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Preparare 1199s CIVS/ Prove Libere / MES '19
16018944
16018944 Inviato: 18 Ott 2018 15:00
Oggetto: Preparare 1199s CIVS/ Prove Libere / MES '19
 



Ciao a tutti!
Non sono nuovo del forum, ho soltanto dovuto cambiare account.

Ma il problema è nuovo.
Quest'anno mi sono finalmente tolto lo sfizio e ho acquistato una 1199s con pochi km. (prima ho avuto tm124cross->tm250 2t motard-> Monster S2R -> KTM RC8). La monster l'ho ancora e ci ho fatto le prime pistate e ora la uso per andare a lavoro. Poi sentito il bisogno di fare un salto di qualità e ho preso la Panigale (che potevo permettermi sta estate). Purtroppo amo le bicilindriche di tutte le marche se non fosse chiaro.

Ora, l'obbiettivo è (senza fretta particolare):

- prepararla per farci un paio di Round del CIV Salita 2019 (non ho pretese particolari, lo faccio da amatore, ma comunque vorrei farlo bene). L'intenzione è quella di vedere come funzionano le gare, fare esperienza con prove, qualifiche etc.
- usarla i weekend per prove libere in varie piste (specialmente zona attorno Milano).
- prova a partecipare a qualche manche di gara del Moto Estate.
- usarla nei weekend per passi etc nella stagione calda o quando non ho altri impegni tra piste, morosa etc.

Questo è l'obbiettivo per il 2019, poi si vedrà.

Tenendo questo in mente, ritenendo l' 1199s un'ottima base di partenza, almeno per mio gusto personale, sto mettendo giù i punti per sistemarla durante l'inverno e renderla adeguata all'uso in pista.
Per prima cosa sto cercando di renderla meno "delicata", quindi mi arrivano a breve:
- carene complete in abs (per versione stradale, quindi con buco faro anteriore)
- copri serbatoio in abs
- protezione complete carter R&G
- Protezione mono per versione "S" in carbonio

La moto monta già:
- blipper per scalata (mentre per salire c'è il cambio elettronico)
- leve antirottura snodate e protezione leve
- cerchi V4 2018

Lavori previsti:
- cambio olio e filtri
- possibilmente cambio rovesciato (vedrò il costo che mi propongono e la difficoltà di adattare il blipper)

Per quel che riguarda i pneumatici, una volta finite le SC che monto, metterò su le Dunlop D213 Gp Pro "1" Morbida davanti (per il CIVS) e "2" dietro.

Avete qualche consiglio, opinione, idea, su pneumatici o altre cose che sto dimenticando?
La rapportatura corta per il CIVS al momento non è un target. E comunque non un particolare problema in caso ne sentissi la necessità.
Nella mia filosofia, intendo spendere i soldi almeno inizialmente per modifiche a rapporto rendimento/spesa molto alto! Anche perché dovrò spendere per licenze etc.
E già di soldi ce ne vanno!

Che dite?
C'è qualcuno che ha voglia di farmi compagnia? hahahaha
 
16019145
16019145 Inviato: 19 Ott 2018 7:40
 

Ciao, complimenti, gli obiettivi sono belli tosti, soprattutto per l'impegno!

Tra le varie cose che hai già elencato, così a prima vista, per le gare serve anche:

icon_arrow.gif la "pinna" e cioè la protezione della catena
icon_arrow.gif faretto a led rosso da montare sotto il codone (in caso di gara bagnata)
icon_arrow.gif spugna nel serbatoio
icon_arrow.gif Legature a tutto ciò che può volare via
icon_arrow.gif vascone chiuso
 
16019178
16019178 Inviato: 19 Ott 2018 9:13
 

Jeanne ha scritto:

icon_arrow.gif la "pinna" e cioè la protezione della catena
icon_arrow.gif faretto a led rosso da montare sotto il codone (in caso di gara bagnata)
icon_arrow.gif spugna nel serbatoio
icon_arrow.gif Legature a tutto ciò che può volare via
icon_arrow.gif vascone chiuso


Grazie!
Questi sono spunti importanti. Effettivamente le legature sono già in programma.
Per gli altri punti grazie!
Ho un paio di approfondimenti da chiederti:
icon_arrow.gif ottimo lo spunto per il faretto posteriore in caso di bagnato, non ci avevo pensato. Ho visto che sono disponibili sia "a batteria" che a cablaggio "classico". C'è qualche restrizione regolamentare in merito? (preferirei il led a batteria in questo caso)
icon_arrow.gif la pinna paracatena non l'avevo proprio considerata. Ora darò un'occhiata in giro. Ma è obbligatoria o un'ottima prassi?
icon_arrow.gif la spugna nel serbatoio?!?! Di cosa si tratta?
icon_arrow.gif sul vascone chiuso ci sto lavorando ora in fase di carenature. Ma è sufficiente che la carena abbia il fondo chiuso giusto?

Per altro, ieri sera cercando un pochino, ho trovato che potrebbe risultare molto utile anche la protezione in carbonio per il forcellone, almeno ho visto che un paio di team che corrono con 1199 lo montano. Magari per ultima, ma mi sa che può risultare molto utile in caso di scivolata.

