probabilmente lo spillo del carburatore è da cambiare e nel momento in cui apri il rubinetto benzina e poi avvii in discesa senza accendere il motore, la vaschetta del carburatore si riempie di benzina e la moto si ingolfa.

Hm, possibile effettivamente che facendo girare rapidamente il motore per avviarlo si succhi dentro troppa benza e si ingolfi il tutto. Un problema di alimentazione in ogni caso, questo è sicuro... Una volta messo in moto il mezzo dovresti notare i classici sintomi da carburazione grassa però...
Comunque la procedura "classica" per avviare un motore molto ingolfato è scollegare la pipetta, togliere la candela e spedalinare parecchio a vuoto, in questo modo il pistone sputa fuori tutta la benzina in eccesso. Casomai dai un'asciugata anche alla candela con uno straccio che non lasci pelucchi o un po' di carta assorbente.
Dopodiché rimetti candela e pipetta e dovrebbe partire senza problemi.
Per la cronaca, sono certo di saperne molto meno di chi ha scritto il manuale della tua moto, però una procedura di avviamento di un motore ingolfato che prevede di spalancare il gas e tirare l'aria non mi convince neanche un po'... Se il motore si ingolfa significa che il cilindro è già pieno di benzina, tirando l'aria non fai altro che ingrassare la carburazione (e quindi butti dentro più benzina), spalancando l'acceleratore fai entrare più aria ma butti dentro altra benzina ancora... Io, per non saper né leggere né scrivere, i mezzi ingolfati li ho sempre avviati senza tirare l'aria e con l'acceleratore chiuso, al limite puoi parzializzare un pelo per dare un po' d'aria ma di sicuro meglio non spalancare.
Se poi la soluzione è critica l'unica è togliere la candela e far uscire fisicamente la benzina, se poi fa davvero freddo e il mezzo non vuole saperne di partire puoi scaldare la/le candela/e con un phon da carrozziere, così anche se gli arriva dentro una secchiata di benzina evapora subito e la candela rimane asciutta; con questo trucco ci ho fatto partire più volte la mia vecchissima e scassatissima alazzurra dopo una notte in giardino a -10 -15 gradi

Hm, possibile effettivamente che facendo girare rapidamente il motore per avviarlo si succhi dentro troppa benza e si ingolfi il tutto. Un problema di alimentazione in ogni caso, questo è sicuro... Una volta messo in moto il mezzo dovresti notare i classici sintomi da carburazione grassa però...
Comunque la procedura "classica" per avviare un motore molto ingolfato è scollegare la pipetta, togliere la candela e spedalinare parecchio a vuoto, in questo modo il pistone sputa fuori tutta la benzina in eccesso. Casomai dai un'asciugata anche alla candela con uno straccio che non lasci pelucchi o un po' di carta assorbente.
Dopodiché rimetti candela e pipetta e dovrebbe partire senza problemi.
Per la cronaca, sono certo di saperne molto meno di chi ha scritto il manuale della tua moto, però una procedura di avviamento di un motore ingolfato che prevede di spalancare il gas e tirare l'aria non mi convince neanche un po'... Se il motore si ingolfa significa che il cilindro è già pieno di benzina, tirando l'aria non fai altro che ingrassare la carburazione (e quindi butti dentro più benzina), spalancando l'acceleratore fai entrare più aria ma butti dentro altra benzina ancora... Io, per non saper né leggere né scrivere, i mezzi ingolfati li ho sempre avviati senza tirare l'aria e con l'acceleratore chiuso, al limite puoi parzializzare un pelo per dare un po' d'aria ma di sicuro meglio non spalancare.
Se poi la soluzione è critica l'unica è togliere la candela e far uscire fisicamente la benzina, se poi fa davvero freddo e il mezzo non vuole saperne di partire puoi scaldare la/le candela/e con un phon da carrozziere, così anche se gli arriva dentro una secchiata di benzina evapora subito e la candela rimane asciutta; con questo trucco ci ho fatto partire più volte la mia vecchissima e scassatissima alazzurra dopo una notte in giardino a -10 -15 gradi

probabilmente lo spillo del carburatore è da cambiare e nel momento in cui apri il rubinetto benzina e poi avvii in discesa senza accendere il motore, la vaschetta del carburatore si riempie di benzina e la moto si ingolfa.

