Caro Segretario Particolare.... hai tutta la mia solidarietà, e anche se al TG qualche tempo fa hanno celebrato un ultranovantenne con patente rinnovata, ritengo che nella maggior parte dei casi una persona anziana non possa confrontarsi col traffico delle città, e non credo di mancare di rispetto dicendo questo. E' una questione di riflessi, come dici tu...
in bocca al lupo!

il problema e' che per rinnovare la patente fanno una semplice visita oculistica...secondo me per rinnovare la patente a sti vecchietti gli si dovrebbe far fare un bell'esame pratico!

il problema e' che per rinnovare la patente fanno una semplice visita oculistica...secondo me per rinnovare la patente a sti vecchietti gli si dovrebbe far fare un bell'esame pratico!

quoto.....

lloydolo: a proposito di spirito acciaccato.... quant'è acciaccato il tuo Calabrone?

Siamo alle solite.....
Mi spiace per l'incidente! La questione "vecchietti" è molto dibattuta e purtroppo ci sono molti aspetti da considerare..... comunque conviene parlarne nella sezione Sicurezza e Prevenzione: sposto il topic!

dalla mia musa ispiratrice mi sarei aspettato qualche coccola in più ......
presidente prenda provvedimenti !!!!!!!!!!!!

Il Comandante Han Solo, sotto le graziose spoglie della Musa Traghettatrice, ci ha proiettato in un'altra dimensione....
o nostra Sirena, sii di conforto al procelloso viaggio tra carrozzieri e assicurazioni.......

cavolo... mi dispiace x te... comunque anke io sono d'accordo sul fatto dei vecchietti... x esempio a mio nonno io e i miei genitori gli abbiamo impedito di rinnovare la patente e fortunatamente anke lui era d'accordo... io penso ke lo stato debba inserire un esame nn tanto pratico, quanto un piccolo test ke permetta di verificare i riflessi delle persone... x guidare penso ke sia importante tanto la vista quanto i riflessi... comunque spero x te ke tu stia bene e ke la tua moto si rimetta in sesto presto.. così potrai tornare a scorrazzare liberamente...

(le coccole si fanno in privato )

Bene, racconto una mia esperienza (già descritta in passato nel forum) con un vecchietto ultraottantenne.

Una sera di fronte casa sento degli strani rumori di ferraglia. Esco e trovo il suddetto vecchietto che, con la propria Seicento, distribuisce botte a destra e a manca nel parcheggio perché, in preda all'alcool, non riesce a indovinare l'imbocco di un vialetto. All'ennesimo impatto contro un'auto mi decido: gli apro lo sportello e riesco a sfilare la chiave dal quadro. Non sto a descrivere la scena (urla, bestemmie..... mi son presa di tutto e di più), comunque son contenta di aver evitato ulteriori danni e provo a farlo scendere, offrendomi di parcheggiargli l'auto: niente da fare, continua a inveire e non c'è verso di farlo scendere dalla macchina. Chiamo soccorso e arrivano 2 auto della polizia e un'autoambulanza. Comincia la comica: nessuno riesce a estrarre il vecchietto dall'auto, ci facciano tutti sonore risate con le sue performances da ubriaco, non riescono nemmeno i sanitari a portarlo in ospedale per un controllo (l'etilometro è occupato, quindi la polizia non può far niente..... e non si può obbligare l'uomo con la forza ad andare in ospedale). Dopo tanto (la scena è durata un paio d'ore, con tanto di pubblico accorso ad assistere) riusciamo a convincerlo: lo portiamo a casa e gli sistemiamo l'auto. I padroni delle macchine danneggiate decidono di non fare denuncia e la cosa pare sistemarsi. Esce allora fuori il problema principale: si può lasciar guidare un vecchietto per di più beone? Alcuni protestano in circolo attorno ai poliziotti i quali, sbrigativamente, ci dicono che non possono far nulla e che, in fondo, se gli togliessero la patente, il pover'uomo come potrebbe muoversi per andare a fare la spesa o andare in farmacia? Bella domanda! Mi viene una rabbia furiosa: è vero che il poveretto avrebbe delle difficoltà, ma allora vogliamo lasciare che, in una delle sue folli uscite, investa un pedone o un ragazzino sul motorino? Non sarebbe meglio che i figli o i parenti se ne occupassero o, se non ne avesse, si facessero dei turni (noi vicini di casa) per aiutarlo pur di evitare certi rischi assurdi? L'idea l'ho lanciata, nessuno ha risposto.