Altro punto che mi è venuto in mente, è la gommatura in caso di bagnato.
Per corse su strada in salita, le Dunlop possono risultare sufficienti, in caso di fondo bagnato/ umido? O è meglio farsi un treno di rain? (questo sarebbe fuori discussione nel caso di evento bagnato/ torrenziale)

Grazie mille in ogni caso. Era proprio il genere di dialogo di cui avevo bisogno!
 
16019225
16019225 Inviato: 19 Ott 2018 11:02
 

bartholomew373 ha scritto:
Grazie!
Questi sono spunti importanti. Effettivamente le legature sono già in programma.
Per gli altri punti grazie!


C'è da dire che tutto quello che ti occorre sapere per preparare la moto è scritto sul regolamento della competizione che andrai ad affrontare, perciò è cosa buona scaricare il regolamento per il 2019 del CIVS e del MES e vedere cosa richiedono.
Ad esempio, in alcuni casi ci sono anche richieste specifiche per la tabella portanumero, tanto per dirne una.

bartholomew373 ha scritto:
Ho un paio di approfondimenti da chiederti:
icon_arrow.gif ottimo lo spunto per il faretto posteriore in caso di bagnato, non ci avevo pensato. Ho visto che sono disponibili sia "a batteria" che a cablaggio "classico". C'è qualche restrizione regolamentare in merito? (preferirei il led a batteria in questo caso)


No nessuna restrizione, deve solo essere di colore rosso, io avevo quello da bicicletta che si compra alla decathlon, a batteria.

bartholomew373 ha scritto:
icon_arrow.gif la pinna paracatena non l'avevo proprio considerata. Ora darò un'occhiata in giro. Ma è obbligatoria o un'ottima prassi?


Obbligatoria, è una questione di sicurezza, impedisce che ti finiscano gli arti nella catena, con conseguenze molto, molto spiacevoli.

bartholomew373 ha scritto:
icon_arrow.gif la spugna nel serbatoio?!?! Di cosa si tratta?


E' un materiale spugnoso che ha il compito di limitare perdite di benzina, anche questa è una misura di sicurezza.

bartholomew373 ha scritto:
icon_arrow.gif sul vascone chiuso ci sto lavorando ora in fase di carenature. Ma è sufficiente che la carena abbia il fondo chiuso giusto?


Sì, deve evitare che in caso di rottura motore la perdita d'olio sia più contenuta possibile.

Ah, il liquido di raffreddamento deve essere tolto e sostituito da semplice acqua, anche in questo caso è questione di sicurezza, in caso di rottura non vai a "sporcare" la pista.

bartholomew373 ha scritto:
Per altro, ieri sera cercando un pochino, ho trovato che potrebbe risultare molto utile anche la protezione in carbonio per il forcellone, almeno ho visto che un paio di team che corrono con 1199 lo montano. Magari per ultima, ma mi sa che può risultare molto utile in caso di scivolata.


Io l'avevo, ma è una scelta personale e di buon senso per evitare anti estetici graffi

bartholomew373 ha scritto:
Altro punto che mi è venuto in mente, è la gommatura in caso di bagnato.
Per corse su strada in salita, le Dunlop possono risultare sufficienti, in caso di fondo bagnato/ umido? O è meglio farsi un treno di rain? (questo sarebbe fuori discussione nel caso di evento bagnato/ torrenziale)


Punto difficile. Dipende da quanto umido e bagnato c'è. Alle volte ho visto anche usare soluzioni miste, tipo posteriore da asciutto e anteriore da bagnato, bisogna vedere al momento...
Comunque un treno di rain è sempre bene portarselo dietro, sarebbe ottimo anche già montato su un altro paio di cerchi, perché alle volte che una gara sia bagnata si può sapere solo all'ultimo e non c'è tempo per cambiare le gomme.

bartholomew373 ha scritto:
Grazie mille in ogni caso. Era proprio il genere di dialogo di cui avevo bisogno!


Figurati! icon_wink.gif
 
16019308
16019308 Inviato: 19 Ott 2018 14:24
 

Jeanne ha scritto:
Figurati! icon_wink.gif


Spettacolo. Tu hai anche corso?

I regolamenti si, li ho già scaricati (ad ora ci sono i 2018) ma ci ho dato solo una letta veloce, ed effettivamente legature e vasca erano riportati, per quello ne ero già a conoscenza.

La luce rain per la bici è un'ottima idea. Ma dove l'hai agganciata tu, per curiosità? (solitamente sono quelle con chiusura ad orologio per manubrio o canotto sella).

Liquido di raffreddamento è già stato sostituito! Qua inoltre mi nasceva spontaneo un dubbio: vero che è meglio l'acqua distillata (che ho usato) invece che l'acqua normale, a causa del possibile calcare?

Mi sono messo subito in cerca del paracatena (trovato in carbonio). Ora valuto un paio di pezzi e prezzi.
Stessa cosa farò con la protezione per il forcellone per evitare appunto di rovinare lo splendido monobraccio... icon_exclaim.gif

Per quel che riguarda la questione gomme, è vero, è una delle prime cose a cui ho pensato, il fatto che l'investimento per un'altra serie di cerchi è davvero notevole (calcolando poi dischi etc), quindi almeno inizialmente, non avendo particolari requisiti di risultato almeno per il momento, avrò un unico treno di gomme basato sulle previsioni atmosferiche...