Hm, possibile effettivamente che facendo girare rapidamente il motore per avviarlo si succhi dentro troppa benza e si ingolfi il tutto. Un problema di alimentazione in ogni caso, questo è sicuro... Una volta messo in moto il mezzo dovresti notare i classici sintomi da carburazione grassa però...
Comunque la procedura "classica" per avviare un motore molto ingolfato è scollegare la pipetta, togliere la candela e spedalinare parecchio a vuoto, in questo modo il pistone sputa fuori tutta la benzina in eccesso. Casomai dai un'asciugata anche alla candela con uno straccio che non lasci pelucchi o un po' di carta assorbente.
Dopodiché rimetti candela e pipetta e dovrebbe partire senza problemi.
Per la cronaca, sono certo di saperne molto meno di chi ha scritto il manuale della tua moto, però una procedura di avviamento di un motore ingolfato che prevede di spalancare il gas e tirare l'aria non mi convince neanche un po'... Se il motore si ingolfa significa che il cilindro è già pieno di benzina, tirando l'aria non fai altro che ingrassare la carburazione (e quindi butti dentro più benzina), spalancando l'acceleratore fai entrare più aria ma butti dentro altra benzina ancora... Io, per non saper né leggere né scrivere, i mezzi ingolfati li ho sempre avviati senza tirare l'aria e con l'acceleratore chiuso, al limite puoi parzializzare un pelo per dare un po' d'aria ma di sicuro meglio non spalancare.
Se poi la soluzione è critica l'unica è togliere la candela e far uscire fisicamente la benzina, se poi fa davvero freddo e il mezzo non vuole saperne di partire puoi scaldare la/le candela/e con un phon da carrozziere, così anche se gli arriva dentro una secchiata di benzina evapora subito e la candela rimane asciutta; con questo trucco ci ho fatto partire più volte la mia vecchissima e scassatissima alazzurra dopo una notte in giardino a -10 -15 gradi

Il carburatore di un 4 tempi non è quello di un 2, a ogni apertura di gas la pompa di ripresa inietta una buona gettata di benzina nel motore ma se si tiene aperto poi entra solo aria, quindi con diversi avviamenti fatti a full gas la moto si secca (anche perchè la benzina nel 4 tempi esce subito dallo scarico in quanto non c'è l'onda di helmoltz dell'espansione a riportarla in camera di scoppio).
Tirando la leva dello starter a caldo la moto ingrassa leggermente la carburazione tirando aria da un circuito suplementare creato ad hoc per questi casi, quindi deve partire per forza.

Se ciò non avviene e la moto non si avvia in discesa con la marcia inserita, probabilmente hai il gioco valvole da registrare o il pistone un pelo cotto.

Domanda stupida perchè non conosco bene l'impianto elettrico della moto:
ma non è che, anche essendo a carburatore, hai una qualche centralina di controllo e questa non riesca a funzionare finchè il motore non è bello avviato (come velocità di rotazione intendo) e quindi quando provi ad accenderla in discesa in realtà i primi secondi li passi a buttare dentro benzina senza però avere la scintilla?

Sicuramente procederò a controllare il gioco valvole a questo punto, spero non sia il pistone!
Per avere un idea di quanto è usato il pistone (il vecchio proprietario non aveva idea delle ore, e il tachimetro non va) mi basta valutare le tolleranze? grazie ancora =)

sai che non ho la più pallida idea? controllo sugli schemi elettrici se trovo qualche riferimento =)