Leggi il Topic


Indice del forumForum GeneraleConfronti e Consigli Acquisto

   

Pagina 4 di 4
Vai a pagina Precedente  1234
 
44 anni prima moto...forse
15435552
15435552 Inviato: 26 Ago 2015 14:53
 

Dovrebbero esserci alcune assicurazioni che applicano la stessa classe per auto e moto, ma intanto bisognerebbe per prima cosa cambiare assicurazione per l'auto...
 
15435587
15435587 Inviato: 26 Ago 2015 15:35
 

KevinJ ha scritto:
Dovrebbero esserci alcune assicurazioni che applicano la stessa classe per auto e moto, ma intanto bisognerebbe per prima cosa cambiare assicurazione per l'auto...

È stata la prima cosa che ho pensato anche e perché sono loro cliente da più di 20anni e mai un sinistro! Dal preventivo 770era già una cifra di favore in realtà saltava fuori un bel 1050 euro. Si riesce a spendere meno con quelle online ma ho un amico avvocato che me lo ha sconsigliato vivamente perché in caso d'incidenti con minori diventa difficile districarsi ed i rischi di fare casini sono alti. Provo a fare altri preventivi. Non mi pare neanche onesto dare solo un'interruzione possibile nell'arco assicurativo perché dovrei poter disporre a mio piacimento della copertura assicurativa se voglio andare in moto 3 mesi all'anno perché devo essere costretto a fare minimo 6? È tutto veramente assurdo ed anche disonesto.
 
15435727
15435727 Inviato: 26 Ago 2015 18:54
 

Probabilmente bisognerebbe dire che l'obbligatorio assicurativo dovrebbe essere un associazione senza fini di lucro.. icon_rolleyes.gif
Eppoi nelle nostre nazioni, dove ci vantiamo di essere piu civilizzati,
non si incentivano i motomezzi ecologici, che consumano e inqinano meno delle auto.
Ma diremmo anche che il belpaese sta vivendo un era tassandina esagerata,
dove i costi reali sono spesso gonfiati del 300%. (diversamente economici in neolingua*)
Ad esempio la royal enfild in india costa 3500 euro..
vabbene, magari qualcuno dirà che l'india è come il terzo mondo... (mah io avrei qualche dubbio.. eusa_think.gif )
ma allora negli USA la Mustang base che costa solo 24.ooo $ ?
ma almeno con tutte queste tassazioni mi aspetterei almeno una sanita' di eccellenza..
ma evidentemente qualcosa non torna... eusa_think.gif
 
15435733
15435733 Inviato: 26 Ago 2015 19:04
 

ZioPigTurbo ha scritto:
Probabilmente bisognerebbe dire che l'obbligatorio assicurativo dovrebbe essere un associazione senza fini di lucro............


Quindi tutti gli assicuratori ed i loro dipendenti dovrebbero lavorare gratis?
Tutti volontari?


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15435858
15435858 Inviato: 26 Ago 2015 22:06
 

biondob ha scritto:
Quindi tutti gli assicuratori ed i loro dipendenti dovrebbero lavorare gratis?
Tutti volontari?


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

beh il lavoro si paga in qualsiasi nazione del mondo,
anzi bisognerebbe incentivare l'opera degli assicuratori locali.
però le capitalizzazioni multimiliardarie ecc ecc non favoriscono la discesa dei prezzi.
direi che se è obbligatorio per legge allora il settore deve essere regolamentato meglio,
con la creazione di cooperative nazionali, oppure associazioni di consumatori.
Oppure se il mercato fosse liberalizzato ci sarebbe più concorrenza, e quindi servizi migliori.
io ho visto i preventivi Francesi che mi sembrano mediamente il 60% più economici..
ma anche loro fanno i loro begli incidenti..
Link a pagina di Fr.wikipedia.org
 
15436394
15436394 Inviato: 27 Ago 2015 14:24
 

secondo me il problema è non è solo quello degli incidenti simulati e/o caricati per avere un maggior risarcimento. E' proprio un fatto di mentalità dell'utente medio delle strade italiano, non è una novità che a molti italiali le regole del cds stiano un po'"strettine" (per non dire che spesso ce ne sbattiamo altamente). Questo comporta, da parte dell'assicurazione, un maggiore "senso di rischio" da parte della compagnia assicurativa nello stipulare una polizza nei confronti di un italiano piuttosto che nei confronti di un francese o un tedesco che magari sono in media più rispettosi delle regole. Basti pensare che in Germania in autostrada non ci sono nemmeno i limiti di velocità, questo indica che l'automobilista/motociclista tedesco sa quanto può permettersi di andare senza mettere in pericolo se stesso e gli altri. Immaginate cosa succederebbe in Italia se levassero i limiti in autostrada... 0509_lucarelli.gif Mi rendo conto che è un discorso un po'generalista ma vi prego di intenderlo come un discrso di media icon_smile.gif
 
