Guarda, sono combattuto da dire quel che è giusto e dire quel che è il modo in cui funzionano le cose.
Credo che un buon 90% dei motociclisti abbiano portato almeno una volta nella vita la propria moto alla velocità massima del mezzo (inclusi quelli con le supersportive da 300km/h) e che pochi di questi l'abbiano fatto in pista o su un autobhan tedesca
Però seriamente, non è una cosa da fare, se la si fa non è una cosa di cui vantarsi e in termini generali sarebbe da tenere per se. Quello dell'autovelox è un problema relativo e se le uniche conseguenze sono un multone a 4 cifre e la sospensione della patente per 6 mesi vuol dire che è andata ancora bene. A quelle velocità hai un differenziale di 100km/h con il resto del traffico e comunque ci sono energie in gioco tali da generare reazioni molto violente e difficili da controllare ad eventi minimi.
Lo hai fatto, va bene, ti sei tolto lo sfizio di vedere che prestazioni offre un mezzo con un circa 1cv per 2,5kg di peso (incluso il pilota) ora evita di ripetere l'esperienza perché fondamentalmente ti prendi dei rischi assurdi per un niente di particolare. Se ti piace la botta di adrenalina vai in pista o datti al bunjee jumping o altre attività simili (te lo dice uno che fa speleologia, arrampicata e che è abituato ad essere appeso a oltre 200 metri di altezza).
apprezzo molto il tuo post e ti ringrazio ...
diciamo che se unco ( come me ) compra una moto del genere, lo fa per provare il brivido ... ma come dici tu starò più attento e cercherò di farlo in pista ...grazie ancora
Tenere velocità del genere per strada è un qualcosa di poco sicuro a prescindere, non lo sarebbe neanche per un pilota professionista che è abituato a tenere quelle velocità per lavoro perché il suddetto pilota per quanto bravissimo lo fa circondato da suoi simili e non nel traffico di gente ubriaca e attaccata al cellulare, in una pista di cui conosce ogni singola buca e con una moto settata ad hoc.
Mi pare di ricordare che non sei un ragazzino ma un uomo adulto, da retta a tutti gli idioti che ti stanno scrivendo, non siamo tutti s*****i o maligni, è che quì dentro più o meno tutti hanno perso un amico o un conoscente per via di un incidente evitabile.
La moto è una cosa bellissima che da emozioni uniche ma non bisogna farsi prendere la mano con la velocità, io sono fortunato a poter raccontare di aver avuto diversi incidenti e ti assicuro che nel corso del tempo ho imparato a limitarmi molto di più (nonostante la potenza crescente del mezzo).
Un'altra cosa, all'inizio ci si sente padroni del mezzo quando, ti assicuro, non lo si è. Poi uno guida, passano 1 o 2 anni e si rende conto di non saperne niente, ne passano 5 e ci si rende conto di avere ancora tanto da imparare, ne passano 10 e ci si rende conto che guidare una moto è ancora più complesso di quel che si credeva.. Credo che la guida di una moto sia uno di quegli ambiti dove non esiste perfezione, e puoi arrivare ad avere 30 anni e 500'000km di esperienza e aver ancora da imparare.
Detto questo la mia paternale (che spero non sia stata troppo pesante, voglio solo spiegarmi, di certo non farti sentire in colpa) finisce quì. Comincia a cercare qualche bella strada piena di curve e impara a piegare perché il vero gusto della moto comincia li