"Ritorno alla moto..." già; dopo molti anni il fascino della moto mi ha nuovamente sedotto. Ho iniziato ad andare in moto molto presto...

Ricordo che la mia prima "supermoto" è stata una bellissima Kawasaki z 900. Non avevo nemmeno l'età giusta per guidarla, ma non ho saputo resistere e malgrado le forti opposizioni dei miei genitori, a 20 anni e non 21 come la legge prescrive l'ho acquistata. Da allora ne ho cambiate tante; ho spaziato dalle giapponesi alle italiane passando per le tedesche; ma il piacere della prima moto non l'ho mai più ritrovato, purtroppo!

Qualche anno fa ho conseguito il brevetto di volo e devo dire che volare non ha nulla da invidiare all'andare in moto, anzi! Per certi versi è molto più emozionante... D'altra parte con la moto si viaggia in direzione bidimensionale, mentre con l'aereo le dimensioni diventano tre. E qui, cari amici, la vera libertà di potersi veramente muovere è tangibile, palpabile, vera. Sottolineo questo particolare in quanto gli amici motociclisti spesso abusano di questa parola per giustificare il piacere di andare in moto.

Io credo che la moto non dia in fondo tutta questa libertà; si è costretti a vestirsi in maniera adeguata, la pioggia è un grosso problema, non ci si può portare troppi bagagli appresso e diciamocela tutta: la fidanzata spesso si lamenta per la scomodità della posizione da passeggera! No; non credo che la moto dia affatto libertà; quello che la moto da è adrenalina, libidine, possibilità di essere al di fuori della massa....

Oggi ho di nuovo una moto: una bellissima Honda Hornet 600 ultimo modello; non l'ho ancora usata molto in quanto il tempo meteorologico ha deciso che per ora il garage è il posto dove deve stare; ma spero che presto potrò iniziare a godermela... Per ora la guardo, la pulisco, l'accarezzo....

E se il mio piccolo aereo se ne avrà a male pazienza. Capirà che le due ruote sono state il mio primo amore e lui è venuto dopo; ma gli dirò anche che quando avrò voglia di spaziare ne cielo per ballare tra le nuvole il mio pensiero sarà rivolto a lui; ma quando la voglia di sfrecciare, di toccare il ginocchio a terra in una curva fatta al limite per provare a me stesso che in fondo sono ancora giovane, beh; la bimba che ora dorme verrà svegliata e allora......

Ciao a tutti