Questione termocoperte? Leggendo parecchio in giro, sono arrivato alla conclusione che i Dunlop D213 con la morbida (1) all'anteriore e la media (2) al posteriore per le mie esigenze dovrebbero essere più che sufficienti. Sia per consistenza nella durata, che per performance su strade che sono diverse dalla pista (per il CIVS). Inoltre mi pare di ricordare sia addirittura obbligatorio l'acquisto degli stessi in pista per il MES, se non sbaglio.
Ma le termocoperte? Servono vero? Sopratutto per il CIVS, dove si parte e si va, in qualunque tipo di manche, è bene/ più sicuro, partire con le gomme già in temperatura credo. O per un amatore risultano superflui? (sempre ricordando il rendimento/ spesa).

La questione spugna nel serbatoio invece è davvero nuova e molto interessante. Ho visto e letto anche qui sul forum, che è una semplice spugna in materiale ignifugo che non si sbriciola a contatto con la benzina. Quindi in realtà posso acquistarla e già usarla per le prossime giornate in pista residue che mancano per il fine stagione.
Basta acquistarla e spingerla dentro nel serbatoio giusto? Poi ogni quanto va sostituita?
Ottimo! Per altro serve anche a sentire meno lo spostamento della benzina in curva/ frenata e cambi di direzione.
Oltre ad essere obbligatoria in gara.
Bene!

Questione olio? Visicosità migliore? Visto che fondamentalmente i mesi freddi li passerà in un box non così freddo (di sicuro non va sotto zero. Ogni quanti km è prassi cambiarlo con un uso un po più gravoso come quello previsto?

Poi passando ad un'altro punto importante, secondo me, è l'acquisizione dati. Quali sono le soluzioni per questo? La Ducati mette a disposizione, ad un prezzo contenuto (la trovo attorno ai 150€), la DDA (Ducati Data Analyzer), che raccoglie un po di informazioni (tempo sul giro, traccia gps, acceleratore e non so cos'altro) ma non prende informazioni da freni e sospensioni (anche se io le ho elettroniche sulla S?).

Grazie ancora!
 
16019918
16019918 Inviato: 22 Ott 2018 14:21
 

Citazione:
Questione termocoperte? Leggendo parecchio in giro, sono arrivato alla conclusione che i Dunlop D213 con la morbida (1) all'anteriore e la media (2) al posteriore per le mie esigenze dovrebbero essere più che sufficienti. Sia per consistenza nella durata, che per performance su strade che sono diverse dalla pista (per il CIVS). Inoltre mi pare di ricordare sia addirittura obbligatorio l'acquisto degli stessi in pista per il MES, se non sbaglio.


Sì, Dunlop è il fornitore ufficiale di gomme per alcune categorie del MES, può essere che ti richiedano l'acquisto del treno completo oppure del solo posteriore, quello dipende sempre dalla categoria che vuoi fare e dal regolamento. Occhio anche alle mescole consentite, nella categoria del motodiserie era solo consentita la mescola "M".

Citazione:
Ma le termocoperte? Servono vero? Sopratutto per il CIVS, dove si parte e si va, in qualunque tipo di manche, è bene/ più sicuro, partire con le gomme già in temperatura credo. O per un amatore risultano superflui? (sempre ricordando il rendimento/ spesa).


Le termocoperte servono sempre!
Anche nel contesto gara, la sosta in griglia è molto veloce, si tende a stare poco tempo in attesa di partire, per cui non ci sono grossi problemi, al limite sei hai un paio di amici a dare una mano, possono aspettarti in griglia dopo il giro di allineamento con termo e cavalletti.

Nel caso del CIVS credo che ti dovrai procurare un generatore di corrente perché non credo che ci siano torrette nei paddock improvvisati delle corse su strada.

Citazione:
Poi passando ad un'altro punto importante, secondo me, è l'acquisizione dati. Quali sono le soluzioni per questo? La Ducati mette a disposizione, ad un prezzo contenuto (la trovo attorno ai 150€), la DDA (Ducati Data Analyzer), che raccoglie un po di informazioni (tempo sul giro, traccia gps, acceleratore e non so cos'altro) ma non prende informazioni da freni e sospensioni (anche se io le ho elettroniche sulla S?).


Su questo argomento non so darti info, non ho mai utilizzato un'acquisizione dati, mi spiace!

Citazione:
Questione olio? Visicosità migliore? Visto che fondamentalmente i mesi freddi li passerà in un box non così freddo (di sicuro non va sotto zero. Ogni quanti km è prassi cambiarlo con un uso un po più gravoso come quello previsto?


Ho sempre usato la gradazione classica riportata a libretto con cambio ogni 1000 Km.

Citazione:
Tu hai anche corso?