(avevo letto porcelloso invece di procelloso )

Nessuno vuole generalizzare: si portano solo degli esempi, per far capire con quanta leggerezza NON si vigili su certi problemi!
Io penso che, come anche tu dici, ci vorrebbe un'attenta analisi dei singoli casi, e non solo per i vecchietti: ho un'amica invalida al 100%, con tanto d'indennità di accompagnamento, che gira in auto e ogni tanto fa il botto perché non vede bene. Ogni ulteriore commento è superfluo!

(le coccole si fanno in privato )

Bene, racconto una mia esperienza (già descritta in passato nel forum) con un vecchietto ultraottantenne.

Una sera di fronte casa sento degli strani rumori di ferraglia. Esco e trovo il suddetto vecchietto che, con la propria Seicento, distribuisce botte a destra e a manca nel parcheggio perché, in preda all'alcool, non riesce a indovinare l'imbocco di un vialetto. All'ennesimo impatto contro un'auto mi decido: gli apro lo sportello e riesco a sfilare la chiave dal quadro. Non sto a descrivere la scena (urla, bestemmie..... mi son presa di tutto e di più), comunque son contenta di aver evitato ulteriori danni e provo a farlo scendere, offrendomi di parcheggiargli l'auto: niente da fare, continua a inveire e non c'è verso di farlo scendere dalla macchina. Chiamo soccorso e arrivano 2 auto della polizia e un'autoambulanza. Comincia la comica: nessuno riesce a estrarre il vecchietto dall'auto, ci facciano tutti sonore risate con le sue performances da ubriaco, non riescono nemmeno i sanitari a portarlo in ospedale per un controllo (l'etilometro è occupato, quindi la polizia non può far niente..... e non si può obbligare l'uomo con la forza ad andare in ospedale). Dopo tanto (la scena è durata un paio d'ore, con tanto di pubblico accorso ad assistere) riusciamo a convincerlo: lo portiamo a casa e gli sistemiamo l'auto. I padroni delle macchine danneggiate decidono di non fare denuncia e la cosa pare sistemarsi. Esce allora fuori il problema principale: si può lasciar guidare un vecchietto per di più beone? Alcuni protestano in circolo attorno ai poliziotti i quali, sbrigativamente, ci dicono che non possono far nulla e che, in fondo, se gli togliessero la patente, il pover'uomo come potrebbe muoversi per andare a fare la spesa o andare in farmacia? Bella domanda! Mi viene una rabbia furiosa: è vero che il poveretto avrebbe delle difficoltà, ma allora vogliamo lasciare che, in una delle sue folli uscite, investa un pedone o un ragazzino sul motorino? Non sarebbe meglio che i figli o i parenti se ne occupassero o, se non ne avesse, si facessero dei turni (noi vicini di casa) per aiutarlo pur di evitare certi rischi assurdi? L'idea l'ho lanciata, nessuno ha risposto.


(avevo letto porcelloso invece di procelloso )

Il brutto è pensare: quando diventeremo noi così? Di certo ci riterremo ancora in gradi di guidare, perché purtroppo è difficile rendersi conto di certe personali sopravvenute inadeguatezze.....

Il brutto è pensare: quando diventeremo noi così? Di certo ci riterremo ancora in gradi di guidare, perché purtroppo è difficile rendersi conto di certe personali sopravvenute inadeguatezze.....

Il brutto è pensare: quando diventeremo noi così? Di certo ci riterremo ancora in gradi di guidare, perché purtroppo è difficile rendersi conto di certe personali sopravvenute inadeguatezze.....

mia nonna ha quasi cento anni e guinda una cinquecento vecchio modello

ahia !!!

Lasciamole il beneficio del dubbio.....