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figlio in scooter, qualche paura
15732180
15732180 Inviato: 22 Nov 2016 20:29
Oggetto: figlio in scooter, qualche paura
 



salve, sono un uomo sposato avente tre figli, di cui il secondo è un maschio ed abito in provincia di milano.
il mio secondo figlio, arrivato all'età di sedici anni, mi sta facendo capire, com'è giusto che sia, considerando che moltissimi suoi amici lo hanno, di volere un motorino.
capisco assolutamente l'esigenza di mio figlio (portando il motorino sin da quando avevo 15 anni e non ci voleva il patentino) e vorrei soddisfarla, però vi è un piccolo problema: non penso che mio figlio sappia guidare in strada; vedete, io ho sempre avuto sin da quando lui era piccolo la fobia di mandare mio figlio in bici per la strada, non per mancanza di fiducia, quanto più per una paura personale, che non riesco a spiegarmi. ora non glielo impedirei (per quanto riguarda la bici), ma non vorrei che iniziasse a sperimentare la strada direttamente con un motorino, più veloce e prestante rispetto ad una bici. ho sentito parlare del foglio rosa, potete spiegarmi meglio? con quest'ultimo, mio figlio potrà secondo voi, seppur in motorino, iniziare a prender confidenza con la strada, oppure sarò costretto a farlo abituare ad andare in bici?? grazie in anticipo!
 
15732187
15732187 Inviato: 22 Nov 2016 20:36
 

ci sono troppi asini in giro specialmente su 4 ruote..

Io farei comunque la patente A1 (che consente anche l'uso dei 50 cc A MARCE) / o la AM sempre a marce.
Poi magari non gli compri nulla se si stufa e non la vuole ma almeno passa da gente che insegna per mestiere e sa metterlo in guardia.

Per quanto riguarda la bici,bè può iniziare in zona ,ci sono bici di una facilità mostruosa (bmx e cruiser 24") ma PRIMA di tutto si devono sapere i segnali e le precdenze.

Io sono nato/vissuto cresciuto in posti dove manco c'erano i sensi unici ,la città è un goccio dievrsa
 
15732188
15732188 Inviato: 22 Nov 2016 20:37
 

ciao, beh il foglio rosa viene rilasciato al ragazzo dopo aver eseguito l'esame teorico del patentino ( se viene promosso, logico) ed ha valenza per 6 mesi se non erro, entri i quali, deve dare l'esame pratico.

mandarlo ora in bici ha poco senso per me, tanto alla fine sono 2 cose diverse per quanto possono sembrare uguali. Ora con tutto il rispetto, secondo me è ora che prende in mano la situazione con lo scooter e impari ad andare in strada. Come abbiamo fatto tutti noi alla fine icon_smile.gif secondo me negargli e "opprimerlo" troppo non n'è d'aiuto. Più che altro pure per una futura patente ( macchina) icon_smile.gif
 
15732194
15732194 Inviato: 22 Nov 2016 20:53
Oggetto: Re: figlio in scooter, qualche paura
 

justdoge22 ha scritto:
salve, sono un uomo sposato avente tre figli, di cui il secondo è un maschio ed abito in provincia di milano.
il mio secondo figlio, arrivato all'età di sedici anni, mi sta facendo capire, com'è giusto che sia, considerando che moltissimi suoi amici lo hanno, di volere un motorino.
capisco assolutamente l'esigenza di mio figlio (portando il motorino sin da quando avevo 15 anni e non ci voleva il patentino) e vorrei soddisfarla, però vi è un piccolo problema: non penso che mio figlio sappia guidare in strada; vedete, io ho sempre avuto sin da quando lui era piccolo la fobia di mandare mio figlio in bici per la strada, non per mancanza di fiducia, quanto più per una paura personale, che non riesco a spiegarmi. ora non glielo impedirei (per quanto riguarda la bici), ma non vorrei che iniziasse a sperimentare la strada direttamente con un motorino, più veloce e prestante rispetto ad una bici. ho sentito parlare del foglio rosa, potete spiegarmi meglio? con quest'ultimo, mio figlio potrà secondo voi, seppur in motorino, iniziare a prender confidenza con la strada, oppure sarò costretto a farlo abituare ad andare in bici?? grazie in anticipo!

