tylerino85 ha scritto:
A distanza di tempo ( anche se in realtà non è passato molto, ma ho percorso molti chilometri e quindi fatto esperienza ) posso dire che il problema in realtà era solo questione di esperienza... grazie ai vostri consigli e all'esperienza fatta la situazione è migliorata molto.
Rallento, scalo la marcia, comincio a frenare col freno posteriore, subito dopo uso anche l'anteriore e mi fermo che sono in prima a bassa andatura... arrivo a fermarmi perfettamente ora !
Lo step prossimo è arrivare a frenare subito di anteriore e di posteriore assieme gestendo l'uso del freno dietro in base al carico sulla moto e alla distribuzione dei pesi della stessa (se carichi qualcuno per esempio spostando il peso indietro avrai più bisogno del freno dietro per bilanciare la moto). Ma è un automatismo che metterai su col tempo. Tranquillo.
Garak79 ha scritto:
Ciao a tutti, sabato ho provato per la prima volta a portare la zavorrina ed ho avuto lo stesso problema in frenata ma in maniera diversa: la frenata è ok, ma negli ultimi istanti appena prima di fermarmi sento il manubrio ballerino. io peso circa 66/67kg la zavorrina poco sotto i 57/58kg.
Non ho ancora toccato il mono ma voglio dargli una tacca di precarico: cambierebbe qualcosa?
Per il resto ho notato maggiore difficoltà nelle curve lentissime in città e maggiore stabilità in curva dopo i 70km/h circa.
Consigli?
grazie
Beh il peso sul posteriore causa proprio inerzia nel chiudere le curve e toglie agilità alla moto. Ottieni una sensazione di maggiore stabilità in velocità perché con un peso superiore hai più carico sulle gomme e quindi hai più tenuta. Occhio però perché a velocità molto più alte rischi di avere troppo carico e quindi andare oltre il limite di tenuta della gomma anteriore. Cioè rischi il sottosterzo.
Aumentare il precarico dietro aiuta la moto a fare due cose:
1 a tenere più alto il posteriore e quindi a riavere una distribuzione dei pesi più centrata (di conseguenza una moto più pronta nell'ingresso curva)
2 a far lavorare il mono nel modo giusto, cioè sfruttandone la corsa al completo se possibile.
Visto quel che pesi tu e quel che pesa la tua ragazza io opterei massimo per una tacca di precarico in più (se hai una regolazione da fare con vite e controvite invece misura quanto si abbassa la moto dietro con te sopra e cerca di replicare lo stesso abbassamento con te e la tua ragazza sopra (servirà una mano a prendere le misure). Il pilota tipo in giappone è sui 70-75 kg, stessa cosa il passeggero tipo, per un totale di 150 kg. In più ci potrebbero essere dei bagagli da aggiungere e anche così la moto dovrebbe essere bilanciata ma non col precarico al massimo perché esistono comunque piloti più pesanti. Diciamo che il precarico massimo impostabile è quello per bilanciare il peso massimo del mezzo in ordine di marcia (+ una tolleranza).
Il GSX 750 per esempio aveva 5 tacche di regolazione dei precarichi sui due ammortizzatori posteriori.
Usciva di fabbrica regolato a 2 e io che peso abbastanza di più dei fatidici 70 Kg l'ho regolato a 3 praticamente subito. Con il precarico a 3 ci ho caricato delle amiche e la moto andava bene. Ho usato il 4 per un giro con mio fratello. Mai il 5. Questo per darti un'idea.
Per la vibrazione che senti davanti, il peso indietro dovrebbe stabilizzarti la moto, ma potrebbe far lavorare peggio la forcella anteriore. Se puoi aumenta il precarico anche davanti e non solo dietro. Aiuterà la moto a reggere meglio il peso superiore scaricato sulla ruota davanti in frenata.
La sensazione di instabilità però può avere anche altri colpevoli. Comincia a guardare anche la pressione delle gomme e il loro stato e anche lo stato di serraggi e cuscinetti di tutto l'avantreno (pinze e dischi compresi). Non si sa mai, ma è meglio essere sicuri che vada tutto bene. Un serraggio non perfetto potrebbe diventare ballerino quando raggiunge un certo carico di lavoro, anche se credo che il colpevole sia o la gomma davanti che è sgonfia e si deforma troppo o la forcella che lavora verso il fondo corsa e quindi diventa molto rigida.