In realtà la FZ6 era la naked media di Iwata, naked che se la vedeva con le varie Hornet 600, GSR 600 e Z750.
Fu proprio Kawasaki che anticipò "la moda" delle quattro cilindri over size alla quale Yamaha cerco di rispondere con la FZ8 mandando in pensione la FZ6.
FZ6 della quale non si butta via nulla, sopratutto il motore che, pesantemente, depotenziato andò ad equipaggiare la gamma base.
La XJ6 aveva ragione di esistere nel listino perchè, secondo i piani, doveva coprire la zona delle entry level (le nuove entry level di 600cc, visto che le medie stavano abbandonando quella cilindrata in favore del 700cc in su) quindi una moto davvero basica, fatta cercando di recuperare più pezzi possibili e senza nessuna vera ricerca alle spalle.
Risultato? Una delle più insipide e scialbe giapponesi di tutti i tempi.
Con un motore depotenziato di un motore depotenziato (di fatti, risalendo la corrente, si scopre che il motore è, circa, quello della R6), ciclistica basica al massimo e finiture approssimative (tra forcellone, scarico, forcella, leve ecc ecc ).
Al lancio della nuova gamma MT lessi l'intervista ad un ingegnere della Casa dove alla domanda "Come mai ci avete messo tanto a produrre queste moto (le varie MT 09 e MT07)? E perchè avete prodotto moto come la XJ6?" Lui rispose, circa, che le XJ6 ed FZ8 non erano moto che avrebbero voluto produrre, ma erano rimasti al palo con la ricerca e sviluppo e quindi dovevano fare con quello che avevano in casa.
Ricordiamoci che quando usci la XJ6 si era nel mezzo della crisi economica mondiale, con il venduto moto a picco, molte case non si sognavano di fare grossi investimenti per paura di non avere un rientro, Yamaha ha pagato (come tutte le quattro sorelle Jap) caro questo: aveva una gamma obsoleta e noiosa, che nessuno voleva nemmeno regalata (oddio in realtà il periodo dove si comprava una FZ1 a meno di 9000€ non era poi male, peccato che tecnologicamente fossero moto davvero vecchie rispetto alle case Europee e chi poteva spendere in quel periodo guardava ad altro, ad esempio BMW aveva lanciato la sua gamma a quattro cilindri con elettronica "esagerata" e design fresco).
Adesso si sono rimessi, bene o male in pari, le altre tre sono arrivate ancora più in ritardo...
Ecco una breve sintesi del "come sia uscita una moto di questo tipo":
darthmach ha scritto:
...
Accantonata l'idea di questa MT-03, ho continuato a "vagare" e una moto che mi ha colpito è stata un'XJ6 del 2014 - 4.000 km - con bauletto e piccolo parabrezza - da concessionario Yamaha (credo che così sia piuttosto facile ritrovarla, altrimenti se volete vi metto anche tutti i link...), a € 3.700 ultimo prezzo.
LA moto di per sè non mi dispiace, ma
non capisco come sia uscita una moto di questo tipo quando, all'epoca, contemporaneamente c'era la FZ6 (ok, mi direte è una moto più "economica", ma in cosa è più economica?
)
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Sono ovviamente "incappato" nelle Transalp (700, ovviamente), ma alla fine le Vers
Ys hanno quel fascino in più (o il costo in meno
).
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Su dove è più economica, beh... Basta guardarle una accanto all'altra.