Inoltre se l'uscita non fosse in solitaria, dovremmo spiegare perchè sto portando 3 amici a trovare mia mamma nella casa di montagna!!

Per quello dico che comunque non c'è grande chiarezza. Il capo dei vigili del mio capoluogo in conferenza stampa aveva escluso tale possibilità, secondo lui si poteva anche camminare o correre per tutto il giorno purché si uscisse da casa a piedi. O in alternativa in bicicletta. Ma in auto / moto assolutamente no. Poi sono andato anche io sul sito del governo e ho letto quanto postato da te....boh, capisco un presidente di regione, tanto più che io sto in Lombardia che dovrebbe essere la meno concessiva alle aperture, ma che un sindaco impone divieti in contrasto col governo centrale, mi pare che possa anche essere materia di contestazione. Comunque per stare dalla parte della ragione, eviteremo....

Fate attenzione alle ordinanze regionali, che in molti casi contraddicono i DPCM. Sembra tutta una trappola per multarci... e riprendersi i due spicci di aiuti che ci danno. Siamo proprio governati male!

ciao

WK

Fate attenzione alle ordinanze regionali, che in molti casi contraddicono i DPCM. Sembra tutta una trappola per multarci... e riprendersi i due spicci di aiuti che ci danno. Siamo proprio governati male!

ciao

WK

Buon giorno.
Già si era notato il traffico di molto aumentato dal 1° di Maggio e i controlli pressoché inesistenti (sulle spiagge si sono visti assembramenti di persone che passeggiavano senza alcuna motivazione seria); ora il poco che si era riusciti a rimediare contro l'inquinamento ( cieli quasi puliti del tutto, aerei di linea che non lasciavano scie di condensazione, ecc.) sta per essere vanificato con il ritorno di una circolazione indiscriminata, anche per l'assenza di controlli. A mio modesto parere dovrebbero inasprire le multe, ma di molto ( almeno 2000/3000 € di base ), però questo cozza a quando vedo, contro la politica adottata dai presidenti di Regione ( dei partiti dell'opposizione), che cercano di creare disorientamento nei cittadini che finora si sono comportati più che bene per un paese come il nostro, dove vige il "qui comando io, e faccio come dico io".
Non voglio fare l'uccello del malaugurio, ma vedrete che i casi di contagio aumenteranno nei prossimi giorni, spero proprio di sbagliarmi. Buona giornata.

Gli spostamenti dei cittadini

La nuova legge dispone quindi che negli spostamenti nel territorio della provincia di Bolzano si osservino il divieto di assembramento, l’obbligo di distanziamento interpersonale e vadano utilizzate, da parte degli adulti e dei bambini in età scolare, protezioni delle vie respiratorie in tutti i casi in cui vi sia la possibilità di incontrare altre persone, compreso lungo marciapiedi e passeggiate, e, sempre, nei luoghi chiusi. Gli spostamenti, all’interno del territorio provinciale e nel territorio trentino, sono liberi, mentre quelli verso altre regioni sono consentiti per ragioni di lavoro, di salute, di assoluta urgenza e per tutti gli altri motivi previsti dalla normativa statale. Ad una distanza da altre persone inferiore ai due metri è obbligatorio l’uso delle mascherine e, anche con i dispositivi di protezione, va tenuta la distanza di un metro. Di particolare importanza è anche la raccomandazione a lavarsi le mani frequentemente e di portare con sé un disinfettante per le mani.

Nuova legge in vigore da oggi

La nuova legge prevede la libertà di movimento sul territorio regionale senza autocertificazioni. A decorrere dall’entrata in vigore è prevista la ripresa delle attività economiche, con la riapertura delle attività commerciali, produttive industriali e artigianali. A decorrere dall’11 maggio, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza, possono riaprire “le attività inerenti servizi alla persona, fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti” ed anche i servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Dalla stessa data saranno riprenderanno piena attività anche i musei e le istituzioni culturali comprese biblioteche e centri giovanili. Dal 18 maggio, seguendo dettagliati protocolli di sicurezza, possono essere di nuovo offerti i servizi per l’infanzia. Il 25 maggio è invece la data fissata per la riapertura delle strutture ricettive presenti sul territorio provinciale. Le misure della legge riguardano ambiti in cui la Provincia ha la competenza in virtù dello Statuto di autonomia, mentre per quanto riguarda gli spostamenti verso il resto del Paese, le lezioni scolastiche e universitarie, le manifestazioni sportive, valgono le normative nazionali.

“Dopo che Roma per settimane non ha ascoltato le richieste per una differenziazione regionale delle misure, abbiamo deciso di intraprendere il nostro percorso legislativo autonomo”

Anche restassero le restrizioni ai turisti italiani (e per come si sta muovendo Roma, possibilissimo), loro puntano ai turisti austriaci e tedeschi.

Dove, a differenza nostra, stanno facendo test sierologici e tamponi a tappeto.

Buon giorno.
Dalla mia precedente affermazione che si poteva prima andare al mare a "scoprir le chiappe chiare" a settembre", mi sbagliavo affermando che ci si poteva andare a settembre.
Ho chiamato i carabinieri che mi hanno detto che si poteva passeggiare sulla battigia in costume, purché con autocertificazione, con mascherina e distanziati; mentre pare che non si possa prendere il sole sotto l'ombrellone. Mentre gli amici delle concessionarie moto pare che possano anche lavorare, ma in appoggio all'assistenza delle moto. Peccato che oggi pur facendo un caldo bestiale ( causa anche ritorno della cappa dell'inquinamento da scarico autoveicoli), e nuvoloso e, non ha senso andare al mare.