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Bisogno di consiglio moto :)
16249121
16249121 Inviato: 28 Set 2021 18:18
 



Matthew_Versys ha scritto:

Cito Benelli visto che l'avete chiamata in causa. Prima di prendere la Versys, che tra l'altro ai tempi presi usata, ancora in garanzia ma usata, sono andato a vedere e provare la TRK.
Partiamo dal peso. La Versys, peso a secco, pesa pochissimi kg in meno della TRK, 209 contro 213, ma... la Versys è un 650 con 69 cv, la TRK è un 500 con 48 cv.
Rifiniture, saldature, telaio, ecc: ai miei occhi non c'è proprio storia, la Kawa stravince su ogni cosa, magari mi sbaglio, ma a me appare così. E la Versys non è che sia tutto questo concentrato di qualità e tecnologia, stiamo pur sempre parlando di una entry level.

Ciao Matthew, taggo solo una parte, ma mi riferisco a quanto tu detto in toto. Secondo me in questo discorso sbagli il punto di partenza, ovvero il confrontare due moto che non sono sullo stesso livello per decretarne una che sarà indubbiamente superiore all'altra. Con tutti i miei discorsi precedenti non volevo certo dire che le moto cinesi siano superiori alle moto giapponesi, americane o europee, ma volevo solo dire che l'industria cinese in questo momento è la padrona del mondo moto, ha dei numeri pazzeschi e sta trovando grandissime collaborazioni con i marchi europei, i quali prendono i motori cinesi e li usano sulle loro moto o che, nella peggiore delle ipotesi, fanno costruire i loro motori in Cina. Questo è sintomo di presenza, importanza e anche affidabilità. Non dico che siano più affidabili delle giapponesi (ma nemmeno le italiane o le tedesche o le inglesi sono più affidabili delle giapponesi, inoltre ci sono europee con motori cinesi), ma che sono comunque affidabili al punto tale da non doversi preoccupare così tanto dell'acquisto. Secondo quanto dichiara italyonbike questi marchi fanno carriole, roba che non sai nemmeno se torni a casa. Cioè, padroni del mondo (a numeri), collaborazioni importanti, ma che ti lasciano a piedi (secondo italyonbike)... capisci che suona male, o almeno a me suona male. Che poi lui si atteggi e risponda un po' in maniera secondo me maleducata poco mi interessa, anche perché l'opinione di una persona conta niente quando hai numeri che attestano tutt'altro. Ad esempio in ambito scientifico l'opinione degli esperti è lo scalino più basso che esista come grado di affidabilità, in quanto la scienza si dimostra con studi, dati e statistiche e non con le opinioni (per fortuna). Detto ciò, per ritornare al discorso iniziale, tu prendi una Versys, che è una moto riuscitissima, una giapponese top storica nel suo genere con anni di storia e affidabilità dimostrata sul campo, e la confronti con una moto da quasi 2000 euro di prezzo in meno, con 150cc in meno di cilindrata e 21cv in meno. Sfido a trovare moto in queste condizioni che possano superare brillantemente la sfida contro una loro "superiore". Ma comunque ripeto, non stiamo a dire che le cinesi siano superiori, anzi, io forse non l'ho detto in questa discussione, ma reputo che bene o male sia più o meno (con beneficio di un po' di dubbio) il costo di un prodotto che ne determini indicativamente la qualità (e le cinesi costano meno, quindi valgono anche meno). Solo non mi farei questo tipo di problema come se comprando una moto da un colosso cinese io stia comprando un pezzo di legno da bruciare dopo un mese.
 
16249779
16249779 Inviato: 2 Ott 2021 11:19
 

italyonbike ha scritto:
I problemi di affidabilità dell'impianto di raffreddamento sono quasi solo teorici io ho moto con raffreddamento ad acqua da circa 30 anni senza mai aver avuto problemi.