Salve, sono un ragazzo di 16anni come suo figlio, a 16anni è una soddisfazione avere uno scooter personale che comunque ti porta ovunque si voglia andare, per il fatto di sperimentare la strada con un motorino esistono le scuole guida apposta che preparano i ragazzi gli insegnano appunto come ci si comporta per strada, il foglio rosa lo si riceve alla promozione della teoria con cui è possibile esercitarsi
Buonasera
 
15732217
15732217 Inviato: 22 Nov 2016 21:39
 

Mio figlio la bicicletta ce l'ha, e sa portarla. da piccolo era molto bravo, ricordo. ma non la usa da tempo perchè anni addietro ci ha rinunciato, visti i miei continui rifiuti a farlo andare per strada. ciò che vorrei sapere è, se per la sua sicurezza, sarebbe meglio se si ambientasse a guidare in bici per poi passare al motorino, oppure col foglio rosa potrà fare pratica.. 0509_lucarelli.gif

PS: io comunque sono convinto, conoscendo il carattere di mio figlio, che riuscirebbe comunque ad imparare a portarlo imparando dai primi errori, il problema è che vorrei limitare i danni di questi ultimi, che inevitabilmente ci saranno.

Ultima modifica di justdoge22 il 22 Nov 2016 21:44, modificato 1 volta in totale
 
15732223
15732223 Inviato: 22 Nov 2016 21:43
 

anche io la bicicletta per qualche anno l'avevo accantonata e sono passato subito allo scooter..
poi secondo me ( ripeto) sono due cose diverse, ti cambia l'approccio con i due mezzi citati, o per lo meno per me è stato così icon_smile.gif
 
15732244
15732244 Inviato: 22 Nov 2016 22:50
 

io consiglierei di fargli fare un pò di pratica con uno scooter abbastanza leggero (vedi yamaha booster) leggerissimo agile e non un problema da toccare a terra. è il motorino adatto ai principianti (conosco molte ragazze che girano tranquillamente con un motorino del genere). magari prima di andare proprio per strada vedere di fargli fare un pò di pratica in un piazzale per quanto riguarda frenata accelerazione e stabilità in marcia e non. io ho 17 anni patentato a1 vado in moto da quando ne ho 6 (iniziato da un minicross 50 per campi) se fa pratica dopo sarà più facile per lui andare in strada perche avendo più confidenza con il mezzo può concentrarsi più sulla strada che sull'equilibrio del mezzo, di conseguenza un pelo più sicuro per lui e te potrai rilassarti un pò. prima pero bisogna vedere come lo porta perche passare da una bicicletta a un motorino è tutt'altra cosa.
 
15732246
15732246 Inviato: 22 Nov 2016 22:54
 

Prima di tutto la bicicletta, specie in centri abitati con un minimo di traffico, è più pericolosa di una moto/scooter. Non è un'opinione ma un dato di fatto, numeri alla mano.
Se si tratta di (ri)acquistare equilibrio e sensibilità su due ruote meglio prendere un rottame marciante e girare per campagne, sterrati e piazzali, anche perché la dinamica e la guida di un motociclo sono abbastanza differenti da quelle della bicicletta.
Se si parla di educazione stradale come detto da altri c'è tutta la trafila, esame teorico, "foglio rosa", esame pratico, quindi prima di tutto se non è convinto, determinato e con un minimo di praticità la patente neanche riesce a prenderla (visto su diversi figli di amici).
 
15732339
15732339 Inviato: 23 Nov 2016 8:40
 

Secondo me uno scooter a quell'età è in grado di farti crescere molto responsabilmente, però solo se preso per i giusti motivi. L'importante è che non venga visto come un giocattolo da prendere su per farci i giretti e andare a scorazzare impennando nel tempo libero (come facevano i miei coetanei tamarri).

