In questi ultimi giorni leggo un post molto interessante circa il restauro conservativo dell'utente Girodan in merito al restauro conservativo di uno stornello 125 turismo........entusiasmato dai suoi risultati mi sono posto una domanda a cui non mi ero mai sottoposto: ma perchè ogni mezzo che mi capita sotto mano lo devo smontare, sabbiare, verniciare, ricromare, sostituire tutto con parti nuove belle lucenti............
Da dieci anni a questa parte avevo sempre optato per rendere i miei gioelli dei bellissimi confetti espositivi violentando senza rendermi conto la loro anima, il loro passato, la loro storia.......chissa in 40/50/60 anni quante ne avranno viste.
Allora è cosi che a dicembre 2015 mi arriva una proposta: avevo un vecchio motore di un guzzino (poche cose recuperabili) in vendita a due soldi e mi contatta un signore di arezzo chiedendomi se ero interessato ad uno scambio con uno zigolo 110 immatricolato nel 63 completo al 98% con targa libretto,complementare e vecchi bolli.
Avendo già il 98 turismo ed il lusso dico perchè no aggiungere anche il 110
Accetto, facciamo lo scambio e lo carico in auto.
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Sono fortunato non perdo tempo nello smontaggio in quanto il lavoro l'ha già fatto altri al posto mio e cosi mi metto subito all'opera verificando quello che potrebbe mancare (solo sciochezze) e comincio dalla revisione totale del motore dove ho sostituito paraoli, cuscinetti ad eccezione quello lato frizione perchè in ottimo stato, biella e fasce, guarnizioni nuove e questo è il risultato..................dopo una bella strigliata e tanto tanto olio di gomito per il catrame, melma, fango ecc...accumulato nelle sue gioiose cavalcate
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Poi passo alle parti metalliche: devo dire che sono un fedele cultore dei prodotti della mamma o della moglie e quindi da buon casalingo mi munisco di spugnette per piatti (quelle gialle e verdi) un bel flacone di cif in crema e comincio ad accarezzare la scocca e le parti verniciate insistendo e strapazzandole sui punti di ruggine.
La vernice comincia a ravvivarsi anche se per ora si opacizza..............poi una volta ripulito il tutto con un panno arriva in omento del polish per ridonare il sorriso e la giusta lucentezza
Prima del cif e polish si trovava cosi:
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dopo la lucidatura:
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Ora, in attesa della vernice a campione per qualche ritocco qua e la mi dedicherò alla pulizia della buolleneria, (pulizia tanto per togliere lo sporco più grosso senza portarle a specchio altrimenti stonerebbe con tutto il resto del mezzo) viteria, parti cromate ecc..... con uso di paglietta, wd40 e gasolio.... e sempre tanto olio di gomito ingrediente che non può mancare
Vi terrò aggiornati sui prossimi passaggi