Sì, ma l'ho fatto (e lo faccio tutt'ora con moto più piccole) con lo spirito del fare esperienze nuove e per togliermi lo sfizi, non per altro...
Nel 2014 2 gare nel motodiserie 600 ed una nel motoestate 600 (perchè c'era una classifica femminile)
Poi nel 2015 una gara nella raceattack

Nel 2017 e quest'anno sono passata a correre con le pitbike perché costa molto, molto meno icon_mrgreen.gif
 
16020132
16020132 Inviato: 23 Ott 2018 9:50
 

Jeanne ha scritto:
Sì, ma l'ho fatto (e lo faccio tutt'ora con moto più piccole) con lo spirito del fare esperienze nuove e per togliermi lo sfizi, non per altro...
Nel 2014 2 gare nel motodiserie 600 ed una nel motoestate 600 (perchè c'era una classifica femminile)
Poi nel 2015 una gara nella raceattack.
Nel 2017 e quest'anno sono passata a correre con le pitbike perché costa molto, molto meno icon_mrgreen.gif

Capito! Complimenti! In ogni caso è proprio quello che voglio fare io in realtà. Ho 30 anni, e correre sempre su strada pubbliche...basta! Vedo che sto davvero andando al limite e non va bene. Ho sempre fatto sport a livelli competiti quindi perché non provarci.
Poi il CIVS sei comunque da solo con il cronometro, quindi puoi davvero fare esperienza al tuo ritmo. E mi affascina molto.

Citazione:
Ho sempre usato la gradazione classica riportata a libretto con cambio ogni 1000 Km.

Bene, allora siamo allineati. Tanto 1000km in pista sono parecchi. Non è una spesa che mi preoccupa in reatà.

Citazione:
Su questo argomento non so darti info, non ho mai utilizzato un'acquisizione dati, mi spiace!

Mi informerò e condividerò eventuali sviluppi sulla questione allora! Sono un System Engineer nel lavoro, quindi i dati mi piacciono parecchio! Potrebbe esserci del valore aggiunto da sfruttare,

Citazione:
Le termocoperte servono sempre!
Anche nel contesto gara, la sosta in griglia è molto veloce, si tende a stare poco tempo in attesa di partire, per cui non ci sono grossi problemi, al limite sei hai un paio di amici a dare una mano, possono aspettarti in griglia dopo il giro di allineamento con termo e cavalletti.
Nel caso del CIVS credo che ti dovrai procurare un generatore di corrente perché non credo che ci siano torrette nei paddock improvvisati delle corse su strada.

Vera la questione del generatore di corrente. E in ogni caso le comprerò ma non ci do una priorità ancora così alta. Forse servono più nel CIVS che nel MES. Vedrò con il passare del tempo, appena trovo un'occasione o ho due soldi extra.

Citazione:
Sì, Dunlop è il fornitore ufficiale di gomme per alcune categorie del MES, può essere che ti richiedano l'acquisto del treno completo oppure del solo posteriore, quello dipende sempre dalla categoria che vuoi fare e dal regolamento. Occhio anche alle mescole consentite, nella categoria del motodiserie era solo consentita la mescola "M".

Non conosco ancora il ritmo di utilizzo dei pneumatici a livello che intendo girare io. Ci vorrà un po di esperienza, ma 3 o 4 treni li userò sicuramente credo.
A questo proposito, trovo spesso sulla baya (il noto sito per gli acquisti), proprio i Dunlop D213, usati, in pista un po e poi messi in vendita. Potrei sfruttare qualche occasione di quelle? Di pneumatico dalle foto spesso sembra essercene parecchio, magari vengono usati da categorie superiori per pochi giri.
E' una cosa che si può sfruttare, magari per allenamenti o cose così?

Grazie mille comunque! E' un'ottimo dialogo!
 
16020215
16020215 Inviato: 23 Ott 2018 13:16
 

bartholomew373 ha scritto:
Non conosco ancora il ritmo di utilizzo dei pneumatici a livello che intendo girare io. Ci vorrà un po di esperienza, ma 3 o 4 treni li userò sicuramente credo.
A questo proposito, trovo spesso sulla baya (il noto sito per gli acquisti), proprio i Dunlop D213, usati, in pista un po e poi messi in vendita. Potrei sfruttare qualche occasione di quelle? Di pneumatico dalle foto spesso sembra essercene parecchio, magari vengono usati da categorie superiori per pochi giri.
E' una cosa che si può sfruttare, magari per allenamenti o cose così?

Grazie mille comunque! E' un'ottimo dialogo!

No sei fai il Mes, se non sbaglio, i pneumatici li devi comprare li in autodromo da chi dicono loro al prezzo che dicono lotoe sono punzonati. Non puoi prenderli su ebay o dal tuo gommista...
Le termocoperte sono indispensabili i D213 sono pneuamtici solo uso pista molto specialistici, ne sconsigliano l'uso su strada e dicono espressamente che bisogna viaggiare veramente forte per tenerli in temperatura.
PEr darti un idea alla prova stampa a francicorta girando in 1.17 uno dei tester non riusciva a portare l'anteriore alla temperatura minima di utilizzo che mi sembra sia 80 gradi.
Forse più che il MES ti convien fare la raceattack 1000 che usa i d212 gpracer, ma anche quelli li devi comprare in circuito e non ove vuoi...
 
