DavideRoma ha scritto:
Esatto ansetup, era quello che pensavo. Alla fine con meno di 50€ è una prova che si potrebbe fare.
La mia moto ha 47.000km e credo che il mono di serie, già non eccellente di suo, abbia perso qualcosa.
L'ipotesi di cambiare il mono non sarebbe da scartare se solo qualcuno mi potesse indirizzare. Vorrei anche capire se, oltre ad affrontare la spesa del mono, è una operazione che posso fare in autonomia o se bisogna avere un' attrezzatura particolare per procedere alla sostituzione e quindi dovrei rivolgermi ad un meccanico.
Inoltre vi chiedo: ma non si può, in qualche modo, sostituire l'olio interno, non so... "ricaricare" con olio più performante? Non so se mi sono spiegato.
Grazie
Con quella percorrenza sul groppone , è sicuramente da revisionare/sostiture .
La revisione di ammortizzatori cosiddetti "sigillati" e/o "non revisionabili" , come quello presente sulla tua Suzuki , è possibile .
Non è però un' operazione alla portata di un sospensionista qualunque .
Se cerchi sul forum , dovresti riuscire a trovare alcuni topic dove scriveva "Giotek" , un tecnico appassionato e decisamente competente in tale ambito .
Ho avuto modo di provare su strada alcune moto su cui era intervenuto e devo dire che mi sono sempre sembrate molto a posto .
Puoi provare a contattarlo .
Il problema della scarsa luce a terra può essere affrontato in diversi modi ma , se sulla tua moto le sospensioni non sono mai state revisionate , è certo che l' attuale cedevolezza in compressione ci mette del suo a far emergere i limiti di cui sopra .
Và anche detto che , per un uso a pieno carico , la maggior parte delle moto ha molle di costante elastica inadeguata .
Se il tuo contesto d' uso principale prevede tratte di fuoristrada in coppia , probabilmente dovresti mettere in preventivo una revisione comprensiva della sostituzione delle molle originali con altre adeguate a tale utilizzo .
Anche per questo la sola revisione delle componenti di serie potrebbe non risultare economicamente vantaggiosa , data l' incidenza dell' acquisto di tali componenti .
Ad ogni modo , per fare un lavoro come si deve , che possa veramente cambiare radicalmente il comportamento della moto in condizioni di carico gravose , sarebbe meglio rivolgersi ad un sospensionista di provata esperienza .
Oppure provare l' opzione menzionata poco sopra , economicamente poco "invasiva" , rimandando scelte più radicali ( e costose ) , da effettuare eventualmente in seguito , qualora la prima non sortisse sufficiente resa su strada ( assolutamente soggettiva ) .