AG_KTM ha scritto:
Forse è solo la mia impressione, ma purtroppo a giugno di ogni anno accade una impennata terribile di incidenti. E secondo me è data dalla concomitanza di due fattori:
- il primo caldo davvero intenso toglie un po' di lucidità a tutti.
- escono dai garage anche le moto da 1000 km all'anno, guidate da gente non più abituata a stare nel traffico, alla gestione di potenze, velocità e pieghe; a cui aggiungiamo anche magari gomme ben stagionate e pietrificate...
Purtroppo la moto ha sempre un differenziale di velocità importante con il resto del traffico, e bisogna starci un sacco attenti.
Gente che prende la moto 3 volte l'anno per fare giri di 500 km in giornata con 35°C è un pericolo per sè e per gli altri...
Questo sicuramente. In piu' purtroppo tanti non fanno distinzione tra il momento ed il luogo in cui si puo' correre e il luogo ed il momento in cui bisogna essere cauti, vanno con i paraocchi.
Secondo me bisognerebbe far capire dove e quando e' possibile correre, pretendere che in moto non si corra mai e' utopia.