Io ho comprato il motorino a 14 anni perchè ai tempi del liceo ci mettevo 50 minuti ad arrivare a scuola con i mezzi, mentre con lo scooter ce ne mettevo 10. Per altro me lo sono comprato con i miei soldi, risparmiando e facendo lavoretti. Questo dettaglio credo sia fondamentale, perchè se un ragazzino si è fatto il mazzo sono quasi sicuro che prima di guidare come uno stupido e rischiare di disfare il motorino che gli è costato caro ci pensa più di una volta.

Se sei preoccupato (come è ragionevole del resto) potresti proporre un compromesso, accettare la cosa ma imporgli casco integrale, giacca con protezioni su spalle e gomiti e paraschiena.

HighSide ha scritto:
se non è convinto, determinato e con un minimo di praticità la patente neanche riesce a prenderla (visto su diversi figli di amici).

D'accordissimo su questo, se è un suo sogno e ci tiene tanto vale la pena incoraggiarlo, se è un capriccio transitorio non avrà nemmeno la determinazione per superare la patente
 
15732341
15732341 Inviato: 23 Nov 2016 8:40
 

[quote="justdoge22"#15732217]Mio figlio la bicicletta ce l'ha, e sa portarla. da piccolo era molto bravo, ricordo. ma non la usa da tempo perchè anni addietro ci ha rinunciato, visti i miei continui rifiuti a farlo andare per strada. ........................................................................Da quel che dici mi sa che anche il motorino /scooter farà la stessa fine ,se continui a non lasciargli un po di spazio e col fiato sul collo.
 
15732357
15732357 Inviato: 23 Nov 2016 9:11
 

Io ti rispondo da figlia a cui son state negate diverse cose, compreso il motorino, per testardaggine, paura e altro.
E ti posso dire che quella linea non paga mai, tarpare le ali e opprimere troppo ottiene l'effetto opposto solitamente. Quella è 1età abbastanza delicata per i rapporti con i genitori e poi a 18anni vorrà sicuramente la macchina quindi poi la tua preoccupazione sarà passare dalla bici alla macchina. Inoltre non hai valutato 1cosa: è meglio insegnargli e fargli guidare il suo motorino sapendo come lo fa o lasciarlo a piedi e quindi prima o poi farà il passeggero sul motorino di qualcun'altro? Non potete tenerlo chiuso in casa al sicuro per quanto vorreste quindi meglio iniziare a stabilire un rapporto di fiducia invece che dare il via a bugie, silenzi etc. Non prendete quella strada, davvero ve lo dico col cuore.
Sinceramente credo dovreste parlarne apertamente, i genitori saranno sempre preoccupati e i figli lo sanno. Io ho 26anni, vivo da sola da quando ne ho 18 ma mia mamma vuole il messaggio quando arrivo a casa dopo esserla andata a trovare per sapere che sono arrivata. L'importante è non essere opprimenti, che sia il motorino o la macchina prima o poi per strada dovrà girarci quindi meglio che iniziate ad abituarvi tutti insieme.
Fagli fare la patente, almeno così sei sicuro che impara i segnali etc e poi magari appena ha il foglio rosa portalo a fare pratica insieme a te se ha un mezzo a due ruote altrimenti seguilo con la macchina in strade meno trafficate così tu vedi che lui sa guidare e lui si sente un pò più sicuro perchè in caso di problemi tu sei lì dietro. E magari rinsaldate un pò il rapporto, io ho dei bei ricordi di mio papà che mi insegna a guidare la macchina quindi perchè no? Perdere 1occasione per paura mi sembra sciocco, fate questa cosa insieme e andrà bene icon_smile.gif
 
15732400
15732400 Inviato: 23 Nov 2016 10:55
 

Allora... io mi occupo, per lavoro, da un sacco di anni, di sicurezza stradale.

Mettiamo un po' di punti fermi:

1) La bicicletta è il mezzo più pericoloso che ci sia.

2) In strada il vero pericolo sono gli idioti. Idioti col cellulare, idioti che "c'hanno il macchinone quindi la fila la passano e poi stringono", idioti che non usano le frecce o gli specchietti (quanti...), gente che che per irresponsabilità o distrazione può accoppare anche un motocicista esperto.

