Mustang16 ha scritto:
La soluzione è fidarci delle case costruttrici, di certo noi non possiamo accertarci della qualità dei materiali delle nostre moto e le istituzioni il controllo lo fanno (forse) dopo che qualcuno ci ha lasciato la pelle. Purtroppo il problema delle leghe scadenti andrà peggiorando in futuro, la richiesta delle materie prime e degli alliganti necessari a comporre acciai di buona qualità è esplosa (in gran parte per colpa della Cina ovviamente), i prezzi sono aumentati e c'è la tendenza a ridurre al minimo indispensabile le percentuali per risparmiare sui costi. A questo va aggiunto che la maggior parte degli elementi più importanti, come ad esempio il molibdeno, provengono dall'africa dove le varie dittature locali hanno il monopolio e speculano. E' lo stesso che sta succedendo coi carburanti: oggi vengono sfruttati pozzi petroliferi più "sporchi", che una volta non avrebbero nemmeno pensato di sfruttare, ma oggi la richiesta di petrolio è ben maggiore quindi si estrae tutto quel che si può
Quotissimo, e magari includerei anche l'india.
l'impatto di 3 miliardi di popolazione avra' i suoi effetti globali.
mentre il ridimensionamento dei consumi dell'europa per mezzo di leggi fuffose, sara' sempre peggiore.
il risultato saranno moto col telaio di cartapesta, ma in compenso con otto catalizzatori.