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R1100RT bruciature carena vicino al motore - Cause e rimedi
16415858
16415858 Inviato: 14 Set 2024 23:18
Oggetto: R1100RT bruciature carena vicino al motore - Cause e rimedi
 

Salve. Possiedo una BMW R1100RT del 1999, comprata usata a ottobre dell'anno scorso con 62.000 km di percorrenza e iscrizione ASI fatta dal precedente proprietario. La moto era "in offerta" nello showroom dedicato all'usato della concessionaria BMW MOTORRAD di zona. Ho visto la moto, ben messa. L'hanno messa in moto in mia presenza e, pur notando qualcosa che non mi convinceva sulla tenuta del minimo, l'ho presa. Devo precisare che avevo venduto tre anni prima lo stesso modello del 1996 con 60.000 km e, maledicendo quell'atto scellerato di vendita, ho voluto ricomprare lo stesso modello. In tre anni non riuscivo a trovare la moto che faceva per me.
Sennonchè, andando dal carrozziere per cambiare i coperchi delle borse e verniciare i nuovi (City pannies) in tinta, l'occhio esperto dell'artigiano cade su alcuni particolari. Intorno al cilindro sinistro (per chi sta seduto in sella), sulla parte di carena che si trova al di sotto di esso, c'era una bolla, un rigonfiamento della plastica della carena dovuto al calore. Non lo avevo notato. Avevo il prosciutto sugli occhi. Sul lato destro nulla. Però andando in profondità, nel punto in cui la carena è agganciata al telaio (quindi una parte poco visibile), su entrambi i lati essa presentava vistose bruciature con scrostamento della vernice e, soto la crosta, nero carbone. Mi si raggelò il sangue. Ho portato la moto da un bravissimo meccanico che, però, non ha saputo dire granchè sulle possibili cause, rimanendo molto generico. Sul precedente modello un tale problema era inesistente. Il calore si limitava ogni tanto a "scollare" i punti di appoggio delle ginocchia. Null'altro. Desidero sapere se qualcuno ha avuto un problema simile o sa dirmi a cosa sia imputabile tale fenomeno ed i possiibli rimedi. Grazie in anticipo.
 
16415877
16415877 Inviato: 15 Set 2024 8:43
 

ricordo che un utente postò un fatto capitatogli.
Dopo avere lavato la moto la lasciò accesa al minimo, dimenticandosene. Ovviamente da fermo manca il flusso dell'aria in movimento; sulle raffreddate a liquido parte la ventola, la sua invece non ce l'aveva.
Il risultato fu che prima di accorgersene danneggiò la carena per il calore dei collettori.
Non so se è quanto capitato alla tua.
 
16415880
16415880 Inviato: 15 Set 2024 9:35
 

Ciao Jungalvez. Probabilmente è ciò che è capitato al precedente proprietario della mia moto. Infatti è proprio il calore dei collettori che brucia tutto o squagiia la plastica della carena. Probabilmente è stato un episodio occasionale e, data l'importanza delle bruciature - sia pur e non imediatamente visibili perchè ubicate in posti nascosti - deve essere andata proprio così. Il che avrà richiesto forse anche un intervento per rimediare ai danni collaterali. Non vorrei fosse invece un difetto [QUALE?] della moto in virtù del quale surriscalda. Adesso che ho rimediato a tutto devo solo guardare cosa accade nei prssimi mesi. Le temperature climatiche stanno scendendo...vediamo.
Grazie per avermi risposto. Mi hai anche suggerito con il tuo contributo che probabilmente le bruciature possono essere state causate da un episodio isolato. Buona domenica.
 
16415895
16415895 Inviato: 15 Set 2024 12:37
 

Ex RT1100 con quasi 400k km.
Mai avuto problemi. Mai sentito di una cosa simile.
Anch'io propendo per "lasciata accesa al minimo per lungo tempo".

Se, in movimento, la temperatura olio si posiziona su 5 tacche, sei a posto.

Per il minimo: allinea i corpi farfallati e tienilo a ca. 1200 rpm.
 
16415908
16415908 Inviato: 15 Set 2024 18:39
 

Ciao PaoloGrandi. La conferma dell'ipotesi "lasciata accesa al minimo per lungo tempo" come causa della bruciatura mi rincuora, come detto in precedenza. Per il resto la moto va benissimo. Neanche il mio precedente ientico modello (RT 1200 del 1996) ha mai registrato un evento del genere. Eppure - ero più giovane - la usavo anche d'estate.
Quanto al minimo, il mio meccanico ha cambiato le candele (ma non ne ha sostituito i cavi) ed ha effettuato la pulizia dei corpi farfallati con gli ultrasuoni facendo subito dopo il rimontaggio l'allineamento degli stessi a 1200 giri. Percepisco, tuttavia, ancora una certa irregolarità nel "sound" insieme ad una sorta di tendenza a spegnersi (ma non accade). Inoltre la precedente RT1996 oltre ed essere più "regolare" nel ritmo del motore non aveva bisogno della chiusura dell'aria per la partenza a freddo nemmeno d'inverno. L'attuale RT 1999 invece necessita di tanto. Forse la miscela della RT1996 era più grassa ?
Fra qualche mese, dopo l'uso, vedremo cosa accadrà e ti terrò informato.
Intanto ti ringrazio per il tuo prezioso contributo. Buon proseguimento di serata.
 
