Valvole gomme con l'indicazione della pressione

assolutamente NO
la legge prevede che dal prossimo anno tutti i veicoli da omologare dovranno disporre di serie di un sistema di rivelamento della (bassa) pressione delle ruote.
esistono due tipi di sensore, diretto e indiretto; il primo tipo (che è quello che ti interessa) si compone sempre e solo di un sensore elettronico che tramite diverse tipologie di fissaggio si avvita attorno alla valvola, che deve essere di tipo apposito e non più la classica valvola tutta in gomma (solo complicazioni in più per il gommista). di questo tipo di sensore esistono diverse varianti, tutte prodotte da 3-4 fabbriche nel lontano oriente e poi spacciate per componenti europee (le stesse identiche centraline costano 200€ originali e 50€ di concorrenza e nel 99,999% dei casi è la stessa scatolina con circuito integrato e batteria a bottone che ti da la casa madre, persino nella forma esterna e nei codici stampigliati)
come avrai potuto notare, le moto e le auto bmw spesso utilizzano valvole in acciaio con sensori fissati rigidamente sulla stessa mentre alcune auto, specie se economiche, utilizzano sensori di plastica scadente fissati con una vite di piccolo diametro ad una valvola in gomma con anima in ottone (facile spezzarle se non si presta attenzione). questo tipo di sensore viene spacciato come preciso da chi lo monta ma in realta serve solamente a dare una parvenza di tecnologia futuristica agli occhi dei babbei che ci credono (da un sensore all'altro sulla stessa auto ci può essere una differenza di 0,5 bar e anche più misurando con strumenti seri)
il secondo tipo di sensore, quello indiretto, in realta è un sensore virtuale che sfrutta le ruote foniche del modulo abs per rilevare la regolarità nelle velocità angolari di tutte le ruote: in caso di foratura la ruota con meno pressione diminuisce il proprio diametro (dato che la gomma è sempre un po' elastica e le ruote da gonfie sono più grandi) ed aumenta il numero di giri compiuti per muoversi alla stessa velocità della vettura, questo tipo di sensore non ha praticamente costi aggiuntivi ne problemi nel tempo per batterie e guarnizioni varie ma può dare diverse rogne se il sensore abs di una ruota inizia a sporcarsi o comunque a perdere efficacia.

questa è la panoramica sulla normativa che verrà. se avrai occasione di scegliere scegli sempre i sensori indiretti, non immagini nemmeno quanto possono dare problemi quelli sulla valvola.

detto questo, quelli che hai linkato tu non sono altro che tappi dotati di uno stupidissimo sistema a molla che dovrebbe teoricamente segnalarti quando la tua ruota è alla giusta pressione. nulla di più diverso da quello che prevede la legge (non li vedrai mai montati su un'auto o una moto di serie). oltretutto questo sistema prevede che lo spillo della valvola rimanga sempre aperto e che l'unica guarnizione a garantirti la tenuta della pressione sia quella di questo tappo farcito di possibili punti di rottura. basterebbe un sasso nel punto giusto a spaccarlo e a farti ritrovare per terra senza che te ne accorga nemmeno. EVITA di prenderti rischi che non ti servono (se parlassimo di auto avresti la sicurezza delle altre 3 ruote ancora buone ma sulla moto no e poi no). una valvola classica, oltre allo spillo interno, prevede che anche il tappo presenti una guarnizione di sicurezza ma in questo caso le guarnizioni sono 2 e lavorano in serie, non una sola che deve anche darti una lettura della pressione