2.1) Non vorrei dimenticare quegli idioti che dovrebbero gestire il bene pubblico invece si mangiano i soldi nostri per lercia ingordigia, privandoci poi delle risorse necessarie a darci e dare ai nostri ragazzi strade in buono stato (leggasi sicure). La buca, l'asfalto vecchio e rovinato, la segnaletica carente, fanno anche male alla gente e la colpa è di certi maiali che rubano.

3) Ci sono meccanismi, prevalentemente mentali, che non si possiedono da subito, si acquisiscono con l'esperienza. Ne frattempo non si è in grado di contrastare o prevedere la suddetta idiozia.

4) L'essere umano non ha le capacità istintive/naturali per comprendere la velocità e il fatto di averla sempre espressa in km/h non ci aiuta. Se, anziché vedere indicati 50km/h (che non ci dice niente), vedessimo indicati 15 metri al secondo (arrotondo) capiremmo che prima di fare qualcosa (tempo di reazione) ne percorriamo già 10 o 15, poi inizia l'eventuale frenata. Quell'incrocio "laggiù" a 30 metri è più vicino di quanto riusciamo a comprendere. Chi non ha mai guidato non sopperisce, con l'esperienza, a questa carenza.

5) E' normale che chi non ha figli giudichi eccessivi certi limiti imposti dai genitori, ma chi ne ha sa che un figlio è qualcosa di più prezioso di ogni ricchezza, più importante di noi stessi e che per tantissimi anni il genitore è stato costretto a difenderlo da una naturale incapacità di valutare correttamente i rischi. Liberarsi da questa funzione, che la natura stessa ci ha imposto, è tutto fuorché facile. Anche perché i rischi che la strada pone non sono quelli che la natura primigenia aveva previsto per i ragazzi.

6) Non va dimenticato che i ragazzi spesso vengono "lanciati" in strada nelle condizioni peggiori in assoluto: orari di punta, zone di traffico, per il classico tragitto casa-scuola. Non c'è niente di peggio.

Torniamo ora a te.

Personalmente non credo che la "formazione" in bici sia una buona idea, sia per il punto 1, sia perché, come detto, non c'è granché in comune tra bici e moto. Per carità, fatevelo insieme un giro in bici, ma non insegna.

Io andrei, senza il minimo dubbio, in scuola guida, per una patente A1 poi, presa la patente, lo porterei a spasso con me, ognuno col suo mezzo, per, minimo, 2000km. Ogni settimana 100km, iniziando dalle strade più tranquille, permettendogli di capire il mezzo, la sua stabilità, familiarizzando con i freni, imparando ad usarli bene e vedendo (ma con la supervisione del papà sempre in contatto tramite intefono) quanti imbecilli ci sono al mondo. Prima di allora non lo manderei da solo, sarebbe come giocare col destino, semplicemente non avrebbe le capacità per affrontare la cosa e "si spererebbe" che ce la faccia comunque.
 
15732401
15732401 Inviato: 23 Nov 2016 10:56
 

Lirael ha scritto:
Io ti rispondo da figlia a cui son state negate diverse cose, compreso il motorino, per testardaggine, paura e altro.


"altro" va letto come amore e interesse per l'incolumità del figlio, oppure pensi che lo abbiano fatto perché godono a limitarti?
 
15732409
15732409 Inviato: 23 Nov 2016 11:09
 

Caramon77 ha scritto:
"altro" va letto come amore e interesse per l'incolumità del figlio, oppure pensi che lo abbiano fatto perché godono a limitarti?


Ahah no il mio altro era per questioni di imprinting sociale e cioè donna=no moto, no questi sport, no queste altre cose etc che erano tra le motivazioni.
So benissimo che mi vogliono bene e non vogliono che mi succeda niente di brutto. Il mio consiglio era un 'evita di impuntarti e negare per partito preso, ma parlatene e fate le cose insieme perché tanto prima o poi dovrà imparare' non come è successo a me dove questo atteggiamento non c'è stato ed è finita ad andar via a 18anni e avere rancori e incomprensioni e un rapporto ormai rovinato. Senza scendere nel personale perché non mi va ho specificato subito che il mio punto di vista era quello del figlio e non del.genitore. Ma da figlia in quella situazione avrei desiderato almeno la possibilità di dialogo invece di proibizioni e paure.
 
