guggio8 ha scritto:
Posso anch'io dire la mia, anche in quanto sono un Motociclista inguaribile (...è una passione per diversi aspetti paragonabile a una malattia); per professione lavoro fra gli adolescenti; sono un padre.
Il disamore dei giovani di oggi verso moto e motorini è una buona notizia. Insultate piano, per favore. Anche a casa mia continuerò, se dovesse servire, a informare innanzitutto sulla PERICOLOSITA' della moto (...nonchè di altre attività). "Basta un matto, in famiglia".
Io in realtà con le moto faccio quasi il contrario
. Ma ho esperienze che pochissimi giovani possono avere. E ho consapevolezza.
E quindi non vi conviene darmi del vecchio rimbambito.
E basta col solito dire "stanno col cellulare tutto il giorno". In parte è vero ed è inevitabile. Io avevo solo l'oratorio, a orari delimitati. Ma i giovani di oggi SONO MIGLIORI di come li si vuole dipingere. E si dedicano a molte belle cose.
A cominciare dalla maggiore sensibilità verso l'AMBIENTE.
Brutalmente invece dico che non conosco nessuna categoria tanto antiambientalista come i motociclisti. Basta leggere i post su qualunque sito motociclistico. "Senso civico" è roba da vecchi. Esempio, c'è tanto qualunquismo e avversione verso il difficoltoso cammino verso l'elettrico
. Molti toglierebbero ogni restrizione e vorrebbero ancora il 2Tempi...
Qui poi ci si lamenta che i giovani si dedicano poco alle elaborazioni. Per me ci si dedicano anche troppo! Penoso vedere così tante inutili ridicole marmitte aftermarket sui 125 4T
: un insulto all'intelligenza.
Il vecchietto continuerà a girare, con la coscienza un po' sporca ma limitando per quanto possibile i danni ecologici e i rischi. Ma figli e nipoti (migliori di lui) spero non seguano le sue orme. E vanno sostenuti.
Educare i figli in maniera responsabile e rispettando la natura è un conto, e questo dovrebbero farlo tutti, ma pensare che elaborare un motorino sia la causa dall'inquinamento globale è un altro.
Sull'elettrico non parlo perché per alcuni è la salvezza del mondo, per altri è la rovina, di sicuro il mondo attuale non è pronto a questa rivoluzione, e come ogni altro cambiamento avvenuto nella storia, le eventuali conseguenze si scoprono dopo anni.