Commento di: SuperCazzola
Purtroppo la realtà scooter a GPL incontra le difficoltà burocratiche, la diffidenza verso il gas in bombola in pressione, i costi...
Alla fine forse non ha grandi vantaggi, nè economici (l'impianto costa 500€, difficilmente ammortizzabili a breve su un mezzo che percorre mediamente 20km/l), nè ecologici: uno scooter moderno consuma poco ed è dotato di dispositivi antinquinamento evoluti.
Commento di: simeo
Riguardo all'avanguardia degli attuali motori sul piano di inquinamento, vi assicuro che si tratta di una presa per i fondelli di dimensioni inusitate. I veicoli che oggi inquinano di più sono quelli che inquinano meno (chiedo venia per il gioco di parole, ma credo che il concetto sia chiaro).
Purtroppo il punto da non perdere di vista non è tanto il costo dei carburanti, quanto la loro sostenibilità (sul piano qualitativo e quantitativo) e ovviamente l'impatto ambientale (spesso molto trascurato dai consumatori, sebbene abbia ripercussioni più evidenti sulle loro condizioni di vita).
Tipicamente, ma questo è molto più frequente in italia, il consumatore è portato a scegliere secondo logiche di interesse (peccato che però l'interesse, nella stragrande maggioranza dei casi, si riveli essere mai il suo)!!
Sul piano della mobilità sono previste - nell'arco di meno di una decina d'anni - rivoluzionarie novità (parlo di situazione internazione, poichè ripeto le scelte condotte in Italia, specie nella politica energetica, seguono percorsi estremamente contorti e di inspiegabile interpretazione.. al punto che anche i più esperti gettano la spugna nel tentativo di trovare una logica).
Tali novità coinvolgeranno più fronti: tipologia di mobilità, numero e tecnica.
In poche parole quello su cui i costruttori puntano sono veicoli migliori, con caratteristiche tecniche molto avanzate, in grado di ridurre i costi di esercizio e migliorare la resa energetica. Naturalmente si punta tantissimo anche sull'impatto ambientale non inteso solo in termini di consumo/inquinamento, ma anche in termini di smaltimento di parti o interi veicoli dismessi (oggigiorno un problema molto grave, ma di cui nessuno parla).
A questo seguirà un costante aumento dei prezzi in determinati segmenti (cosa voluta), mirato a disincentivare la mobilità del singolo nei settori dove "se ne può fare obiettivamente a meno".
Sarebbe meglio incominciare a rivedere il tutto sotto un'ottica differente, almeno per non presentarci impreparati ai confronti (da cui, temo, gran parte degli italiani ne uscirà perdente).
Commento di: kawapio
Di difficoltà tecniche ne immagino molte.
Quindi mi tengo la mia attuale idea, che per gli anni a venire e la benza che scarseggerà fa così:
voglio una moto diesel e campi di colza .
Commento di: TonioSan
Io mi ero interssato per metterlo sulla moto...
da qualche parte ci dovrebbero essere pure dei miei post.
se non sbaglo in Francia la wundelich metteva una bomola nel bauletto...
alla fine è caduto tutto nel mulla...
itanto aspetto la moto del futuro...
Commento di: dottormaury
per volere dei fratelli carpi sul mercato italiano c'era(e forse c'è ancora)il linhai monarch 150 a gpl.
sinceramente io vedo la cosa poco pratica, già una grossa fetta di chi acquista lo scooter lo fa per praticità, se gli si va a levare questa(la bombola si mette nel sottosella) viene a cadere un grande vantaggio dello scooter.
poi anche la capienza della bombola e molto limitata, senza dimenticare che di per se anche avere un'auto a gpl è un pò meno pratico(ne ho una) per fare gas deve esserci l'addetto perchè non si può fare da soli, una gitarella sullo scooter di domenica con 6 litri di gas vuol dire andara a benzina dopo poco.
In ogni caso i tempi non somo maturi almeno adesso per uno scooter a gpl secondo me.
Commento di: paulinus
la legge è limmitata solo gli scooter oppure prevede la possibilità di installare impianti anche su moto di grosa cilindarata?...
ciao paulinus@hotmail.it
Commento di: 900ss
in giro c'e' una grande disinformazione condotta dai media e probabilmente dalle lobby che stanno dietro
agli affare delel vendite di GPL.
Ma secondo voi chi vende il GPL ? O chi li produce ?
Sonogli stesi che vendono benzina e gasolio.
Sono gas di petroli liquefatti, quindi sempre derivati da idrocarburi basati su petrolio.
Nello specifico propano e butano. Il GPL INQUINA, ed e' uno scandalo che vengano dati incentivi
per passare al GPL. Il GPL inquina di piu' del Gasolio ralativamente alla presenza incombusta di idrocarburi totali,
idrocarburi di Maganese, Monossido di Azoto, Monossido di Carbonio (circa il triplo del gasolio), CO2.
L'unica cosa e' che produce pochissimo benzene residuo, ma chi se ne frega ??? anche le auto a benzina
catalizzate ne producono poco. Il GPL e' una gran montatura.
Basta andarsi a leggere qualsiasi tabella dei prodotti di combustione e ci si accorge subito
che non e' migliore del Gasolio e della benzina.
Tutt'altra cosa e' il metano che inquina molto meno.
Il GPL inoltre a seconda della percentuale di propano al suo interno fa variare di molto
il kilometraggio percorso.
Per quanto riguardo l'olio di colza... non e' mica la manna dal cielo.
Inquina anche quello!!
Solo che in un ipotetico calcolo teorico, gli inquinanti (facendo riferimento pero' solo alla CO2)
emessi dalla combustione sarebbero esattamente equilibrati dalla fotosintesi della pianta
dalla quale poi viene prodotto l'olio, mentre noi ora usiamo a ritmi elevatissimi petrolio che ha impiegato
100 miioni di anni per formarsi, e questo crea uno scompenso nell'ecosistema.
Inoltre no e' corretto dire che il petrolio sta finendo...
di petrolio ce ne' ancora tanto... stanno terminando i giacimenti da cui e' facile estrarlo ma
esistono tantissimi giacimenti la cui estrazione molto piu' complessa costringerebbe
ad usare tecnologie costose per l'estrazione ce ora non sono utilizzate.