Commento di: texastornado
ciao david, ha steso un articolo veramente esauriente e chiaro con tanto di esempi pratici.
ti faccio i miei complimenti
in base a quello che scrivi, credo che le moto "multabili" in giro, siano la stragrande maggioranza.
per primo ho sostituito gli specchietti con una coppia di tipo omologato, pensando di essere in piena regola....invece no, potrei essere multato con una sanzione che và dagli 80 ai 300 e passa euro. l'impossibile è ricevere il nulla osta della casa costruttrice, quindi come faccio a metterli in regola? in italia vengono fatte delle leggi ma poi manca l'applicabilità nello specifico!!!
in sostanza tutte le case che producono pezzi after-market, con la nuova legge, potrebbero anche chiudere! oppure produrre pezzi esplicitamente omologati modello per modello, in questo caso, il consumatore finale, ringrazierebbe.
i kit xeno, secondo te, rientrano nell'articolo 72 oppure 78?
Commento di: davidsnow
<b>Precisazione: nei casi 3 e 5, per l'articolo 77 comma 3-bis si ha anche il sequestro e confisca dei pezzi!</b>
Texas anzitutto grazie per l'apprezzamento. Venendo alla tua domanda, essendo praticamente impossibile ricevere il nulla osta da parte della casa costruttrice, allo stato attuale non è possibile essere in regola. Quello che mancano sono proprio i decreti del ministero delle infrastrutture e dei trasporti che dovrebbero individuare le componenti che possono essere sostituite e con quali modalità. Decreti previsti dal Cds da 2 anni ma che non sono mai stati fatti.
Preciso che la legge italiana ha sempre previsto l'impossibilità di sostituire i pezzi originali con altri aftermarket qundi sì, in buona sostanza le ditte produttrici di pezzi aftermarket potrebbero chiudere ma non per una legge "nuova": per una legge vecchia come il cucco! L'unica "novità" (del luglio 2010) è che c'è una multa anche per chi produce e commercializza componenti non omologate!
Commento di: fatce65
non capisco cosa siamo in Europa a fare..... ho amici in germania che possono metterci di tutto sulla moto, ho un harley, e queste moto sono fatte per essere castomizzate, ci sono le strade per omologarle ma costano un casino,
fra un po ti farranno la multa perchè hai gli insetti spiaccicati e non sono di serie.....
scusate la battuta
cmq. molto bello questo articolo è che prendi coscienza che non puoi fare niente.......
ce
Commento di: aerox955
alla fine dipende da chi trovi, se ti ferma un vigile con un minimo di buon senso, ti lascia andare o magari ti chiede solo la patente e l'assicurazione, se c'è quello che vuole rompere le pa*** ti fa multe salate per ogni cavolata.
Commento di: cry1979
Scusa ma in Italia dove sono i vigili con il buon senso? al massimo puoi trovare un poliziotto o un carabbiniere ma di vigili fin ora io non ne ho ancora visti soprattutto quando si è in moto
Commento di: remoto
Grazie per l'articolo molto chiaro con gli esempi...
Commento di: Broglia
Bravo,bell'articolo!In sostanza non si può cambiare niente...Meno male che come al solito la legge è incompleta perchè fatta da gente iniorante ed incompetente!Per fortuna tutte le parti inerenti la ciclistica non vengono prese in considerazione,anche perchè sarebbe difficile controllarle,mentre specchietti,freccette,fari e scarichi è un attimo!
Ancora una volta i nostri mangioni che manteniamo a Roma ci hanno dimostrato che tutte le leggi che fanno sono studiate per rubarci dei soldi!
In Germania invece,paese serio,praticamente non ci sono limiti a modifiche(purchè non provochino inquinamento-da loro i catalizzatori erano già obbligatori prima che da noi)purchè vengano approvate dal TUV!
Cos'è il TUV?
Il TUV è un ente di omologazione finanziato dalle industrie private tedesche già nel 1800 per garantire e certificare qualsiasi marchingenio meccanico!Spesso si comprano anche attrezzi del fai da te o pensate alle catene da neve e sono garantite dal TUV.Quando si trova questa dicitura vuol dire che l'oggetto in questione è assolutamente affidabile!Certo,in Germania bisogna passare dal TUV anche solo per cambiare i tubi dei freni!Loro sono seri...L'unico altro paese così fiscale e serio guarda caso è il Giappone!
Tutto il resto...non ci resta che piangere!
