E' stato detto tutto, NON si esce se non per motivi NECESSARI.
Ma metto in luce alcune cose.

Io,amante dello sport,posso allenarmi al parco da solo (e farmi male) rispettando le distanze etc
Nb = io mi sto allenando in casa ( sono un personal trainer quindi amo lo sport)

Io,libero cittadino,posso andare al bar/ristorante dalle 6 alle 18 dal lun al ven infettando la zona o contraendo il virus a prendere un caffè o un panino per il pranzo.

Io,amante della moto,non posso farmi un giro in paese per divertimento in solitaria e senza mai fermarmi? Anche il caffè o il pranzo tu cittadino puoi portartelo da casa!

Ps: non voglio uscire di casa, ma semplicemente è un controsenso! E rispetto lo stesso il decreto.

bar e ristoranti? mi trovi d'accordo.
Ma direi che non comprendo quale sia il problema se qualcuno rimane aperto.... e tanto nessuno deve uscire per andarci.
Perchè è sempre sbagliato quello che fanno gli altri?

...Va bene tutto ma di prendermi gli insulti perchè tento di essere lucido e di non creare panico, anche no...

E' grazie a ragionamenti come i tuoi che molta gente ha ANNULLATO prenotazioni con largo anticipo

Grazie a tutti per i preziosi chiarimenti. Eviterò giri e viaggi anche se sarà molto dura.
Due settimane fa ho firmato il contratto di acquisto per una moto nuova che mi sarà consegnata fra alcuni giorni.
A quell'epoca non potevo sapere delle restrizioni giustamente applicate da Domenica scorsa. Mi accontenterò di allestirla, scaldarla e ammirarla. Sembra infatti che l'unica possibilità di poterla provare su strada sia andare a fare la spesa in qualche ipermercato suburbano ...
Per la cronaca uso le mie moto/scooter tutto l'anno con il bello e cattivo tempo. Non sono uno stagionale che percorre solo un paio di migliaia di chilometri l'anno, e non posseggo auto.

Grazie FireFox152.
Se non ho capito male, mi sembra di capire che all'interno della città di Milano (e delle altre città in aree arancione) non ci sarebbero limitazioni agli spostamenti con veicoli propri, almeno per motivi di lavoro o shopping o salute o assistenza a terzi. D'altronde sarebbe un controsenso limitare gli spostamenti cittadini con mezzi propri, dato che l'alternativa sarebbero i mezzi pubblici (MM, Tram, Bus, ecc.) spesso affollati e non proprio puliti. Si potrebbe forse andare a piedi ma non certamente da San Siro al San Raffaele ...
Non sono un medico ma credo che usare la moto con le opportune accortezze e precauzioni sia uno dei tanti modi per contribuire alla riduzione della diffusione del virus. Certo bisogna sperare di non farsi male .... ma si può cadere anche a piedi.

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Salve a tutti.
A causa dell'emergenza coronavirus ( fino al 3 aprile, ma penso che il decreto sarà prorogato sicuramente) siamo tutti bloccati in casa e probabilmente quest'estate dovremo rassegnarci a non poter fare alcun viaggio e mantenere la motina in garage in naftalina, che cosa ne pensate; non credo che ci possono essere alternative.
Buona giornata a tutti e consiglio personale: cominciate con lo staccare la batteria, riempire il serbatoio di benzina per evitare la ruggine, e sollevare le due ruote da terra. By.

E' stato detto tutto, NON si esce se non per motivi NECESSARI.
Ma metto in luce alcune cose.

Io,amante dello sport,posso allenarmi al parco da solo (e farmi male) rispettando le distanze etc
Nb = io mi sto allenando in casa ( sono un personal trainer quindi amo lo sport)

Io,libero cittadino,posso andare al bar/ristorante dalle 6 alle 18 dal lun al ven infettando la zona o contraendo il virus a prendere un caffè o un panino per il pranzo.

Io,amante della moto,non posso farmi un giro in paese per divertimento in solitaria e senza mai fermarmi? Anche il caffè o il pranzo tu cittadino puoi portartelo da casa!

Ps: non voglio uscire di casa, ma semplicemente è un controsenso! E rispetto lo stesso il decreto.

Concordo con i tuoi dubbi, ad esempio io oggi sono a casa e mi annoio quando potrei farmi un bel giretto senza soste e senza far male a nessuno (incidenti provocati o subiti a parte, non minimizzo il problema ospedali pieni).

