Matteo_Harlock ha scritto:
In realtà moto degli anni 2000 affidabili ce ne sono parecchie.
Un TDM850, TENUTO BENE, è una buona scelta. Di elettronica praticamente non ne aveva e il motore era un gioiellino collaudatissimo.
Ma in quegli anni c'erano anche i Bandit della Suzuki, con quel 4 cilindri raffreddato aria/olio che è un mulo.
Sempre sullo stesso genere, il Fazer della Yamaha...
C'era anche il vecchio SV650 della Suzuki, nella versione a carburatori. Bello quel bicilindrico.
Però occhio, sono buone scelte solo se conservate bene. Se sono rimaste per 20 anni belle riparate in un garage, al riparo dagli agenti atmosferici. Se hanno avuto i loro tagliandi regolari (cambi olio/filtri sopratutto). Se non hanno viaggiato troppo. E SE TU SEI UN MECCANICO.
In generale prendere una vecchiarella per un uso quotidiano e/o a largo raggio è un finto risparmio.
I materiali di consumo costano uguale (pastiglie, gomme, filtri, olio) e in più ci sono quegli interventi di manutenzione "una tantum" che sono delle bastonate non da poco. Rifare una frizione, ad esempio. Sostituire i dischi dei freni anteriori. Cambiare le membrane dei carburatori. La sostituzione della catena/cinghia di distribuzione. La revisione delle sospensioni.
La discriminante è: sei in grado di fare tutto da te?
Altrimenti lascia perdere. E orientati su un usato di 4-5 anni fa, poco chilometrato, e al netto della assicurazione e del bollo spenderai meno.
PS: confronta i consumi di un TDM850 anni '00 con un V-Strom650 utlima serie. Non c'è storia.
concordo in pieno, e queste casistiche, per una buona riuscita, devono esserci tutte, e su moto di venti e più anni la vedo dura.
per non parlare dei consumi, dubito che una moto di venti anni fa si avvicini minimamente ai consumi delle moto attuali, probabilmente faranno la metà dei km/l di una moto di pochi anni.