15732431
15732431 Inviato: 23 Nov 2016 11:44
 

bellissima la risposta di Caramon 0509_up.gif


..da qualcosa bisogna pur cominciare ..posso capire i tuoi timori e la tua apprensione ma precludergli la possibilità di farsi un po' le ossa (come già è stato detto) non è la strada migliore ..

Visita di persona le varie autoscuole ..valuta la competenza degli istruttori ..guarda come altri ragazzi vengono assistiti ed educati alla guida..

..aiutalo dopo l'acquisto a tenere in ordine il proprio mezzo..pressione delle gomme ,stato di usura dei freni,etc..

..risparmia qualcosa sul ciclomotore magari puntando a un buon usato..ma insegnagli l'importanza dei dispositivi di protezione e il loro corretto utilizzo (se ne vedono tanti col casco slacciato o col ciuffo in bella mostra...)

..
 
15732435
15732435 Inviato: 23 Nov 2016 11:54
 

Lirael ha scritto:
Ahah no il mio altro era per questioni di imprinting sociale e cioè donna=no moto, no questi sport, no queste altre cose etc che erano tra le motivazioni.
So benissimo che mi vogliono bene e non vogliono che mi succeda niente di brutto. Il mio consiglio era un 'evita di impuntarti e negare per partito preso, ma parlatene e fate le cose insieme perché tanto prima o poi dovrà imparare' non come è successo a me dove questo atteggiamento non c'è stato ed è finita ad andar via a 18anni e avere rancori e incomprensioni e un rapporto ormai rovinato. Senza scendere nel personale perché non mi va ho specificato subito che il mio punto di vista era quello del figlio e non del.genitore. Ma da figlia in quella situazione avrei desiderato almeno la possibilità di dialogo invece di proibizioni e paure.


0509_up.gif

Ok. Donna=no moto è una str...ata. Pensa che io ho spinto mia moglie a diventare motociclista... E che lei, con 20 anni di auto alle spalle (e guida pure bene) concorda con me sulla pericolosità del traffico, più che del mezzo, e ancora non se la sente di guidare in città in orari maledetti (ha solo 500km di moto).

Non scendiamo nel dettaglio della tua situazione personale, ma possiamo parlare di come approciare un figlio che abbia il desiderio di saltare in sella (siamo in topic).

Fare insieme è ciò che consiglio, se si può, ovvero se anche un genitore ha una moto. Se no, per quanta diplomazia si possa attuare, ad un certo punto, se il genitore ritiene che la cosa più giusta per il figlio sia "no" ecco che si dovrà palesare il "no".

Ricordiamoci che per anni il genitore ha dovuto instradare il bambino, prima, ragazzo, poi, su un sentiero il più sicuro possibile, quando il bambino/ragazzo non era (veramente) in grado di fare da sé. Il giorno che avrai una bimba o un bimbo verrai costretta a trasformare la tua mente, a stare attenta costantemente, a dire cose ovvie e banali, perché la persona che hai generato ha, semplicemente, 30 anni meno di te e sempre li avrà. 30 anni di vita vissuta e di esperienze sono un bagaglio della Madonna, sia in senso positivo che negativo (rendono assai difficile accettare versioni diverse da quella che hai visto essere corretta per decenni). E poi c'è il problema della responsabilità (quella che ti senti dentro, non quella "legale"), non si tratta di un conoscente o un amico, si tratta di un figlio.

Se il figlio si ammazza in moto il genitore vivrà sempre nella colpa e nel dolore, perché non avrà voluto sostenere quel "no". Almeno, il genitore che ha la possibilità di accompagnare il figlio in un percorso di preparazione, lo faccia.
 