16020223
16020223 Inviato: 23 Ott 2018 13:31
 

bartholomew373 ha scritto:

Vera la questione del generatore di corrente. E in ogni caso le comprerò ma non ci do una priorità ancora così alta. Forse servono più nel CIVS che nel MES. Vedrò con il passare del tempo, appena trovo un'occasione o ho due soldi extra.


Fidati che servono, civs o mes, non fa differenza, le termo sono l'accessorio base, ti permettono di entrare subito forte e con le pressioni corrette.

Mi suona strano che preferiresti prendere l'acquisizione dati piuttosto che le termocoperte!
Le termo sono una questione di sicurezza e di buon uso della gomma, per evitare strappi o consumi irregolari o peggio!

bartholomew373 ha scritto:
Non conosco ancora il ritmo di utilizzo dei pneumatici a livello che intendo girare io. Ci vorrà un po di esperienza, ma 3 o 4 treni li userò sicuramente credo.
A questo proposito, trovo spesso sulla baya (il noto sito per gli acquisti), proprio i Dunlop D213, usati, in pista un po e poi messi in vendita. Potrei sfruttare qualche occasione di quelle? Di pneumatico dalle foto spesso sembra essercene parecchio, magari vengono usati da categorie superiori per pochi giri.
E' una cosa che si può sfruttare, magari per allenamenti o cose così?

Grazie mille comunque! E' un'ottimo dialogo!


Per allenarti puoi prendere quello che vuoi, spesso se sono gomme usate da piloti hanno davvero pochi giri e di gomma ce n'è ancora per girare.
 
16020235
16020235 Inviato: 23 Ott 2018 13:58
 

Ciao .
Concordo con chi mi ha preceduto sul dare la "precedenza" a generatore e termocoperte , tanto in cronoscalata , quanto fra i cordoli .
Anche nel CIVS si usano ormai da anni prodotti "in mescola" , che soffrono parecchio il lavoro fuori range termico , sia a livello di resa cronometrica , sia come mantenimento delle loro qualità ad ogni ciclo termico .
L' acquisizione dati nel CIVS è , a mio parere , assolutamente inutile .
In cronoscalata servono assetti stradali , che abbiano un buon range di adattabilità a fondi e livelli di tenuta anche molto diversi fra loro .



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
16020237
16020237 Inviato: 23 Ott 2018 14:06
 

Jeanne ha scritto:
Fidati che servono, civs o mes, non fa differenza, le termo sono l'accessorio base, ti permettono di entrare subito forte e con le pressioni corrette.
Mi suona strano che preferiresti prendere l'acquisizione dati piuttosto che le termocoperte!
Le termo sono una questione di sicurezza e di buon uso della gomma, per evitare strappi o consumi irregolari o peggio!

Infatti pensando a pressioni ottimali etc, effettivamente, darei priorità alle termo piuttosto che all'acquisizione dati (te l'ho detto che ce l'ho con sti cavolo di dati).
Quindi valuterò prima le termo!

Citazione:
Per allenarti puoi prendere quello che vuoi, spesso se sono gomme usate da piloti hanno davvero pochi giri e di gomma ce n'è ancora per girare.

Infatti è il genere di gomma che spero di trovare a pochi soldi per girare.
 
16020249
16020249 Inviato: 23 Ott 2018 14:25
 

bognagol ha scritto:
No sei fai il Mes, se non sbaglio, i pneumatici li devi comprare li in autodromo da chi dicono loro al prezzo che dicono lotoe sono punzonati. Non puoi prenderli su ebay o dal tuo gommista...
Le termocoperte sono indispensabili i D213 sono pneuamtici solo uso pista molto specialistici, ne sconsigliano l'uso su strada e dicono espressamente che bisogna viaggiare veramente forte per tenerli in temperatura.
PEr darti un idea alla prova stampa a francicorta girando in 1.17 uno dei tester non riusciva a portare l'anteriore alla temperatura minima di utilizzo che mi sembra sia 80 gradi.
Forse più che il MES ti convien fare la raceattack 1000 che usa i d212 gpracer, ma anche quelli li devi comprare in circuito e non ove vuoi...


Si si sul regolamento viene riportato l'obbligo di acquisto in pista.
Ma a Franciacorta non portava in temperatura i D213 con che mescola? La MS1/ 2 mi sembra molto strano non si riesca a portarla in temperatura all'anteriore, anche se si è molto leggeri. Poi dipende dal periodo dell'anno in cui si gira.
In ogni caso, sono pneumatici che contengono buona parte dell'esperienza nel TT, nella mescola adatta, stanno caldi su tutta la superficie anche con lunghi rettilinei, dove sono in grado di condividere il calore della fascia centrale.

Comunque si, vero, ci avevo pensato. Il Raceattack il primo anno assieme al CIVS forse sarebbe una bella soluzione.

Appurato che le termocoperte le prendo!
 
