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Inviato: 11 Giu 2017 13:24
Oggetto: Provate in breve giro la GS 1200 e la K 1600 GT MY 2017
Una premessa: io non sono un fuscello ed ho doppiato in scioltezza i 30 anni che, ormai, vedo allontanarsi e rimpicciolirsi sempre più nel retrovisore. Qualcuno sa già anche che ho una K 1600 GT che adesso "riposa" in un garage di Barcellona in attesa del mio ritorno laggiù.
Ciò detto, penso che se dovessi mai cambiarla la più papabile, dopo tanti pensieri, sarebbe la GS (parlo della versione normale, dall'ADV non me farei molto). La multistrada è troppo "da giovani" e scomoda per me, La KTM 1290 non mi esalta, l'unica sarebbe dall'altro canto la Goldwing che, a quel prezzo, dovrebbe almeno ricevere qualcosa di più di un face lifting e così via. Già, la GS, piiù leggera, eclettica senza esagerare, cara ma in fondo un compromesso più che onorevole. Pensavo così, sino alla prova di oggi che qui riporto, viziata da indubbia partigianeria e gusto personale e, dunque, dichiaratamente non obiettiva.
Passare dalla GT alla GS mi è parso passare da un' auto gran turismo ad un tritaghiaccio e mi scusino gli amanti di questa bellissima moto, ho già detto che sono impressioni personali e poi tutto dipende dall'uso che si fa della moto. Eppure la GS è veloce, stabile, la frenata è ottima, il cambio migliorato, il motore più dolce della versione precedente ma allo stesso tempo deciso e pronto. Le sospensioni, però, girale e regolale come vuoi, sono per me rigide e non sufficientemente regolabili, la sella altina, l'impostazione né carne né pesce. Per me resta la più bella del segmento, però è il segmento che, almeno per ora, non mi interessa visto che ne ho provate molte in quel quadro, ma nessuna mi è piaciuta davvero.
La K 1600 GT presentava, ugualmente, alcune migliorie. E' impercettibilmente più larga, ma niente di che, l'elettronica si è ulteriormente sviluppata, è dolcissima. Ecco qui il primo punto: è dolcissima che quasi la scambierei per una GTL. Sempre pronta, ma mi sembra un po' meno cattiva della mia, più rabbonita. Con la centralina su "dynamic" si arriva facilmente ad aprire del tutto l'acceleratore con prontissimi risultati, sia chiaro, ma con un pizzico di cattiveria in meno della mia, quel pizzico che le dava carattere. Sempre morbidissimo l'acceleratore con sistema ride by wire, comodità inalterata
Eccoci ora al punto, il cambio. Il cambio è, sì, migliorato, ma anche se si può inserire la marcia senza frizione sia in salita che in scalata, datemi retta, la frizione dovrebbe essere usata comunque. Il cambio è, si, più dolce e meno rumoroso, però tutta quella differenza con la mia non la vedo. Se poi parliamo di KAWA GTR o di diverse HONDA, giusto per fare un classico paragone, il cambio continua ad essere rumoroso soprattutto in scalata. La moto è nuova e spero la cosa migliori coi km.
L'assetto resta fenomenale, l'ergonomia per me perfetta, ottima la piega, motore più dolce ma sempre da record. comodità perfetta.
Una nota particolare merita la marcia indietro azionata dal pulsante di avviamento e gestita dal motorino d'avviamento. A differenza di quanto avevo espresso tempo fa, cioè che vedevo questa cosa soprattutto per la GTL e meno per la più sportiva GT, devo invece dire che l'idea è tutt'altro che malvagia anche per questa. Dopo aver usato a lungo la moto a pieno carico, devo dire che una marcia indietro è benvenuta. Funziona bene, però è un po' brusca soprattutto se paragonata con quella della Goldwing da me ultimamente provata. Nel caso BMW, meriterebbe di essere un po' addolcita nella potenza anche se è certo che, una volta fattaci la mano, le prime incertezze spariranno.
"Messa in piega" sempre inappuntabile, ottime per me le Dunlop di serie
Belli i colori metallizzati ma diciamoci la verità: se chi ha la vecchia la cambia per la nuova si ritrova con un prodotto quasi inalterato ed il portafogli vuoto: non ne vale la pena. Consiglierei un usato recente, la moto è una gran moto.
Salutamm' cumpà
Franco