15732436
15732436 Inviato: 23 Nov 2016 11:56
 

gigio2sin ha scritto:
bellissima la risposta di Caramon 0509_up.gif


..da qualcosa bisogna pur cominciare ..posso capire i tuoi timori e la tua apprensione ma precludergli la possibilità di farsi un po' le ossa (come già è stato detto) non è la strada migliore ..

Visita di persona le varie autoscuole ..valuta la competenza degli istruttori ..guarda come altri ragazzi vengono assistiti ed educati alla guida..

..aiutalo dopo l'acquisto a tenere in ordine il proprio mezzo..pressione delle gomme ,stato di usura dei freni,etc..

..risparmia qualcosa sul ciclomotore magari puntando a un buon usato..ma insegnagli l'importanza dei dispositivi di protezione e il loro corretto utilizzo (se ne vedono tanti col casco slacciato o col ciuffo in bella mostra...)

..


Grazie 0509_up.gif

E ciò che scrivi in conclusione è preziosissimo (terribile che io lo abbia scordato). Le protezioni. Sempre. La prima volta che ti vedo uscire senza giacca o girare col casco slacciato ti chiudo lo scooter in garage due mesi.
 
15732513
15732513 Inviato: 23 Nov 2016 14:04
 

Disclaimer: ho 30 anni, sono stato per anni educatore negli scout laici e la mia famiglia e composta da me, la mia compagna, una moto e una vespa icon_asd.gif

Dopo la premessa: le cose brutte capitano sempre, per strada ancora di più e indipendentemente dal mezzo. Detto questo credo che bisognerebbe mettere sul piatto anche i tanti lati positivi che può avere il motorino su di un ragazzo di 14-16 anni:
Responsabilizzazione: "il mezzo, figlio mio, è tuo e lo dovrai curare". Si cresce e si impara capendo come funziona, come manutenerlo, come ripararlo.
Superamento dei propri limiti: oggi non sa andare in motorino, con impegno e pazienza lo imparerà, ma avrà imparato anche l'impegno e la pazienza che servono a raggiungere un obiettivo.
Indipendenza: non dover dipendere da qualcuno è una grandissima opportunità per un ragazzo, perché se guidato nel modo corretto lo spinge a diventare più responsabile. Troppo spesso si vedono ragazzini scarrozzati ovunque e genitori che finiscono con fare da autisti part time.
Fiducia: "figlio mio, io il motorino te l'ho comprato e ti aiuto a mantenerlo, ora fai in modo che io mi possa fidare di te".
Palestra: i motorino, meglio ancora se a marce, un modo molto valido per imparare come si conduce un mezzo a motore a due ruote. La dinamica di guida è simile a una moto, il comportamento del mezzo anche. Se più avanti sboccerà in lui la passione per le moto avrà già quel bagaglio di esperienza che gli eviterà di fare stupidaggini o di mettersi in situazioni pericolose (con molti cavalli in più sotto al sedere).

Buona moto a tutti.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15732537
15732537 Inviato: 23 Nov 2016 14:43
Oggetto: booster
 

Ottima la prima risposta di Caramon 77 ( condivido). Io sono nonno di uno splendido nipotino a cui sono legatissimo, vedendo me in moto sta cominciando ad apprezzare il settore ( ha 5 anni). All`inizio lo portero` con me sul sellino posteriore ( con tutte le sicurezze) ma non ho dubbi che a 16 anni vorra` andare da solo ( e` un bambino molto sveglio e vivace). Stampo e conservo i vostri interventi per ricordarmeli : l`idea del booster cinquantino e` buona, ma un mio alunno si e` fatto anni fa molto male proprio con quello !
 
15732576
15732576 Inviato: 23 Nov 2016 15:54
Oggetto: Re: booster
 

enbaronce ha scritto:
l`idea del booster cinquantino e` buona, ma un mio alunno si e` fatto anni fa molto male proprio con quello !

