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La V7 Special a Positano
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La V7 Special tra i Sassi di Matera
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La V7 Special sotto al Redentore di Maratea
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La V7 Special all'alba sulla costa jonica lucana
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La V7 Special sul Gargano, sopra Cala di Porto Greco
Salve a tutti, ho ritirato a maggio la nuova V7 Special grigio casual dopo 2 mesi di attesa. Compresa di borse in canvas verde è una compagna di viaggio godibilissima. Provengo da una fantastica Shiver 750, e sono felice dopo 4000 km della scelta fatta. All'inizio, a parte la bellezza estetica indiscutibile, ero un po' titubante sulla ciclistica e sul motore: ovviamente va guidata in maniera fluida e fatta scorrere in curva con dolcezza, non ha una ciclistica svelta come le naked sportive, ma se la si guida sopra i 5000 giri regala dei grandi sorrisi. Il freno anteriore, nonostante l'apparenza, non delude e non è sottodimensionato, lo stesso dicasi per il motore, a passeggio sui 3000 giri potresti non scendere mai e fare 1000 km al giorno senza avvertire dolori o fastidi alle gambe ed alla schiena.
All'inizio il motore sembrava fiacco, ma in realtà aveva solo bisogno di sciogliersi.
É stato un grande balzo in avanti per il marchio di Mandello del Lario: carisma, fascino da vendere, finalmente un motore che non fa rimpiangere i cavalli delle medie sportive, stile senza tempo, capacità di carico esagerata, autonomia da record (da me testati 450 km prima di far rifornimento, con una riserva che permette di percorrere in extraurbano a 90 km/h più di 100 km), una gomma posteriore che infonde sicurezza, una frizione morbidissima ed un cambio quasi perfetto.
Buona giornata a tutti.