Commento di: gionnydee
Anche volendo essere in regola è praticamente impossibile!!
ad esempio le frecce e gli specchietti (salvo casi rari) anche se omologati,non hanno mai il foglio di om da tenere col libretto..
questo perchè non sono specifiche x un modello ma sono universali!!
e le poche cose che ne son provviste (es mascherine portafaro acerbis ecc) non hanno la dicitura x un mezzo specifico,ma c'è solo la sigla di om...
quindi?! che soluzione abbiamo??
Commento di: gionnydee
dimenticavo che alcune hanno il foglio di certificazione del tuv,che però x gli agenti non ha una gran validità!!
secondo quelli che mi han fermato è valido solo nei paesi che hanno il tuv come ente certificazioni..
Commento di: cristiancb
Molto bello e ben fatto l'articolo complimenti, come al solito le leggi italiane danno molto a desiderare incomplete poco chiare e spesso e volentieri inutili. Bisognerebbe non cambiare nulla ma trovo anche assurdo che se faccio una scivolata in moto devo essere costretto ad acquistare tutti i pezzi originali così facendo le case hanno una sorta di monopolio sui pezzi di ricambio e infatti hanno prezzi a volte assurdi per la tipologia di ricambio. Ora peró vorrei porre una domanda , io monto uno scarco ixil (spagnolo) lo scarico ha l'ettichetta di omologazione ed è corredato di certificato di omologazione per la mia moto solo che è in spagnolo, è valido per la circolazione in Italia, siamo pur sempre nell 'ambito dell'Unione europea o non conta nulla ?
Commento di: davidsnow
Se il certificato di omologazione specifica che rispetta la direttiva europea anti-inquinamento e la rumorosità non ci sono problemi!
Commento di: jackcomeback
Ottimo articolo! Ho riportato il link in una discussione sul portatarga che va avanti da troppo tempo proprio qui sul forum. ;) (http://www.motoclub-tingavert.it/t145970s210s.html#12285310)
Proprio un mese fa io ho rimontato il portatarga originale per evitare rogne... e credo che l'unica cosa che monterò non originale sarà uno scarico più avanti. (Oltre alle pinze brembo che mi salvano la vita... spero che nessun poliziotto se ne accorga! :P)
Ciao e complimenti ancora!
Commento di: Derapeur
Interessante! Da quanto letto però mi sembra di capire che la targa non essendo un "dispositivo di equipaggiamento" in quanto non elencato nelle voci di cui sopra e relative all'art. 72 non sia da assoggettare a quei dispositivi che debbano essere oggetto di omologazione della casa madre e pertanto sia solamente opportuno abbia le dimensioni/inclinazione/altezza da terra prescritte dal codice della strada.
Mi sembra comunque strano ci possano essere dispositivi after marcket aventi omologazione ed altri no e sia i primi che i secondi siano oggetto di contravvenzione....
Ciao a tutti.
Commento di: davidsnow
Esatto: per il portatarga il discorso è diverso perchè non è un dispositivo di equipaggiamento...
Riguardo ai dispositivi after-market è così: una recente modifica (del 2010 se non erro) ne VIETA la vendita e, in caso di controllo, oltre alla multa, c'è la CONFISCA dei beni non omologati. Per quelli omologati c'è solo la multa.
Commento di: luca_sax
complimenti per il post. molto preciso e dettagliato.
Commento di: cipo_75
Ciao a tutti ottimo post, volevo sapere una cosa: hai parlato di foglio di omologazione di frecce e specchietti, però non mi sembra che se acquisti il pezzo originale ti rilasciano un foglio di omologazione. Quindi la domanda sorge spontanea: come fanno a sapere che quello che hai montato tu è aftermarket e non originale solo dal fatto che quelle originali fanno pena oppure c'è un criterio? Ad esempio io ho cambiato le frecce che hanno la stampigliatura sul vetro dell'omologazione ma non sono originali. Grazie
Commento di: davidsnow
Generalmente lo vedono dalle dimensioni: quelle originali sono solitamente più grandi.
Commento di: omaomaoma
ottima sto articolo proprio 5 giorni fa il mio socio è stato fermato da uno in divisa e prepotente..lui ha un z750 e uno scarico sc project..insomma lo sbirro voleva a tutti i i costi mandarlo a fare la revisione..sebbene lo scarico abbia addirittura la doppia omologazione(che in pochissimi hanno)e aveva dietro con se anche la carta di omologazione!E il carabiniere non ci credeva che quello che il mio socio gli mostrava dentro la marmitta era proprio il db killer(che ignoranza)!
Alla fine se vogliono si possono attaccare su tutto quando ci fermano non c'è nulla da fare...per carità dopo si possono contestare e tutto ma tanto lo sbattimento le incazzature e i soldi li mettiamo noi.