16415920
16415920 Inviato: 15 Set 2024 20:00
Oggetto: Re: R1100RT bruciature carena vicino al motore - Cause e rimedi
 

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CADELIO ha scritto:
Salve. Possiedo una BMW R1100RT del 1999, comprata usata a ottobre dell'anno scorso con 62.000 km di percorrenza e iscrizione ASI fatta dal precedente proprietario. La moto era "in offerta" nello showroom dedicato all'usato della concessionaria BMW MOTORRAD di zona. Ho visto la moto, ben messa. L'hanno messa in moto in mia presenza e, pur notando qualcosa che non mi convinceva sulla tenuta del minimo, l'ho presa. Devo precisare che avevo venduto tre anni prima lo stesso modello del 1996 con 60.000 km e, maledicendo quell'atto scellerato di vendita, ho voluto ricomprare lo stesso modello. In tre anni non riuscivo a trovare la moto che faceva per me.
Sennonchè, andando dal carrozziere per cambiare i coperchi delle borse e verniciare i nuovi (City pannies) in tinta, l'occhio esperto dell'artigiano cade su alcuni particolari. Intorno al cilindro sinistro (per chi sta seduto in sella), sulla parte di carena che si trova al di sotto di esso, c'era una bolla, un rigonfiamento della plastica della carena dovuto al calore. Non lo avevo notato. Avevo il prosciutto sugli occhi. Sul lato destro nulla. Però andando in profondità, nel punto in cui la carena è agganciata al telaio (quindi una parte poco visibile), su entrambi i lati essa presentava vistose bruciature con scrostamento della vernice e, soto la crosta, nero carbone. Mi si raggelò il sangue. Ho portato la moto da un bravissimo meccanico che, però, non ha saputo dire granchè sulle possibili cause, rimanendo molto generico. Sul precedente modello un tale problema era inesistente. Il calore si limitava ogni tanto a "scollare" i punti di appoggio delle ginocchia. Null'altro. Desidero sapere se qualcuno ha avuto un problema simile o sa dirmi a cosa sia imputabile tale fenomeno ed i possiibli rimedi. Grazie in anticipo.

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16415924
16415924 Inviato: 15 Set 2024 20:30
 

La '99 dovrebbe essere catalizzata (e si può fare euro 1). Forse questo fa la differenza.

Comunque, fino alla 2° tacca olio, in inverno, tenevo l'aria. Sempre fatta partire con l'aria.

Per i CF, se quello di dx (stando seduto) non vibra (prendendo aria che influisce sugli spegnimenti/minimo irregolare) sei a posto. La moto però, di suo, ha dei leggerissimi seghettamenti. Notoriamente.
Montare una IAT modificata (facile, sul sensore temperatura aria) ne migliora l'erogazione.
C'è anche chi monta un modulo aggiuntivo per ingrassare la miscela.
E chi ha cambiato la eprom della centralina Motronic (ma qui l'intervento è già più invasivo).

Tutto ciò per ingrassare la miscela, soprattutto quando è caldo.
 
16415928
16415928 Inviato: 15 Set 2024 21:00
 

Ah...quindi aria fino alla 2^ tacca della temperatura di olio.
1. Se puoi cortesemtente chiarirmi: per CF cosa intendi ?

2. Avevo notato i leggeri seghettamenti avvertibili a giri bassi. Quindi devo ritenerli normali. Anche la vecchia RT 1996 li aveva, ma li ricordo meno pronunciati.

3. Cosa sarebbe la IAT modificata ?

4. Quanto al cambio della eprom lascerei stare. L'invasività dell'intervento mi fa desistere, a meno che il cambio di comportamento della moto sia come la differenza tra la notte e il giorno.
 
16415931
16415931 Inviato: 15 Set 2024 22:50
 

La levetta aria si può registrare nella sua apertura (meccanico).
CF: Corpi Farfallati
IAT: è il sensore di temperatura aria posto sopra il filtro aria.
Si può inserire una resistenza plug and play semplice o una più elaborata (tipo la Belinassu) che fa sentire alla centralina aria più fredda. La centralina, anche in estate, ingrasserà la miscela e la moto sarà più liscia.
 
16415936
16415936 Inviato: 15 Set 2024 23:45
 

Ti ringrazio infinitamente. Non ho le tue competenze in materia, e non ho difficoltà ad ammetterlo. Ora sarà duro suggerire al meccanico, pur molto bravo - ma è specializzato su Harley - quanto mi hai riferito. Non so come la prenderà o se sa di che parliamo. Certamente non posso andare in BMW a farmi fare questa leggera modifica.
 
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