete che abbia ragione e sganciate i soldi senza battere ciglio? Non vi sentite di dirgli che vi siete rivolti a lui per un atto, e che se è obbligatorio registrare l'atto ad un costo di 500 Euro lui ve lo doveva specificare anzichè "esporvi" solo i 1.000 Euro?
Voglio dire che quando il tribunale scrive una e una sola cifra senza specificare alcun altro importo, è ovvio pensare che quella sia l'unica cifra da pagare, non fosse altro perchè non sono state scritte altre cifre!!! A quel punto mi accollo le mie commissioni, che sono giustamente caxxi miei, e pago la cifra!
Poi quando successivamente il tribunale mette a conoscenza di un ulteriore importo, prima sconosciuto, che andrebbe a sommarsi alla cifra iniziale, se mi permettete ci si sente quanto meno presi in giro oltre che incavolati come una biscia!
Quando poi "l'importo ulteriore" riguarda una scelta della cassa del tribunale, perchè si tratta della commissione di una banca, commissione che per una banca può essere una cifra e per un altro istituto può essere tutt'altra cifra... ci si sente quanto meno estranei alla questione? O sbaglio?
Oppure riprendiamo l'esempio del vaglia citato da 42, che è fuorviante ma "sistemiamolo" ma ed usiamolo pure per capirci fra di noi:
DEBITORE: Ti devo 100 Euro e ti faccio un vaglia, costa 10 euro e questa spesa la pago io, d'accordo?
CREDITORE: No, perchè io per andare a prendere il vaglia uso un SUV 6.000cc di cilindrata, percorro 50km per andare alle poste e quindi spendo 200 Euro di benzina. Poi cammino e consumo le scarpe, perdo del tempo prezioso e si sa, il tempo è denaro, quindi spendo altri 200 Euro. Per tenere conto di questo fammi un vaglia di 100+200+200=500 Euro.
DEBITORE: Ma va******lo và, io ti devo 100 Euro e faccio in modo che tu li riceva, se poi tu per prenderli ne spendi altri 400 sono ca**i tuoi!
A parte gli scherzi l'esempio del vaglia è davvero fuorviante rispetto al bonifico perchè il vaglia, una volta pagato il suo costo, giunge al beneficiario senza ulteriori commissioni! Il bonifico invece può subire un altro passaggio in cui la banca ricevente può applicare ulteriori commissioni. Il fatto che la verosimile esistenza di questo "ulteriore passaggio" sia conoscenza comune, non significa che debba accollarmi io il suo onere se questo non mi è stato specificato. O anche qui, sbaglio?
La cassa del tribunale si può anche appoggiare ad una banca che applica 100.000 Euro di commissioni per accreditare un bonifico estero, l'importante è che chi deve pagare sia partecipe, informato, di questa spesa che si deve accollare: vi sembra una richiesta così fuori dal mondo, o vi sembra una richiesta ragionevole ed onesta?
A FRONTE DI QUESTE CHIARIFICAZIONI SIETE ANCORA DELL'IDEA CHE SIA STATO INGENUO O AVETE CAMBIATE IDEA?
Aspetto le vostre risposte.
Di seguito riporto le spiegazioni sulle Spese e commissioni della mia banca:
Codice:
Che cosa significa tipologia di commissioni condivise tra ordinante e beneficiario?
Le commissioni e le spese sono di base ripartite tra ordinante e beneficiario. Questo significa che se la banca beneficiaria prevede dei costi per il servizio di accredito, questi verranno addebitati direttamente al loro cliente. Per tutti bonifici esteri che rientrano in ambito PSD (Payment Service Directive) secondo i criteri previsti dalla Direttiva europea sui Servizi di Pagamento è obbligatorio itilizzare la condivisione delle spese. Per le altre disposizioni il sistema consente, se richiesto, di imputare le commissioni e le spese interamente a carico dell'ordinante. Questo comporta l'aggravio delle proprie commissioni con la quota di pertinenza del beneficiario. Inoltre potrebbero essere richieste successivamente ulteriori commissioni da parte della banca beneficiaria che potranno quindi esserti addebitate anche successivamente. Allo stesso modo se il cliente richiede che le spese siano interamente a carico del beneficiario, le commissioni dovute saranno dedotte dall'importo che viene accreditato alla banca beneficiaria.
Le commissioni e le spese sono di base ripartite tra ordinante e beneficiario. Questo significa che se la banca beneficiaria prevede dei costi per il servizio di accredito, questi verranno addebitati direttamente al loro cliente. Per tutti bonifici esteri che rientrano in ambito PSD (Payment Service Directive) secondo i criteri previsti dalla Direttiva europea sui Servizi di Pagamento è obbligatorio itilizzare la condivisione delle spese. Per le altre disposizioni il sistema consente, se richiesto, di imputare le commissioni e le spese interamente a carico dell'ordinante. Questo comporta l'aggravio delle proprie commissioni con la quota di pertinenza del beneficiario. Inoltre potrebbero essere richieste successivamente ulteriori commissioni da parte della banca beneficiaria che potranno quindi esserti addebitate anche successivamente. Allo stesso modo se il cliente richiede che le spese siano interamente a carico del beneficiario, le commissioni dovute saranno dedotte dall'importo che viene accreditato alla banca beneficiaria.