Mario61 ha scritto:
Purtroppo hai ragione,e credo che non sarà possibile,ne ora ne mai,eguagliare i giapponesi sul campo dell'affidabilità.
Le case costruttrici europee,non solo BMW,non saranno mai a livello dei giapponesi,ma questo è un problema che esiste dalla notte dei tempi (parliamo degli anni 70 quando in Italia arrivò la CB750 e cominciarono i problemi per gli inglesi e gli italiani che fallirono in massa...)
Ora Internet consente di sapere quasi in tempo reale se un determinato modello/marca di moto ha problemi oppure no,ma BMW non è mai stata più affidabile dei giapponesi,nemmeno quando produceva le serie precedenti,la differenza è che vendeva molto meno e quindi le probabilità di guasto erano molto minori,inoltre prima dell'avvento di internet il motociclista di Milano non poteva sapere che a Bari un motociclista con la BMW o la Ducati o la Trumph ecc.
è rimasto per strada,ne che in Inghilterra ci sono stati casi di fermo per un detrmnato modello,o che il motore della la Nuova Honda VFR1200 per alcuni esemplari è stato sostituito causa otturazione di alcuni passaggi dell'olio all'interno causa pulviscolo di metallo rilasciato dal motore nel liquido di lubrificazione.
Insomma adesso facciamo le pulci alle case costruttrici,e si evince che le case europee sono meno affidabili della giapponesi,una volta era meno evidente perchè non si sapeva,non perchè la situazione era diversa.
Basta parlare con qualche meccanico di moto che ha i capelli belli bianchi per sentirsi dire che i giapponesi come affidabilità sono SEMPRE stati superiori agli europei,ancora dagli albori in cui hanno fatto capolino in Europa.
Io ho una BMW,e so bene che le probabilità di rimanere a piedi sono superiori alla media giapponese,ma la soddisfazione che provo nel guidarla compensa questo rischio,quando i giapponesi faranno una moto altrettanto godibile ed efficace (per i miei gusti ovviamente) tornerò da loro.
quoto al 100%. Punto.