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Conseguenze precarico su tensionamento catena
16372277
16372277 Inviato: 28 Nov 2023 16:13
Oggetto: Conseguenze precarico su tensionamento catena
 

Salve a tutto il forum, non ho trovato risposte alla domanda che mi sono posto.
Vengo al dunque: che conseguenze ci sono quando effettuiamo una regolazione del precarico (del mono) sul corretto tensionamento della catena?
Se ho un precarico più elevato allora la moto dovrebbe tenere un assetto più rigido nel momento delle sollecitazioni, quindi a parità di condizioni (buche, avvallamenti, cambio direzione, ecc.), l'escursione della catena è comunque più ridotta piuttosto che nel caso di un precarico più "morbido"..ho capito bene? icon_asd.gif icon_asd.gif

Se ciò fosse corretto in principio, è comunque una cosa marginale o è necessario tenerne conto anche per le strade di tutti i giorni escludendo un uso pista?

Inoltre: se ho un precarico non adeguato rispetto al peso del motociclista, è possibile che tensionando la catena correttamente in cavalletto laterale, nel momento in cui arrivano varie sollecitazioni (vedi sopra) la catena tenda a lascare generando copiose bestemmie? Un saluto!
 
16372292
16372292 Inviato: 28 Nov 2023 17:29
 

La catena va tensionata seguendo le indicazioni della casa costruttrice, normalmente sono scritte sulla forcella.
Il precarico non centra nulla. Conta solo l'escursione del forcellone. Va da se che, a prescindere dal precarico, bisogna che la catena possa avere la lunghezza giusta. Se fosse troppo corta, si fanno danni...grossi, se fosse troppo lasca si rischia che cada dalla corona. Per cui occorre attenersi scrupolosamente alle indicazioni della casa madre.

Ciao
 
16372393
16372393 Inviato: 29 Nov 2023 7:02
 

Ciao .
Personalmente credo che la tua domanda andrebbe posta al contrario .
E' vero che , come scritto giustamente da chi mi ha preceduto , bisognerebbe sempre rispettare le indicazioni del costruttore , per quanto riguarda il tensionamento della catena .
Però è anche vero che questo vale se il carico a cui viene sottoposta la sospensione posteriore rimane entro un certo range .
Un esempio .
La tua moto ti viene consegnata con molla di compromesso fra l' uso a solo ed in coppia .
E con precarico impostato per il solo pilota .
In questa configurazione , la catena lavorerà in maniera ottimale adottando i valori di tensionamento raccomandati .
Se però vai a trasportare un passeggero ( magari bello pesante ) , senza adeguare il precarico molla al carico aggiunto , ci sono molte probabilità che tale raccomandazione non risulti ottimale .
Questo perchè il carico aggiunto , non compensato da adeguata precarica molla , porterà il sistema posteriore ad un eccessivo tensionamento della finale .
In questo caso , ovviamente , la cosa corretta da fare non è aumentare la corsa a vuoto della catena , ma regolare la sospensione posteriore in funzione delle diverse condizioni di carico .
Cosa che andrebbe sempre fatta anche per una questione di equilibrio dinamico , in modo da garantire una buona guidabilità della moto .


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16372465
16372465 Inviato: 29 Nov 2023 15:18
 

Giusto!!
 
16372570
16372570 Inviato: 30 Nov 2023 12:07
 

Le sospensioni credo non centrino nulla con il tensionamento catena, ma solo con la lunghezza del forcellone quando è in linea con asse pigone, asse forcellone e asse ruota.
Quello e il punto che determina la lunghezza Minima della catena, di meno solleciterebbe i cuscinetti

a mio parere quindi c'è solo un valore corretto. quello indicato dalla casa, eventuali variazioni sono male per cuscinetti o portano a rumorosita inutili
 
16372809
16372809 Inviato: 2 Dic 2023 3:55
 

Il problema è che il perno del forcellone non è allineato con il pignone. Da questo ne deriva che il tensionamento cambia frà minima e massima escursione della sospensione. Se la moto è proggettata bene il lasco dovrebbe rientrare nelle tolleranze sia in completa estensione che in compressione.
Eventualmente potrebbe subire danni quando si modificano le sospensioni, oppure la catena non è tensionata correttamente.
 
16372865
16372865 Inviato: 2 Dic 2023 13:35
 

Grazie per le risposte, tutte adeguate a dire il vero.
È chiaro che la catena va tensionata nel modo corretto sin dal principio altrimenti ci sarebbero dei grossi problemi nel caso fosse sia troppo lasca che troppo tesa.
Interessanti tutti i punti di vista, specialmente IMHO quello di ansetup, che condivido pienamente.
Il rapporto tra trasmissione finale e precarico mono si potrebbe definire non direttamente dipendente però è certo che la migliore regolazione possibile del mono sul carico abbia l'effetto benefico di far lavorare il forcellone e di conseguenza la trasmissione finale nel migliore dei modi.
Lamps!
 
16372870
16372870 Inviato: 2 Dic 2023 13:55
 

In teoria quando pignone, perno forcellone e perno ruota sono allineati la tensione della catena è massima. eusa_think.gif
 
16373135
16373135 Inviato: 4 Dic 2023 14:00
 

infatti, la tensione massima determina la lunghezza minima
 
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