gilberto36 ha scritto:
Questo dovrebbe essere all'incirca il funzionamento, ed è ovvio che non tiene conto di eventuali barriere e si basa sul bluetooth, ma questo non sarebbe un problema.
Cioè fino qui va tutto bene, ma per essere efficace servono due cose, che ora non abbiamo, velocità e disponibilità di tamponi e velocità nell'esito dei tamponi.
E possibilità di fare i tamponi, sempre in tempi strettissimi a chi è stato in "contatto bluetooth" con la persona contagiata, anche se al momento non presenta sintomi.
Cioè fino qui va tutto bene, ma per essere efficace servono due cose, che ora non abbiamo, velocità e disponibilità di tamponi e velocità nell'esito dei tamponi.
E possibilità di fare i tamponi, sempre in tempi strettissimi a chi è stato in "contatto bluetooth" con la persona contagiata, anche se al momento non presenta sintomi.
Link a pagina di Attivissimo.blogspot.com
Mha, c'è chi ha i miei stessi dubbi, sulla vicinanza, specie se queste app non sono state provate sul campo.
Ad ogni buon conto, perlomeno da parte mia, non ne faccio una questione ideologica ed aspetto, appunto, un report tecnico.
Per quel che riguardo la questione tamponi, tornando al caso che sto seguendo per diretta conoscenza (aneddoto, non statistico), la persona ha avuto risposta entro 48 ore e dovrà essere sottoposto ad un ultimo, definitivo controllo (il tampone è accompagnato dal prelievo di sangue). A spanne si tratterebbe di un soggetto che è guarito senza aver mostrato troppi segni di contagio oltre un mese e mezzo fa (tosse non accompagnata da febbre o perdita del senso del gusto).
Da una parte è un fatto che fa ben sperare (poche conseguenze) dall'altra molto meno (la malattia è parecchio diffusa e può apparire ovunque).
Bho, non ci resta che stare a vedere.