WolfSoul ha scritto:
Mi spiego meglio, ripeto, non che abbia raggiunto velocità estreme eh! Il massimo sarà stato 60-65 perché ero con l'istruttore, ma mi è sembrato che la moto sforzasse troppo e che vibrasse non poco!
Il rumore del motore già ai 3000-4000 giri sembrava sofferente, non era un "fischio" o "strillo" come volete chiamarlo "pulito" ma sembrava molto sporco, poco omogeneo e irregolare (non so come spiegarmi meglio perdonatemi), inoltre la moto vibrava un po' tanto che a volte pensando che il motore soffrisse aumentavo di marcia per vedere se con un rapporto più alto soffrisse di meno magari incappando in una quarta tra i 45 e i 55 orari.
Ora il mio dubbio è quindi questo, questa esperienza è stata causata magari da un veicolo in pessimo stato (dato che è un veicolo da neofiti e quindi avra preso botte, cadute, aperture di gas a limitatore, inoltre aveva il radiatore esterno e qualche filo di trasmissione sporgente.), oppure è proprio la tipologia di mezzo che è così? Mi spiego meglio, avere un bicilindrico comporta marce molto più corte e vibrazioni maggiori?
da quanto hai descritto, a mio parere hai trovato un mezzo in condizioni precarie, per non dire di peggio.
se tu hai un minimo di dimestichezza con un qualsiasi mezzo a motore, lo senti quando un motore "ne ha ancora" e quando invece "non ne ha più"... esempio banale: se sei abituato a guidare macchine a benzina, quando sali su un'auto diesel ad un certo punto ti sembra che non abbia allungo e dà l'impressione di non avere più spinta, anche continuando a dare di gas. Però in quel caso è l'erogazione che è fatta così; sulla moto che hai provato non dovresti avere affatto quella sensazione, anche perchè il picco di coppia massima è a 7500 giri, questo, tradotto in "termini terra terra" vuol dire che senti la moto spingere regolarmente e vigorosamente fino a quella soglia. Se a 4000 arranca vuol dire che quella moto ha problemi, e la scuola guida evidentemente non ha alcun interesse nel sistemarla, finchè cammina.
detto ciò. sei davanti a un bel dilemma, in cui devi capire quale genere di motore ti piace di più. sulla carta una può anche farsi un'idea, ma per avere la certezza l'unica è provare tutte le tipologie.
a me ad esempio piacciono tutti i motori, però l'arroganza ai bassi e ai medi del bicilindrico per me vale più della regolarità del tre cilindri e dell'esplosività del quattro. come ti dicevo, è una scelta soggettiva.
posto che io ti consiglierei di farti almeno un anno di gavetta ed esperienza, spendendo poco per una moto sincera e semplice (hornet600) da cambiare poi per la tua moto definitiva... vediamo le 3 che hai indicato, che sono quelle che ti piacciono:
(parentesi: non hai detto quanto sei alto, quanti anni hai e quanto pesi
non è per farsi gli affari tuoi ma se sei 1.60 o 1.90 non ti verranno consigliate le stesse moto)
aprilia shiver: non è male sia come motore, dotazione e ciclistica, ma è pesante e alta di sella e questo può essere un problema per un neofita, specie nelle manovre da fermo. e soprattutto se non sei alto.
kawa z750: bella e affidabile, ma migliorabile sotto certi aspetti. è pesante ed è un discreto peperino quindi è impegnativa, ma dipende da quanto ti fai spaventare (non ha mappature, però il 4 cilindri è di suo già gestibile ai bassi)
triumph street triple: la ritengo molto valida, superiore alle altre due nel complesso. è leggera, non ha mappature, però ha un motore molto regolare e gestibile, ci puoi andare a passeggio senza incertezze ma ha anche un bell'allungo. è quella che ti consiglierei tra queste, e non mi sembra un'eresia come prima moto con le dovute attenzioni.
considera che la tua prima moto, volente o nolente, qualche volta ti cadrà
se andrà bene accadrà da fermo. procurati almeno delle protezioni per limitare i danni al mezzo