Dimenticavo: in ambiente urbano il mezzo di trasporto più pericoloso sono i piedi icon_mrgreen.gif
Certamente viaggiare su un blindato a 6 ruote diminuisce i rischi propri, ma è il caso?
Un'altra cosa, io ho soggiornato due lunghi periodi in clinica di riabilitazione e confermo le statistiche, i posti dove avvengono la maggioranza delle situazioni che portano patologie più o meno gravi sono casa e luogo di lavoro. Non avete idea di quanta gente si fa male in bagno o soffre di gravi malattie per ambienti malsani, quello domestico incluso.
Forse la scuola dovrebbe insegnare a valutare correttamente TUTTI i comportamenti e situazioni a rischio? E magari adeguare le proprie strutture, pochi giorni fa uno studente nella mia città è stato trafitto da un vetro non a norma che si è rotto e per pochi millimetri non è arrivato ad organi vitali.
 
15732601
15732601 Inviato: 23 Nov 2016 16:39
Oggetto: Re: booster
 

enbaronce ha scritto:
Ottima la prima risposta di Caramon 77 ( condivido). Io sono nonno di uno splendido nipotino a cui sono legatissimo, vedendo me in moto sta cominciando ad apprezzare il settore ( ha 5 anni). All`inizio lo portero` con me sul sellino posteriore ( con tutte le sicurezze) ma non ho dubbi che a 16 anni vorra` andare da solo ( e` un bambino molto sveglio e vivace). Stampo e conservo i vostri interventi per ricordarmeli : l`idea del booster cinquantino e` buona, ma un mio alunno si e` fatto anni fa molto male proprio con quello !


certo io proponevo il booster perchè lo ritengo il più facile da gestire per un ragazzo che si approccia per la prima volta a questo mondo. dopo ovvio che le bestie ci sono sempre, puoi farti molto male anche con un ciao per dirti, io sono partito da un minicross 50cc era il mio amore quella moto poi a 12 anni usavo uno scooterino per campi (molto simile al booster come peso e volume) e li ho preso sempre più confidenza (non sono mai caduto) per poi a 14 anni usare la vespa 125 (180cc) nei campi. non ho fatto la patente del 50 perche la ritenevo inutile nessuno dei miei amici aveva la patente e quindi ho atteso pazientemente fino ai 16 anni... ora (ho 17 anni) guido un 250 da cross... sempre a manetta mai caduto una volta... ma questo non vuol dire che non accadrà mai perche di cazzate ne faccio tante (impennate spari curve in velocità ecc ecc) però questo solo offroad dove se succede qualcosa a farsi male sono solo io... non gli altri...
io resto dell'idea di fargli fare un pò di pratica in un piazzale con un mezzo facile da utilizzare e da fargli manutenzione.
 
15732669
15732669 Inviato: 23 Nov 2016 18:54
 

assolutamente d'accordo con tutti voi, vi inizio a ringraziare per i consigli.
mio figlio è un ragazzo con la testa sulle spalle, non penso che voglia il motorino per guidare su una ruota nè per fare lo stupido in mezzo alla strada. e comunque lui sa bene che basta una mezza volta che lo scopro a far cazzate per tagliargli le gambe e sequestrargli il motorino a vita.
la mia paura è rappresentata solo dalla sua indiscutibile inesperienza in strada. per mandarlo a scuola guida (piuttosto che fargli prendere la patente da privatista) dovrei spendere attorno ai 250 euro (spero, se non di più), + la spesa effettiva per il motorino, + l'assicurazione, sono tanti. spero che a scuola guida possano insegnargli come guidare in strada, anche se come meglio di me voi saprete, l'esperienza si accumula con le esperienze, in questo caso quindi, guidando in strada. fatto sta che io ho uno scooter (un 300 per l'esattezza) e potrei accompagnarlo nelle prime uscite con il foglio rosa per qualche strada poco popolata per fargli fare pratica sulle rotatorie, agli incroci e agli stop. non sono invece d'accordo per quanto riguarda l'idea del booster, visto che comunque non comprerebbe un motorino grosso, ma un sh o una vespa. la mia idea era: iniziare a fargli prendere confidenza col mezzo (senza farlo guidare per strada) con il mio 300 (non penso possa rappresentare un problema, avete il diritto di correggermi se pensate che stia sbagliando), fargli iniziare la scuola guida e nel frattempo comprare il 125 cercando qualche buon prezzo e poi, una volta preso il foglio rosa, accompagnarlo nei primi chilometri, facendogli notare ciò che capita/potrebbe capitare mentre sta guidando in determinate situazioni.
voi che ne pensate? correggereste qualcosa?
 
