Partendo da un presupposto FONDAMENTALE che è: per strada si viaggia IN FILA e non affiancati, qualsiasi sia lo spazio che il tuo mezzo può occupare, lui sicuramente ha peccato in tempistica di messa della freccia e di svolta senza guardare lo specchietto.
Come da CDS:
Citazione:
1. I conducenti che intendono eseguire una manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare un'altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per fermarsi, devono:
a) assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi;
b) segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.
Quindi a livello assicurativo credo abbiamo ragione te. Ma se fossi nell'assicurazione, darei un bel 50-50.
Se tu avessi rispettato la distanza di sicurezza dal veicolo vedi che non ti succedeva niente, frenavi, lui svoltava e nonostante potessi dargli tranquillamente del cornuto almeno non avevi incidenti.
A volte, per strada o in altre situazioni, non conta tanto chi ha ragione, conta quello che non hai fatto per rimanere al sicuro...