Moto
Cultura della sicurezza ???
Scritto da nuvolerapide - Pubblicato 23/08/2007 16:22
Pareri su abbigliamento tecnico, tipo di casco (jet o integrale) e osservazioni sulle Forze dell'Ordine

Sin dal primo giorno in cui mi son comprato la moto, ho pensato subito e messo in conto la mia sicurezza!

Inutile star qui a dire a Voi che sicuramente andate in moto da più tempo di me quali sono i pericoli. Per l'acquisto della moto, mi sono così orientato su di una usata, almeno con quello che risparmiavo mi sarei fatto un buon "corredo" di sicurezza. In primis il casco, integrale, vista la brutta esperienza di una mia amica con jet, via di paraschiena, il giubbino giusto ed infine i pantaloni.

Inizia così il classico calvario estivo che mi fa pensare... chi me lo fa fare di vestirmi di tuttopunto ogni volta? Ma nei brevi spostamenti in cui non lo uso mi sento nudo... come una lumaca senza guscio... e così la decisione di fare meno il figo o temerario che dir si voglia e decido di indossarlo sempre. Forse anche per l' accanimento, dei mass media e dello stato, che a causa di incidenti e morti cercano di far passare la cultura della sicurezza!!!

Oggi mentre ero in auto mi sono imbattuto in 2 poliziotti centauri, li passo tranquillamente e involontariamente osservo un piccolo dettaglio... il loro abbigliamento prevede una bellissima camicia a mezze maniche, un semplicissimo paio di pantaloni senza protezioni ed un bellissimo casco jet...
Ora so che forse l'abbigliamento è per un fatto di praticità ma 2 protezioni no? A volte mi capita poi di sentire amici che vengono fermati dalle forze dell'ordine per dei controlli solo perché iindossano una tuta in pelle per la loro sicurezza, ma secondo la polizia chi le indossa è perché sicuramente va forte o vuole fare un po' di motogp in strada.

La domanda che mi pongo è se lo stato ci tiene così tanto a ridurre i costi degli infortuni legati agli incidenti, perché non inizia a dare il buon esempio in primis con i suoi dipendenti fornendoli di un abbigliamento consono e non continuando a fare del terrorismo o a volte imboscate, con gli autovelox?

Se si vuol fare qualcosa per la sicurezza, perché non insegnare ad andare in moto ed in auto, magari rendendo obbligatorio un corso di guida sicura, magari anche sul bagnato ed in autostrada, prima di "abilitare" alla guida? Sarebbe già un buon inizio.

Tralascio volutamente i problemi dei guardrail, strade dissestate e illuminazione delle gallerie... che hanno sicuramente dei costi più importanti!
 

