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Aprilia Packi 50 [valutazione e restauro]
15651112
15651112 Inviato: 28 Giu 2016 18:10
Oggetto: Aprilia Packi 50 [valutazione e restauro]
 



Salve chiedo a vuoi una valutazione del seguente ciclomotore anno 1968 motore marciante ma da restaurare. Ho trovato scritto poco su questo primo modello Aprilia

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
15651159
15651159 Inviato: 28 Giu 2016 19:15
 

Un motorino con il solito collaudato monomarcia ,sarà un minarelli V1?

A occhio sembra una scopiazzatura dei vecchi beta monomarcia ,i componenti sono gli stessi ,stesso faro dav/dietro,stesso manubrio.

Mentre parafanghi e carter catena sembrano gli stessi del rizzato giò.

La sella sembra pure quella che montava su beta/romeo /benelli di pari epoca.

A occhio non mi sembra un mezzo particolarmente raro
 
15651215
15651215 Inviato: 28 Giu 2016 20:38
 

Quoto Doc.
Fa parte di tutti quei ciclomotori monomarcia e con i pedali che venivano assemblati negli anni 60/70 con parti simili, se non identiche.
Forse ne ricavi 2-300 Euro, sempre abbia il librettino e che magari si metta in moto.
Ma dovrai trovare proprio un amatore, magari qualcuno che l'abbia posseduto in gioventù e voglia ricomprarselo.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15651216
15651216 Inviato: 28 Giu 2016 20:39
 

Ciao, icon_smile.gif

l'Aprilia Packi assieme ad una verisone dell' Aprilia Daniela con ruote da 12",

sono stati alcuni dei primi ciclomotori a montare il motore Franco Morini Gyromat monomarcia.

La produzione di ciclomotori Aprilia in quegli anni, non era ancora sostanziosa, anche se era già cominciata verso la fine degli anni '50.

Il vero boom del marchio comincerà dal 1970.

E' un ciclomotore monomarcia poco diffuso, e come dice giustamente Gippiguzzi,

molto simile ad altri della categoria, senza nulla di che a livello estetico e tecnologico.
Il valore in queste condizioni è attorno i 100-150 euro. Sono piu' drastico io icon_biggrin.gif

Non hanno un grande interesse questi modelli. Diciamo che nonostante siano il classico fondo del barile da raschiare, per il momento rimangono lì ad aspettare.

Per di piu', hanno un funzionamente dignitoso solo in pianura oppure su salite lievi , dato che sono monomarcia e poco brillanti e nemmeno tanto leggeri.

Sempre di questo genere di ciclomotori, esistevano anche delle versioni con cambio automatico a due rapporti, oppure con un variatore interno di rapporto con cinghia (es. Miarelli V2), ma stranamente sono pochissimo diffusi.

Sicuramente piu' interessante sarebbe l'Aprilia Daniela, anche quello con ancora il motore Franco Morini F4 sempre monomarcia, che fu uno dei primi ciclomotori a seguiire la moda dei ciclomotori a ruote piccole in Italia .

Comunque la valutazione sarebbe anch'essa sempre molto relativa
 
15652982
15652982 Inviato: 1 Lug 2016 11:13
 
 
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