Quanti anni aveva il veicolo più vecchio che hai avuto raffreddato a liquido?
L'esperienza personale del singolo conta ben poco perché non fa statistica. Io potrei dirti, al contrario, che in 30 anni (di età) di veicoli raffreddati a liquido c'è sempre stato almeno un problema (per ogni veicolo...); in un raduno ho sperimentato anche l'esperienza di altri... Probabilmente la tua esperienza è limitata a veicoli relativamente nuovi (entro 10 anni).
Senza considerare che in caso di urti anche leggeri non è proprio difficile danneggiare uno dei componenti dell'impianto di raffreddamento (questo vale soprattutto con i veicoli con più di due ruote...), cosa che sarebbe impossibile con un motore raffreddato ad aria (o meglio, se un urto è così potente da distruggere il raffreddamento ad aria io mi preoccuperei prima di tutto della salute del conducente e, inoltre, probabilmente tutto il resto della moto sarà da buttare per via dell'urto).

icon_exclaim.gif È proprio se guardiamo l'aspetto pratico, il reale utilizzo che i vantaggi del raffreddamento ad aria emergono maggiormente
Nell'utilizzo reale importa poco che le tolleranze del motore siano più ristrette rispetto a come se fosse raffreddato ad aria, perché i vantaggi, indiscutibili, nella realtà si percepiscono ben poco.
Fior di motori da competizione sono rimasti raffreddati ad aria per molti anni. Tutt'oggi ci sono moto affidabilissime che sono raffreddate ad aria (e che sono progettate per durare molto di più della vita media di una moto).
Nessuno sta negando i vantaggi del raffreddamento a liquido: sicuramente, se fossero raffreddate a liquido e si avesse la certezza di poter disporre di un impianto di raffreddamento sempre efficace, si potrebbe realizzare un progetto ancora migliore. Ma, ribadisco, nella vita di tutti i giorni, la potenza del motore, la sua durata e la sua affidabilità, non dipendono minimamente dalla scelta del tipo di raffreddamento, piuttosto dalle altre scelte fatte.
Se guardiamo gli svantaggi, però, non dobbiamo neanche sforzarci più di tanto per trovarli visto che stiamo parlando di una soluzione infinitamente più complessa e delicata se rapportata all'altra.
Solamente un motore raffreddato a liquido può fondere, e questo vale sia nel caso in cui si è in marcia che da fermo.

italyonbike ha scritto:
Un 125 moderno è pesante(oltre 140 kg) e gia si sposta poco con i 15 cavalli di legge, ma quella potenza non è così poca per quella cilindrata equivale a 125 cv su un mille e quindi la testa a 4 valvole è necessaria.

La potenza specifica non è poi così tanta. Ti posso riportare l'esempio della mia precedente moto per avere un'idea approssimativa: due valvole per cilindro, 80 cavalli (dichiarati) per 696 cc equivalgono a 115 cavalli per litro; e stiamo parlando di un progetto molto vecchio, sebbene costantemente aggiornato. Siamo molto vicini alla potenza specifica indicata da te.

Per concludere, direi che in via generale:
motore raffreddato ad aria con due valvole per cilindro con 5 marce versus un motore raffreddato a liquido con quattro valvole per cilindro con 6 marce, ti dà solo un'idea (approssimativa) del costo di realizzazione del progetto. Mai della sua affidabilità, durata, potenza, consumi, ecc.
Quindi, sebbene posso essere d'accordo con te sulla superiorità dei motori che hai citato rispetto a quelli montati su moto cinesi per i motivi che hai detto precedentemente, questa superiorità non è mai causata dalla scelta del tipo di raffreddamento o dal numero di rapporti del cambio, piuttosto è una conseguenza (motore più spinto = richiede il raffreddamento a liquido, un rapporto in più).

italyonbike ha scritto:

Tecnicamente sarei in grado di dirti molte cose da mappature di iniezione a tolleranze di montaggio varie a tecnologia applicata a moto 125 gp e moto 3 a settaggi sospensioni e gomme perchè sono stati per anni un lavoro ma non credo ti possano interessare.

Sono tutt'orecchie icon_smile.gif magari mi insegni qualcosa. Scrivimi pure via PM e magari proseguiamo la discussione lì 0510_five.gif
 
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