Però quale sono le 2 motivazioni? Nel caso dei bar non si vuole incidere troppo sull'economia e sulla sopravvivenza di chi possiede i bar. Anche se è ridicolo dire che puoi andarti ad aprire magari il tuo negozio di ferramenta ma non devi uscire per acquistare un qualcosa che non sia cibo, medicine o di stretta necessità. Quindi non era meglio chiudere tutto, migliorando così l'efficacia della quarantena? Certo, sono discorsi complessi, non certo risolvibili con un post buttato lì come sto facendo!

Invece sulla moto, mio malgrado, lo condivido.
Se lasciassimo girare le persone con la scusa "faccio solo un giro, non mi fermo neanche per un caffè (che comunque sarebbe lecito per le leggi vigenti), fare pipì e non lontano da casa", alla fine ognuno si sentirebbe libero di andare dove vuole e anche se fermato sarebbe difficile ravvisargli qualche infrazione, a meno che non venga beccato a 100 Km da casa... In pratica le maglie si aprirebbero e la quarantena sarebbe quasi figurativa, un danno economico ma poco influente per la diminuzione dei contagi.

Trovo solo "ridicolo" (con rispetto parlando) bloccare le piccole scuole e non le aziende con migliaia di dipendenti

Concordo con i tuoi dubbi, ad esempio io oggi sono a casa e mi annoio quando potrei farmi un bel giretto senza soste e senza far male a nessuno (incidenti provocati o subiti a parte, non minimizzo il problema ospedali pieni).

Però quale sono le 2 motivazioni? Nel caso dei bar non si vuole incidere troppo sull'economia e sulla sopravvivenza di chi possiede i bar. Anche se è ridicolo dire che puoi andarti ad aprire magari il tuo negozio di ferramenta ma non devi uscire per acquistare un qualcosa che non sia cibo, medicine o di stretta necessità. Quindi non era meglio chiudere tutto, migliorando così l'efficacia della quarantena? Certo, sono discorsi complessi, non certo risolvibili con un post buttato lì come sto facendo!

Invece sulla moto, mio malgrado, lo condivido.
Se lasciassimo girare le persone con la scusa "faccio solo un giro, non mi fermo neanche per un caffè (che comunque sarebbe lecito per le leggi vigenti), fare pipì e non lontano da casa", alla fine ognuno si sentirebbe libero di andare dove vuole e anche se fermato sarebbe difficile ravvisargli qualche infrazione, a meno che non venga beccato a 100 Km da casa... In pratica le maglie si aprirebbero e la quarantena sarebbe quasi figurativa, un danno economico ma poco influente per la diminuzione dei contagi.

Trovo solo "ridicolo" (con rispetto parlando) bloccare le piccole scuole e non le aziende con migliaia di dipendenti

Gli spostamenti autorizzati sono solo quelli per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute.

Andare in moto a farsi un giro non è necessità
Andare al bar a prendere un caffé non è necessità
Andare in giro per il proprio comune non è una necessità.

I bar sono rimasti aperti semplicemente perché possono offrire piccola ristorazione a chi è in giro per necessità, lavorative principalmente.

Ma cosa esattamente non è chiaro rispetto a queste parole:
evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in
uscita dai territori di cui al presente articolo, nonche' all'interno
dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da
comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero
spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso il
proprio domicilio, abitazione o residenza;

Gli spostamenti autorizzati sono solo quelli per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute.

Andare in moto a farsi un giro non è necessità
Andare al bar a prendere un caffé non è necessità
Andare in giro per il proprio comune non è una necessità.

I bar sono rimasti aperti semplicemente perché possono offrire piccola ristorazione a chi è in giro per necessità, lavorative principalmente.

Ci viene chiesto, sottolineo chiesto, non imposto (come fatto in Cina con l'istituzione di una legge marziale) di stare a casa per il nostro bene e per il bene di tutti e stiamo a questionare se possiamo fare la passeggiata o il giro in moto per il paese? Siamo veramente un popolo di egoisti.
Meritiamo l'estinzione

Senza che ti scaldi:: la discussione era incentrata su cosa si può fare per legge/decreto e cosa no. ( non si può uscire dal proprio comune senza autocertificazione per lavoro/salute e si può, nel proprio comune, circolare sia a piedi che in moto).

