Ho provato la nuova Tracer 700 di un amico in un giretto domenicale nella periferia londinese. Scimmia è fare un giretto alle 7.45 del mattino, prima che inizi a pieno ritmo il ‘family time’, perché si è entrambi genitori di bimbi piccoli – e quindi ci si sveglia presto comunque!
Io ho una BMW F800R del 2013, e ci siamo scambiati le moto per circa 3 quarti d’ora.
Premetto che la BMW è la mia prima moto dopo anni di scooter, quindi queste sono le impressioni superficiali di un motociclista non esperto, non certo la recensione dettagliata di un collaudatore navigato.
Prima di comprare la BMW avevo una mezza idea di prendere la Honda NC750X, in quanto economica e adatta al molto uso cittadino che purtroppo ne faccio io; poi un amico che si è trasferito all’estero mi ha fatto un buon prezzo sulla naked tedesca. Ho parlato delle mie impressioni sulla NC qui:
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Posizione di guida: io sono alto 179cm e l’orlo dei pantaloni (non da moto, quelli da moto sono sempre un po’ più lunghi) è tipicamente di 30.5 – 31 pollici, cioè 77.5- 78.7cm. La BMW è bassa e ci tocco fin troppo bene; con la NC tocco bene ma se fosse un po’ più alta forse avrei difficoltà; con la Tracer 700, invece, l’altezza è perfetta. Il busto è bello dritto, i polsi non si affaticano nelle continue frenate nel traffico come capita invece con la mia, che ha una posizione più caricata in avanti, anche se non esasperata da moto GP. Si domina bene la strada, ottima visuale sia davanti che di lato: girare la testolina per controllare prima di cambiare corsia (qui lo chiamano il ‘lifesaver’) è più facile con la Tracer che con la mia, perché sulla Tracer ho una visuale laterale migliore. Non mi è piaciuto sentirmi spostato un po’ troppo in avanti, non nel senso col busto inclinato (il busto è abbastanza eretto), ma nel senso che mi sentivo un po’ troppo vicino alla ruota anteriore, quasi come sulla Ducati Hyperstrada ( su cui sono salito da fermo ma che non ho mai guidato); comunque nulla di sconvolgente, la definirei una sensazione più strana e nuova che scomoda.
Dimensioni e agilità: più piccola e più stretta della Tracer 900. Non ho guidato nel traffico dell’ora di punta, quindi di preciso non saprei, ma mi aspetterei che la Tracer 700 se la cavi bene, come la NC e meglio della mia. Nelle manovre a basse velocità mi sentivo completamente a mio agio; il peso mi sembra perfetto per la categoria: non da elefante, ma sufficiente a dare la giusta stabilità e a non far ondeggiare la moto come foglie al vento, come invece vedo capitare a moto più piccole quando si scatena il vento londinese.
Su
gomme e frenata è difficile dire, perché la moto era nuova di pacca. Montava delle Michelin Pilot Road, non so se le 3 o le 4, il che mi ha colpito positivamente perché mi sarei aspettato gomme più economiche su una entry-level come questa. La frenata mi è sembrata migliore della NC (d’altronde la Tracer ha due dischi invece di uno) e peggiore della mia, ma, di nuovo, è difficile dire su una moto così nuova.
Le
sospensioni mi sono sembrate più morbide delle mie e simili a quelle della NC: digerivano buche, fosse e dissuasori di velocità sicuramente meglio della mia tedesca. Peccato che il mio amico tenesse un catenone nel bauletto Shard da 46 litri, che sobbalzava ad ogni fosso, e che infatti adesso vuole legare con del velcro. Io nel mio tengo un lucchettone ad U della Abus, perché tanto è pressoché impossibile riuscire a legare la moto ad un palo, a meno di non portarsi dietro 5 metri di catena. Per inciso: i bauletti da 46 litri sono inutili; ingombrano quasi quanto un 56 (che ho io), ma ci stanno solo due scolapasta, non due caschi integrali. Sì, lo so, mettere una cassapanca Givi sulla mia naked è un delitto, ma mi serve lo spazio…
La
strumentazione mi è sembrata essenziale ma abbastanza chiara; tachimetro digitale (c’è chi lo ama e chi lo odia) e indicatore di marcia sono di serie.