16020251
16020251 Inviato: 23 Ott 2018 14:29
 

ansetup ha scritto:
Ciao .
Concordo con chi mi ha preceduto sul dare la "precedenza" a generatore e termocoperte , tanto in cronoscalata , quanto fra i cordoli .
Anche nel CIVS si usano ormai da anni prodotti "in mescola" , che soffrono parecchio il lavoro fuori range termico , sia a livello di resa cronometrica , sia come mantenimento delle loro qualità ad ogni ciclo termico .
L' acquisizione dati nel CIVS è , a mio parere , assolutamente inutile .
In cronoscalata servono assetti stradali , che abbiano un buon range di adattabilità a fondi e livelli di tenuta anche molto diversi fra loro .



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Assolutamente! L'acquisizione dati era da me pensata proprio per imparare a "leggere" le informazioni della moto in allenamento su pista (sopratutto per quel che riguarda le sospensioni), provando diverse impostazioni (anche non ottimali al circuito in se) ma essere poi in grado di convertire questa in esperienza da rigirare al CIVS! L'acquisizione dati durante il CIVS è del tutto superflua, almeno in questa fase!
 
16020264
16020264 Inviato: 23 Ott 2018 15:17
 

Ma invece lato "burocratico" come sei messo? sai già com'è tutta la trafila?
 
16020275
16020275 Inviato: 23 Ott 2018 15:33
 

Jeanne ha scritto:
Ma invece lato "burocratico" come sei messo? sai già com'è tutta la trafila?

Mi sto informando. So che serve la tessera, iscrizione a motoclub da quanto ho capito, e cosa ancora?
Sono tutto orecchie!
 
16020438
16020438 Inviato: 24 Ott 2018 7:04
 

bartholomew373 ha scritto:
Si si sul regolamento viene riportato l'obbligo di acquisto in pista.
Ma a Franciacorta non portava in temperatura i D213 con che mescola? La MS1/ 2 mi sembra molto strano non si riesca a portarla in temperatura all'anteriore, anche se si è molto leggeri. Poi dipende dal periodo dell'anno in cui si gira.
In ogni caso, sono pneumatici che contengono buona parte dell'esperienza nel TT, nella mescola adatta, stanno caldi su tutta la superficie anche con lunghi rettilinei, dove sono in grado di condividere il calore della fascia centrale.

Comunque si, vero, ci avevo pensato. Il Raceattack il primo anno assieme al CIVS forse sarebbe una bella soluzione.

Appurato che le termocoperte le prendo!

Non so la mescola di preciso, il giorno era il primo maggio di quest'anno. Parlando con Roberto ha detto che sono penumatici specialistici e per usarli a dovere bisogna andare forte. Percui dipende su che tempi giri tu. A seconda dei tempi puoi capire se possono adnare bene o no anche su strada per il CIVS. A franciacorta su che tempi giri??? icon_wink.gif
Per esempio per me sono troppo specialistici come pneumatici non riuscirei a tenerli in temperatura
 
16020477
16020477 Inviato: 24 Ott 2018 8:50
 

bognagol ha scritto:
Non so la mescola di preciso, il giorno era il primo maggio di quest'anno. Parlando con Roberto ha detto che sono penumatici specialistici e per usarli a dovere bisogna andare forte. Percui dipende su che tempi giri tu. A seconda dei tempi puoi capire se possono adnare bene o no anche su strada per il CIVS. A franciacorta su che tempi giri??? icon_wink.gif
Per esempio per me sono troppo specialistici come pneumatici non riuscirei a tenerli in temperatura


Unico tempo registrato e conosciuto è 1.25.200 con un Monster S2R 800 del 2007 con ammortizzatori originali (una barca!) anche se al 5° giro le gomme scivolavano a causa della pressione sbagliata.
Ho girato con la V4S dietro l'istruttore (unico) ma comunque stavo attentissimo, perché non era mia! Con la mia (presa a luglio) non mi sono ancora mai interessato al tempo, perché sapendo il costo di una eventuale scivolata...davvero non ci contavo. Sono andato, spingevo, ma non giravo tranquillo -> motivo per cui sto facendo tutto questo. In ogni caso mi sono lasciato un'estate per aumentare la confidenza globale con la moto, dove mi son fatto quasi 5mila km tra Bobbio- Genova, Passo San Marco e Alpi, provando un sacco di impostazioni sugli ammo, sull'ammo di sterzo e sulle pressioni gomme. Bagnato, asciutto, con controllo del freno motore, le diverse mappe, intervento del TC. C'è un sacco di elettronica e volevo capirci bene e prendere dimestichezza sul misto stretto e con le geometrie della moto (vengo dal motocross e downhill, quindi molte cose mi sono rimaste, ad esempio, una cosa ottima che mi han detto che faccio e non sedermi praticamente mai sulla sella. Sono sempre appoggiato sulle gambe, e gli ammo lavorano bene!).
In ogni caso vero che il tempo centra, ma anche no. A parità di tempo, le gomme le usi e le scaldi in base a stile di guida, peso, impostazione, velocità di discesa in curva, percorrenza, etc. (andavo li con il furgone, scaricavo la moto e provavo un sacco. Lo scorso weekend ho trovato la pressione ideale per le gomme con queste temperature più basse, per me, sulla Bobbio-Torriglia)

In igni caso è sicuramente vero che sono pneumatici specialistici! Moooolto più delle SC ed è una cosa che mi incuriosisce molto! Termocoperte nel carrello! E proverò sia D212 che D213.
 