Su cosa sia consigliato fare o non fare ognuno ragiona con la propria testa e si basa su chi crede più affidabile, magari tu ritieni più affidabile Burioni e io Salmaso.

....Anche se è ridicolo dire che puoi andarti ad aprire magari il tuo negozio di ferramenta ma non devi uscire per acquistare un qualcosa che non sia cibo, medicine o di stretta necessità. ..

...Trovo solo "ridicolo" (con rispetto parlando) bloccare le piccole scuole e non le aziende con migliaia di dipendenti

Ho citato il decreto. Non mi sono scaldato, se mi scaldo ti posso assicurare che reagisco in maniera differente.
Ho citato (in corsivo) l'art. 1, comma 1, lettera a del DPCM 8/03/2020 successivamente esteso con DPCM 9/03/2020 a tutto il territorio nazionale.
Da quello che leggo, senza bisogno di interpretare, è scritto che vanno evitati gli spostamenti non necessari sia tra i territori citati (poi diventati tutta Italia) che all'interno degli stessi.

Poi pensatela come volete, come Burioni, come Salmaso, come chiunque... mi trovo a dover rimpiangere (da persona assolutamente democratica quale sono) la non istituzione della legge marziale!

...
Il decreto non vieta di spostarsi all'interno dello stesso comune (a piedi o con mezzo a motore) purché non si effettuino assembramenti (più di 2 persone che pascolano il cane o passeggiano, bar e ristoranti finché questi non saranno chiusi per decreto naturalmente).

Beh hai dato degli egoisti a destra sinistra, hai scritto "meritiamo l'estinzione", per me questo è scaldarsi.
Mi pare comunque di essere stato chiaro:
Il decreto VIETA di spostarsi da comune a comune senza giustificato motivo pena una denuncia.
Il decreto non vieta di spostarsi all'interno dello stesso comune (a piedi o con mezzo a motore) purché non si effettuino assembramenti (più di 2 persone che pascolano il cane o passeggiano, bar e ristoranti finché questi non saranno chiusi per decreto naturalmente).
Il resto è lasciato al cittadino che si fa più o meno condizionare dall'esperto che crede più affidabile.

Credo che su questo tu stia interpretando il decreto in modo errato.

Per favore citami la parte del decreto dove questa cosa non è vietata, io non l'ho trovata.

Nella prima pagina di questo post c'è l'articolo del quale stiamo parlando. Io da quel che leggo interpreto che anche all'interno del comune è vietato.
Poi si è specificato che puoi portare il cane a far pipì o i bimbi a fare una passeggiata al sole, certo evitare di ritrovarsi con 20 amici e fare una braciolata di gruppo!! Ci vuole anche un po di logica!!

Inoltre il mio Comune è talmente piccolo che come metto il piede fuori di casa sono già in quello accanto, densita di popolazione inesistente. Non credo che uno possa giare per tutta Torino o Roma tranquillamente, senza rischiar di contagiare o venir contagiato. Anche qui, un po di logica

E' semplice: nel decreto non è scritto da nessuna parte che è vietato uscire di casa nel proprio comune.

Mi spiace ma:
evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in
uscita dai territori di cui al presente articolo, nonche' all'interno
dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da
comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero
spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso il
proprio domicilio, abitazione o residenza;
la parte in grassetto dice esattamente il contrario di quanto tu affermi.

Mi spiace ma:
evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in
uscita dai territori di cui al presente articolo, nonche' all'interno
dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da
comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero
spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso il
proprio domicilio, abitazione o residenza;
la parte in grassetto dice esattamente il contrario di quanto tu affermi.

Quoto. Anche Tommy ha postato un link dove su La Stampa dicono la stessa cosa, inoltre ieri ho sentito un intervista a un viceministro dove spiegava esattamente cosa era lecito e cosa no, rispondendo alle domande dei messaggi whatsapp dei cittadini. In pratica dobbiamo cercare di non uscire di casa!! Poi non siamo in Cina e non siamo arrivati al livello della legge marziale e se non ci vogliamo arrivare forse è meglio cercare di capire cosa e come e poi attenersi.

Ricordiamoci che una parte di questo problema è nato quando sono iniziate le prime limitazioni in Lombardia, chi aveva la seconda casa o aveva i parenti al sud o voleva fare la settimana bianca ha iniziato a diffondere il virus (inconsapevolmente) ovunque, compresi i paesi esteri