Avendola provata un mattino di novembre con circa 7 gradi, non ho idea di quanto scaldi il motore, né chiaramente se sarebbe un forno nel trafficò estivo.
Il
motore sinceramente mi ha un po’ deluso. Non mi è sembrato particolarmente diverso dalla NC, eppure sulla carta dovrebbe avere una ventina di cavalli in più della NC e solo una decina in meno della mia. O forse, lo ammetto, potrei essere partito un po’ prevenuto: dalla NC non mi aspettavo grandi cose, sapevo che si tratta di una moto economica, che consuma poco, perfetta per la città ma non certo per andarci allegri, e ha confermato in pieno le mie aspettative. Dalla Tracer mi aspettavo qualcosa di più, forse avevo un’idea in mente della MT-07, da cui deriva ma che non ho mai provato, come di una moto bella cattiva; insomma, la Tracer 700 me la immaginavo più vicina alla mia, e invece mi è sembrata molto più vicina alla NC in quanto a prestazioni.
Con questa Tracer l’accelerazione te la devi andare a cercare, l’erogazione di potenza è molto meno immediata e strappabraccia che sulla mia, che pure non è una belva da 160 cavalli, anzi. Non ho visto grafici della curva di coppia, ma a naso immaginerei che la curva non sale troppo ripidamente, mentre il bello della NC è che quel po’ di coppia che ha te lo rende subito disponibile. Diciamo che, per guidare non da nonno, in uscita dalle curve cambiavo un po’ in più e prima di quanto avrei cambiato con la mia, e ho dovuto (o forse dovrei dire voluto) usare di più marce più alte nei tranquilli tratti cittadini, ad esempio andando in terza/quarta quando con la mia la seconda sarebbe bastata e avanzata. Per contro,
l’effetto on-off è quasi inesistente rispetto alla mia. Intendiamoci, non sto affatto dicendo che tutto ciò sia un difetto: queste caratteristiche rendono la Tracer 700 una facilissima tuttofare, adattissima ai neofiti e alla città. Un neopatentato con un minimo di cervello dovrebbe mettercisi proprio d’impegno per impennare o perdere il controllo di questa Tracer; poi, chiaro, un imbecille si può spatafasciare anche solo con un 50ino. Insomma: avevo delle aspettative un po’ diverse, ma forse erano le mie aspettative ad essere sbagliate. Per un uso molto cittadino forse consiglierei la NC, perché dovrebbe consumare di meno, il DCT in città è una favola, il vano nel finto serbatoio è comodissimo, e sinceramente in città la differenza si fa fatica a notarla. Intendiamoci, non che con la mia io vada su una sola ruota a 90 all’ora nel centro di Londra, però la differenza di accelerazione tra Tracer e la mia si nota anche guidando in città nei limiti del codice della strada, tra Tracer e NC secondo me molto, ma molto meno.
A riprova di come siano estremamente soggettive queste sensazioni, in concessionario il mio amico aveva provato anche la NC, ma l’aveva trovata troppo fiacca. Lui è completamente nuovo alle due ruote; la sua unica esperienza è stata 9 mesi di moto 125 e da poche settimane ha la patente completa, quindi la Tracer 700 per lui mi sembra una buona scelta. A proposito della mia BMW, ha commentato che gli è sembrata una belva molto più difficile da domare, con una risposta dell’acceleratore fin troppo pronta. A me è sembrata una definizione un po’ esagerata: io questa ‘belva’ l’ho imparata a gestire venendo direttamente da un SH 125; chiaro, le prime settimane ero un pelino teso e avevo un po’ di timore reverenziale, ma non mi sono mai sentito in sella ad un mostro capriccioso ed ingestibile; d’altronde, in casa BMW, le F700GS, F800GS e F800RT, tutte con motore simile, sono appunto indicate proprio come moto per neofiti. Beh, tutto è molto soggettivo, e bene ha fatto il mio amico a prendere qualcosa con sui si sente più a suo agio.
PS devo essere finito nella lista nera della moglie del mio amico, che ormai mi considera quello che ha traviato il consorte fomentandone quella che considera una crisi di mezz’età, quando in realtà io non gli avevo mai parlato di moto prima che fosse lui a chiedermi consigli!