16020514
16020514 Inviato: 24 Ott 2018 9:39
 

bartholomew373 ha scritto:
Unico tempo registrato e conosciuto è 1.25.200 con un Monster S2R 800 del 2007 con ammortizzatori originali (una barca!) anche se al 5° giro le gomme scivolavano a causa della pressione sbagliata.
Ho girato con la V4S dietro l'istruttore (unico) ma comunque stavo attentissimo, perché non era mia! Con la mia (presa a luglio) non mi sono ancora mai interessato al tempo, perché sapendo il costo di una eventuale scivolata...davvero non ci contavo. Sono andato, spingevo, ma non giravo tranquillo -> motivo per cui sto facendo tutto questo. In ogni caso mi sono lasciato un'estate per aumentare la confidenza globale con la moto, dove mi son fatto quasi 5mila km tra Bobbio- Genova, Passo San Marco e Alpi, provando un sacco di impostazioni sugli ammo, sull'ammo di sterzo e sulle pressioni gomme. Bagnato, asciutto, con controllo del freno motore, le diverse mappe, intervento del TC. C'è un sacco di elettronica e volevo capirci bene e prendere dimestichezza sul misto stretto e con le geometrie della moto (vengo dal motocross e downhill, quindi molte cose mi sono rimaste, ad esempio, una cosa ottima che mi han detto che faccio e non sedermi praticamente mai sulla sella. Sono sempre appoggiato sulle gambe, e gli ammo lavorano bene!).
In ogni caso vero che il tempo centra, ma anche no. A parità di tempo, le gomme le usi e le scaldi in base a stile di guida, peso, impostazione, velocità di discesa in curva, percorrenza, etc. (andavo li con il furgone, scaricavo la moto e provavo un sacco. Lo scorso weekend ho trovato la pressione ideale per le gomme con queste temperature più basse, per me, sulla Bobbio-Torriglia)

In igni caso è sicuramente vero che sono pneumatici specialistici! Moooolto più delle SC ed è una cosa che mi incuriosisce molto! Termocoperte nel carrello! E proverò sia D212 che D213.

Mi spiace contraddirti, ma se parliamo di tempi paragonabili sicuramente la temperatura della gomma può cambiare leggermente per stile di guida ecc ecc, ma sicuramente se parliamo di differenze di 4-5 secondi la gomma sarà meno calda perchè meno stressata.
Considera che per quello che ho visto io in pista e per le gomem che ho provato puoi andare molto forte anche con le d212 gp racer perchè permettono di girare a franciacorta in 1.14 o meno. Sono meno specialistiche e quindi più facili delle d213 che richiedono più tempo per capirle e adattarsi(oltre che lavorare di fino sulle sospensioni).
 
16020521
16020521 Inviato: 24 Ott 2018 9:51
 

bognagol ha scritto:
Mi spiace contraddirti, ma se parliamo di tempi paragonabili sicuramente la temperatura della gomma può cambiare leggermente per stile di guida ecc ecc, ma sicuramente se parliamo di differenze di 4-5 secondi la gomma sarà meno calda perchè meno stressata.
Considera che per quello che ho visto io in pista e per le gomem che ho provato puoi andare molto forte anche con le d212 gp racer perchè permettono di girare a franciacorta in 1.14 o meno. Sono meno specialistiche e quindi più facili delle d213 che richiedono più tempo per capirle e adattarsi(oltre che lavorare di fino sulle sospensioni).


Si certo, sono d'accordo con te su tempi spinti, ma se parliamo di girare in 1.18/ 1.20, quindi andando ma con un ritmo limitato, io ho visto, con stesse gomme e moto, le differenze più disparate in termini di pressioni a freddo e poi di consumo a fine sessione del pneumatico. Ovviamente un'impostazione sola era quella corretta, ma a livello amatoriale tante persone preferiscono il feeling piuttosto che il tempo, che non sempre vanno a braccetto.

In ogni caso si, è vero, mi sono informato sulle D212 e sembrano essere la scelta ideale, per il momento, anche perché costano parecchio di meno! icon_exclaim.gif

Grazie mille comunque! è tutto molto utile!
 
16020535
16020535 Inviato: 24 Ott 2018 10:28
 

bartholomew373 ha scritto:
Mi sto informando. So che serve la tessera, iscrizione a motoclub da quanto ho capito, e cosa ancora?
Sono tutto orecchie!


Sì esatto, serve la licenza della federazione che viene rilasciata tramite un motoclub
Per la licenza velocità è richiesta visita medica per l'agonismo in cui devi fornire documento che certifichi il gruppo sanguigno ed elettroencefalogramma.
 
