I motori a sei e sette tempi hanno come base il tradizionale motore a 4 tempi, ma sfruttano una fase di recupero e ri-espansione dei gas di scarico per aumentare il rendimento complessivo.
Il motore a sei tempi viene utilizzato quasi esclusivamente nel campo nautico, dove non sono richieste potenze particolarmente elevate, ma piuttosto affidabilità e consumi. Il motore a sette tempi, invece, non è mai andato oltre lo stadio di progetto.
Motore a sei tempi
Esistono due tipologie di motori a sei tempi:
- A recupero: il motore presenta tre valvole differenti, rispettivamente adibite ad aspirazione, travaso e scarico. Dopo le iniziali tre fasi di un ciclo a quattro tempi (aspirazione, compressione, espansione), i gas vengono trasferiti in un cilindro dal quale verranno poi ricollocati nella camera di scoppio, permettendo al pistone di compiere un altro giro di albero motore composto da una fase di espansione e una di scarico (fase di recupero).
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Pro: maggiore efficienza rispetto a un motore a quattro tempi. Di conseguenza si ha una
maggiore trasformazione in lavoro utile dell'energia chimica presente della benzina. Per
ciò vi è un minore utilizzo del sistema di raffreddamento
- Contro: è necessario usare un motore a sei cilindri, o multipli di sei, sfasati di mezzo giro d'albero (180°) l'uno rispetto all'altro. La potenza sviluppata per litro è inferiore a quella di un quattro tempi. Vi sono inoltre tre tipologie di valvole per cilindro (aspirazione, scarico, travaso).
- A gradinata: a differenza dei motori a sei tempi a recupero, qui è presente un secondo pistone che ruota a una velocità doppia rispetto al pistone principale, per via della corsa dimezzata. Essendo i due pistoni collegati, i gas bruciati dal primo verranno poi riutilizzati per una successiva espansione nel secondo.
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Pro: rapporti di compressione elevati facili da raggiungere. Sono necessarie solo due
tipologie di valvola nel cilindro: scarico e aspirazione. Maggiore efficienza rispetto a un
quattro tempi
- Contro: maggiori emissioni
Per le immagini vi metto il link della pagina di Wikipedia.
Motore a sette tempi
Si tratta di un motore mai realizzato e solamente teorizzato. Presenta tre diversi cilindri, uno a bassa pressione e due ad alta pressione. Le sette fasi erano le seguenti: aspirazione di sola aria nel cilindro ad alta pressione e successiva precompressione. Aspirazione e compressione nel cilindro ad alta pressione. Iniezione del carburante e relativa accensione spontanea, seguita da un'espansione isobara. Travaso ed espansione nel cilindro a bassa pressione e infine lo scarico da parte di quest'ultimo.
Sebbene non sia mai stato costruito, diede notevole impulso al suo ideatore (Rudolf Diesel) a sviluppare gli omonimi motori ad accensione spontanea.