Loryemme10 ha scritto:
Questo è ragionevole, però penso che proprio in ragione anche di ciò che si diceva prima su quanto la scuola guida insegna (usare le marce e ad andare a velocità esame), potrei pensare di prendere la patente A direttamente e prendere poi una moto meno potente, per fare pratica per un po’ di tempo. Solo, mi chiedo come possa essere imparare su una moto esempio 300cc e fare l’esame su un 600.. cosa ne pensate voi ?
Più che altro, comprendo che il concreto sia salire su una moto e imparare, per gradi, con cilindrate inferiori per poi passare, gradualmente, a cilindrate maggiori. Però, ovviamente, bisogna fare i conti con quanto si ha in tasca e, ulteriormente, con quanto le normative (troppe o meno che siano, è questione di punti di vista) stabiliscono.
Per prendere una moto, qualunque essa sia, qualcosa va esborsato… per la patente anche, per questo parlo di e penso a queste cose..
L’esame non è così impegnativo da imporre di sfruttare il seicento fino in fondo, per cui 4 o 5 mesi di esperienza anche su una moto piccola ti basteranno per superare l’esame con un seicento.
Compri un catorcio da nemmeno 1000 € per cui il budget è persino inferiore al tuo e dopo uno o due anni eventualmente la vendi per comprare qualcos’altro perdendoci solo i soldi del passaggio di proprietà.
Se nel 2025 compri un Hornet a 3000 € e la tieni per quattro anni o più, nel frattempo la sua quotazione è crollata perché inizierà essere bloccata sicuramente da Milano e probabilmente anche da Roma e Torino per cui da dovrai vendere a meno di quei 3000 €.
Viceversa una moto che compri a 1000 € anche se dovesse svalutarsi per una caduta oppure per un blocco ecologico a meno di 800 € è difficile venderla.