16020552
16020552 Inviato: 24 Ott 2018 11:06
 

Jeanne ha scritto:
Sì esatto, serve la licenza della federazione che viene rilasciata tramite un motoclub
Per la licenza velocità è richiesta visita medica per l'agonismo in cui devi fornire documento che certifichi il gruppo sanguigno ed elettroencefalogramma.


scusate l'OT , jeanne hai un MP: 0510_inchino.gif
 
16021422
16021422 Inviato: 27 Ott 2018 10:16
 

Proseguendo con la discussione:

mi sono arrivate le carene, e composte come al solito da parte cupolino, le due fiancate e i due pezzi sotto motore, dx e sx, solamente che questi non sono chiusi.
E' richiesta la vasca chiusa, nel senso che il pezzo di giuntura tra i due è proprio a metà, sotto al motore, ma un liquido sarebbe in grado di passare, quindi ora: posso prendere un po di vtr e chiudere e colorare la vasca vero? tengo i due pezzi vicini e li faccio diventare un unico pezzo spennellando mani di vtr? Conoscete qualche altra modalità o mi conviene fare in altro modo?

Sono un po ingiallite quindi le rifaccio bianche:
- carta fine
- aggrappante x2 (mani)
- colore x3 (mani)
- trasparente x2
- eventuali adesivi
- trasparente x1
pronte. Mi pare di aver fatto così l'ultima volta.

Per correre il CIVS serve la tessera velocità?
Sto Weekend inizio a guardare bene i regolamenti.

Grazie a tutti!
 
16031156
16031156 Inviato: 3 Dic 2018 18:24
 

Alle varie raccomandazioni, unirei quella di non tenere per troppo tempo acqua (che sia normale, distillata o demineralizzata) all'interno dell'impianto. Comunque è aggressiva.
Svuotalo nei mesi invernali di fermo.
Cambia spesso il liquido, dopo.

Gomme: ormai tutte le gomme da pista intagliate, più o meno spinte, sono diventate estremamente specialistiche. Dunlop in particolare prevede pressioni a freddo irrisorie. Impensabile partire in gara con un post. freddo a 1.1/1.2 bar. Per questo le termo sono assolutamente indispensabili.
Il regolamento ti dirà quale gomma usare.

Mi pare ovvio, ma in ottica gara, sempre con un occhio al regolamento, decatalizzerei e rimapperei.
 
16033767
16033767 Inviato: 13 Dic 2018 18:24
 

PaoloGrandi ha scritto:
Alle varie raccomandazioni, unirei quella di non tenere per troppo tempo acqua (che sia normale, distillata o demineralizzata) all'interno dell'impianto. Comunque è aggressiva.
Svuotalo nei mesi invernali di fermo.
Cambia spesso il liquido, dopo.

Gomme: ormai tutte le gomme da pista intagliate, più o meno spinte, sono diventate estremamente specialistiche. Dunlop in particolare prevede pressioni a freddo irrisorie. Impensabile partire in gara con un post. freddo a 1.1/1.2 bar. Per questo le termo sono assolutamente indispensabili.
Il regolamento ti dirà quale gomma usare.

Mi pare ovvio, ma in ottica gara, sempre con un occhio al regolamento, decatalizzerei e rimapperei.


Sto procedendo con gli acquisti per l'obiettivo finale!
In ogni caso, partendo dal fondo:

1. Moto già decatalizzata (ma con scarico originale) e rimappata (al momento dell'installazione del blipper).
2. Per quel che riguarda le gomme, le termocoperte sono in arrivo. Ho sentito delle pressioni a freddo delle Dunlop e quindi in ottica pista/ Civs, si sono necessarie.
(OT- Ma mi chiedo, chi ea usa in maniera spinta la domenica con le d212 come fa? Che pressione a freddo imposta? Le mette sgonfie ugualmente e aspetta di scaldarle? Mi sembrano difficilmente gestibili su strada in uso quotidiano a 1.2! Le hard, le più stradali, vanno gonfiate di più forse...)
3. Per quel che riguarda le licenze, ho visto che mi conviene fare la Lienza Velocità standard. Poi eventualmente fare il prossimo anno la Elite.

Una delle problematiche maggiori è stata trovare la vasca per raccolta liquidi (che forse sono riuscito a trovare) ma che forse non è completamente compatibile con le mie carene in vtr.

Introducendo questo argomento, sto weekend mi metto a risistemarle, pulirle, e colorarle, e ho notato che ho un pezzettino rotto. Qual'è il modo migliore, più economico ed efficace per aggiustarlo secondo voi?

Ho visto che tranne 2 round del CIVS (zona Roma), tutte le altre tappe sono tranquillamente raggiungibili! Bello!
 
16033774
16033774 Inviato: 13 Dic 2018 18:59
 

Rispondo al tuo OT sul punto 2, dato che le uso pure su strada.

Quelle pressioni a freddo sono SOLO in ottica pista. Semplicemente in uso stradale le tengo più gonfie. 2.3 ant. - 2.5 post. La tenuta, per me, è comunque infinita.

Aggiungo, in pista il problema nasce con i turni. Dove hai solo 20 min. e devi essere subito "competitivo".
Nelle giornate open pit ad ingresso libero nulla vieta (se non hai le termo) di entrare con il post. 1.6 a freddo (per es.), fare 2/3 giri per scaldarlo e rientrare ai box per abbassare alla pressione corretta d'esercizio a caldo (quella che conta): 1.5 bar ca.
 
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