15732735
15732735 Inviato: 23 Nov 2016 20:57
 

il 300 4 tempi non può guidarlo con la a1... inoltre è un 300 non un 50cc o un 125cc... più pesante di questi ultimi.
cerchi un 125 2 tempi o 4 tempi? mi sembra di aver capito che vorresti prendergli uno scooter 125?
 
15732820
15732820 Inviato: 24 Nov 2016 1:41
 

..come sostieni anche tu..esperienza genera esperienza...e come te la sei fatta tu è giusto che se la faccia anche lui..e può stupirti quanto possa fare ..la paura è un buon istinto ma va controllata con coscienza..punizioni , spiegazioni e incoraggiamenti vanno dosati equamente..siete comunque due persone..la mia non è una critica..per carità..ma in 16 anni qualcosa gli avrai pur insegnato..e la forza di quell'età..te lo dovresti ricordare..va anche fatta sfogare..


..dalla bicicletta al 300 effettivamente non è una gran pensata..può fare dei lavoretti per pagarselo...ma a ognuno il suo...come capita sempre ...la vita che i genitori vorrebbero viene dalla vita che da figli si fa...

..capire per essere capiti..




..scusate l'eccessiva "filosofia" ...ma lo volevo scrivere icon_mrgreen.gif
 
15732893
15732893 Inviato: 24 Nov 2016 10:45
 

justdoge22 ha scritto:
fargli iniziare la scuola guida e nel frattempo comprare il 125 cercando qualche buon prezzo


Personalmente non posso non consigliare la moto che ho "fatto comprare" a mia moglie: Honda CB125F, 2500€ nuova (e l'usato, di conseguenza, costa poco). Motivi:

- E' una moto vera, con frizione e cambio, posizione di guida adatta a capire come usare il corpo insieme al mezzo, freni indipendenti. Il posteriore è fiacco e per i principianti va bene così. E' perfettissimo per la tecnica del freno pelato con gas in uscita di curva.
- E' poco potente, ma divertente. 10cv che non fanno superare i 100 all'ora, ma danno gusto. Uno scooter non da piaceri in accelerazione e il ragazzo cercherebbe l'emozione nella velocità.
- E' antiquata, come tecnologia, ovvero robusta, semplice e facile da mantenere, i tagliandi si fanno da soli con estrema semplicità
- Consuma meno di niente.
- Non dico che si possa evitare l'assicurazione furto, ma... quasi quasi si.

Ha un difetto: gli pneumatici. Criticati da tutti, io li trovo adeguati, ci ho personalmente fatto delle belle curve a manetta (e sono come un orso sul triciclo, quando guido quella moto), ma non sono certo premium, né diffusi (misura non diffusa).

Personalmente ho sempre ritenuto la moto assai più sicura dello scooter (ma certamente meno comoda).

Qualunque cosa gli compri rinnovo il consiglio dato, integrandolo con le indicazioni di un amico forumista e riassumendo:

a) scuola guida, patente e POI il resto. Certo, se conosci strade private in cui vuoi farlo allenare col tuo scooter puoi farlo anche prima della scuola guida (in area privata non serve patente).
b) mesi e mesi di strada insieme (ricorda che non sa niente di niente della strada e delle sue insidie), fatevi delle gite, 50/100km alla volta. Precedilo, nei primi 500km, poi fai andare avanti lui. Insegnagli a frenare, insegnagli a gestire le basse velocità. Considera che i giretti insieme potete iniziarli anche col foglio rosa, ma lo consiglio solamente se siete in zona poco trafficata ed avete strade belle e libere a portata.
c) dotalo di adeguate protezioni, ovvero giacca con paraschiena, guanti e, ovviamente, casco.
 
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