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Commento di: Maions il 23-08-2007 16:55
quello che dici è verissimo l ho notato anke io. A tal proposito ho pensato che magari lo Stato fornisca loro un abbigliamento più consono ma non vogliono metterlo perchè pensano "tanto andiamo piano, se stiamo fermi ci coliamo e altre cose del genere" oppure è lo stato stesso che pensa queste cose e allora non fornisce proprio l abbigliamento. Voi che ne dite?
ah e comunque sono daccordo con te sul fatto di prendere una moto usata e con i soldi risparmiati prendersi un bel "corredo di sicurezza" come dici tu che è sempre meglio per chi è all inizi. ciaooo
Commento di: Andrea610sm il 23-08-2007 17:28
E' vero l'ho notato anche io sia polizia che carabinieri in camicia e pantaloni che scandalo ma soprattutto che coraggio......
Le strade delle nostre città a partire da buchi, strisce di vernice scivolose, dossi artificiali fatti aggirando le leggi sono veramente una vergogna per un paese civilizzato come il nostro neanche fossimo in africa...senza nulla togliere all'africa ma non a caso è la patria dei grandi raid.....
Ci vuole veramente pazienza e ATTENZIONE a girare in moto.....
Commento di: SOPRAVVISSUTO il 24-08-2007 20:58
Oggi mentre ero in auto mi sono imbattuto in 2 poliziotti centauri, li passo tranquillamente e involontariamente osservo un piccolo dettaglio... il loro abbigliamento prevede una bellissima camicia a mezze maniche, un semplicissimo paio di pantaloni senza protezioni ed un bellissimo casco jet...
Ora so che forse l'abbigliamento è per un fatto di praticità ma 2 protezioni no?
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Questo vale pure per i postini e le postine motorizzati d'Ilalia!
Chissa' se dei postini o dei vigili urbani o dei poliziotti che vogliono mettersi l'integrale in servizio possono farno,o vengono arrestati perche' presunti terroristi.;.)))
Commento di: sakamoto il 24-08-2007 23:37
Premetto questo: la mia prima moto un 125 era il 1978, ho percorso oltre 2.000.000 di km ed ho 22 punti sulla patente.
Quando incominciai ad andare in moto non esisteva quella che oggi definiamo cultura della sicurezza, si andava come si poteva e basta, se si cadeva ci si rialzava e si ripartiva.
Nessuno avrebbe mai pensato di far causa all'anas per le buche strada, bisognava fare piu attenzione, il casco non era obbligatorio, io lo usavo nei giri lunghi ma raramente in città, ed ancora ricordo con piacere l'ultima serata in giro senza casco con un suzuki gs 750 con una mia amica come passeggero mentre cantavamo canzoni di.....non avevamo bevuto eravamo solo felici di avere quell'aria tiepida tra i capelli.
Poi tutto iniziò a cambiare e quel mondo innocente che ci aveva visti crescere spari per sempre.
Ora arrivo al motivo del mio intervento, la nostra sicurezza ai nostri beneamati politici non interessa assolutamente nulla, forse interessa poco anche a noi stessi. Di certo c'è soltanto che ai politici interessa soltanto il costo annuale dei nostri infortuni, mentre alla polizia interessa quanto incassa a fine anno in sanzioni per poter giustificare il costo multimilionario della sua esistenza a spese dei contribuenti Se si parlasse veramente e seriamente di sicurezza senza false ipocrisie io probabilmente non avrei una moto con 100hp perché una moto con 100hp non verrebbe nemmeno prodotta.
Onestamente io sono felice di avere la mia moto con 100hp.
Commento di: nuvolerapide il 25-08-2007 12:19
visto che il discorso potenze, fortunatamente, non verrà mai limitato per motivi industriali... quello che secondo me lo stato dovrebbe fare , sarebbe educare e non reprimere... educare per loro vuol dire fare delle campagne pubblicitarie... per me sarebbe insegnare veramente a guidare! per lavoro mi capita di fare dei corsi di aggiornamento , dove in auto insieme a degli istruttori, ci fanno capire le dinamiche di reazione del mezzo, su aqua ghiaccio ecc... e come controllare l'auto... il patentino per i motorini credo sia stato un buon passo, secondo me con la patente dell'auto dovrebbero fare dei corsi di guida sicura obbligatori ... spesso pensiamo che i dispositivi elettronici esp... ecc ... ci rendano "invincibili", e pensiamo di saper guidare!
Con la moto , visto l'assenza dell'esp, a maggior ragione paghiamo la nostra tassa per prendere la patente e poi dobbiamo imparare sulla nostra pelle!
Cosa costerebbe meno?
Commento di: sakamoto il 26-08-2007 22:15
Quoto con quanto hai detto, corsi a parte sui quali nutro seri dubbi, non perche non insegnino ma perche non sono sufficienti un corso o due per imparare a guidare.
Si noti bene che guidare non consiste soltanto nel riuscire a fare stare su strada un mezzo ma significa condurre in sicurezza costante per se stessi e gli altri e a tutte le velocità un mezzo, capendo quando è il momento di rallentare e quando quello di accelerare, mantenendo velocità e ATTEGGIAMENTI tali che se qualcuno sbaglia questo non si trasformi in tragedia.
Ecco un'idea i corsi li farei su vecchie auto come le 850 con le gomme dell'epoca, oggi tutti riescono a fare una curva anche veloce basta girare lo sterzo......oggi...........
Commento di: sakamoto il 26-08-2007 22:06
Mi sono scordato di completare il mio commento precedente Oggi che guido un moto con 100hp mi sento nudo senza tuta di pelle e protezioni.
Però mi divertivo moooolto di piu prima tanto tempo fà.
Commento di: cinamone il 28-08-2007 10:20
che dire: solo ieri ho incrociato un vigile della mia città sul suo bel BMW d'ordinanza in maniche di camicia, un bel casco jet e però dei bei stivali stradali... tra l'altro solo 2 giorni fa stavo per essere investito ad un incrocio da una gazzella (o pantera?) della polizia in contromano, per carità con le luci accese ma senza un minimo suono di sirena (se m'avessero steso...)
modo OT on: vedo che per un verso o per l'altro il problema sicurezza/protezioni viene sempre a galla... forse l'aver già separato patente auto e patente moto è già un primo segnale (temo più di stampo europeo che di cultura italiana) nel dire:" guardate che la moto non è proprio un mezzo di spostamento di massa" anche se ciò non fa la gioia di produttori/rivenditori... speriamo che col tempo arrivino anche obblighi di abbigliamento più consono, magari a partire appunto dalle FdO, e di corsi di guida
V a tutti
Commento di: Deee il 30-08-2007 11:12
tralascio i commenti sull'abbigliamento di pola& co....però una cosa è certa un corso obbligatorio di guida sicuro sarebbe la cosa più importante.Proprio ieri ho sostenuto l'esame per la patente e poichè ho 32 anni accedo direttamnete alla A3. L'esame è una barzelletta. Dopo un'oretta di esercizio nei birilli faccio l'esame poi giretto in cttà. Assurdo. vabbè io la moto gia la sapevo guidare ma da autodidatta senza nessun insegnamento specifico dato da un istruttore qualificato. Sono una fermona e vado tranqui (anche se il botto puo' sempre accadere) ma non tutti sono così...c'è gente che, con la vecchia patente B che include la A, con zero esperienza di moto va nel primo concessionario e si prende la R1. Di incoscenti su 2, 4 (e ultimamente anche su 3) ruote ce ne sono...ma non sono neppure previsti dei filtri adeguati per scremare e gli strumenti per insegnare la VERA guida su strada.