15436432
15436432 Inviato: 27 Ago 2015 15:28
 

Ecco, ieri mi sono deciso a comparare i prezzi medi delle polizze Italiche e quelle Francesi.
I dati generali erano gli stessi, per una grande citta e una moto Yamaha Tracer 09

FRANCIA : (solo rischio base)

immagini visibili ai soli utenti registrati



ITALY : vabbe' qui e' come sparare sulla croce rossa.. icon_asd.gif
 
15436449
15436449 Inviato: 27 Ago 2015 15:43
 

manuilrosso ha scritto:
secondo me il problema è non è solo quello degli incidenti simulati e/o caricati per avere un maggior risarcimento. E' proprio un fatto di mentalità dell'utente medio delle strade italiano, non è una novità che a molti italiali le regole del cds stiano un po'"strettine" (per non dire che spesso ce ne sbattiamo altamente). Questo comporta, da parte dell'assicurazione, un maggiore "senso di rischio" da parte della compagnia assicurativa nello stipulare una polizza nei confronti di un italiano piuttosto che nei confronti di un francese o un tedesco che magari sono in media più rispettosi delle regole. Basti pensare che in Germania in autostrada non ci sono nemmeno i limiti di velocità, questo indica che l'automobilista/motociclista tedesco sa quanto può permettersi di andare senza mettere in pericolo se stesso e gli altri. Immaginate cosa succederebbe in Italia se levassero i limiti in autostrada... 0509_lucarelli.gif Mi rendo conto che è un discorso un po'generalista ma vi prego di intenderlo come un discrso di media icon_smile.gif

imho stento a credere al senso di rischio... che poi a loro cosa glie ne frega se sono sposato o single ?
cosa glie ne frega se sono maschio o femmina, o che lavoro faccio ? oppure se sono negro ? (oops volevo dire diversamente colorato, in neolingua* icon_asd.gif )
questo significa perlomeno creare discriminazione e sessismo. eusa_think.gif
prababilmente invece credo che stiamo raccogliendo i frutti del mercato selvaggio e delle
privatizzazioni selvagge, cioè in pratica ogni operatore è libero di applicare variazioni unilaterali
dei contratti come meglio crede. (qualcuno direbbe trust)
e la situazione mi pare come quella del mercato della telefonia mobbile, dove talvolta si applicano
dei costi arbitrari da parte di ignoti agli utenti ignari, che moltiplicati per 300k utenze fanno qualche milione di euro.
Un bel malloppo, magari in nero, a disposizione di questo o quel "manager".. eusa_liar.gif
 
15436468
15436468 Inviato: 27 Ago 2015 15:52
 

con senso del rischio intendevo la percezione che l'assicurazione ha del rischio a cui va incontro assicurando il sig. X. per quel che riguarda i dati che citavi tu (stato civile, sesso ecc.) non mi risulta che le assicurazioni varino in base al sesso ecc eusa_think.gif magari raccolgono quei dati per avere dei dati statistici (per es la % di donne incidentate vs % di uomini incidentati e cose simili) e sapere appunto quanto è rischioso assicurare una certa categoria di persone e di mezzi.
 
15436520
15436520 Inviato: 27 Ago 2015 16:24
 

La prova provata che quello che raccontano le assicurazioni sono balle è che se io avessi avuto mio padre motociclista in prima classe ora avrei la sua assicurazione ed anche una moto sig! Loro vogliono solo spennare i polli facili come me e sono anche dei disonesti perché dovrebbero impedire il passaggio, la tua assicurazione deve rappresentare la tua vera situazione se no non ha senso niente. Oggi sono in viaggio con la bici vado al mare. Ho fatto il passo del Cerreto ed arrivato in cima ho incontrato motociclisti. Parlando gli ho chiesto se è difficile guidare in montagna, perché io a pensare di venir giù di lì con una moto mi cagherei addosso. Lui ha un tdm l'ha preso da pochi mesi e ha detto che problemi non ne ha incontrati.
 
15436586
15436586 Inviato: 27 Ago 2015 17:44
 

ZioPigTurbo ha scritto:
beh il lavoro si paga in qualsiasi nazione del mondo,
anzi bisognerebbe incentivare l'opera degli assicuratori locali.
però le capitalizzazioni multimiliardarie ecc ecc non favoriscono la discesa dei prezzi.
direi che se è obbligatorio per legge allora il settore deve essere regolamentato meglio,
con la creazione di cooperative nazionali, oppure associazioni di consumatori.
Oppure se il mercato fosse liberalizzato ci sarebbe più concorrenza, e quindi servizi migliori.
io ho visto i preventivi Francesi che mi sembrano mediamente il 60% più economici..
ma anche loro fanno i loro begli incidenti..
Link a pagina di Fr.wikipedia.org


E quindi l'associazione senza fini di lucro cosa centra?
E...il mercato delle assicurazioni non è già liberalizzato?



doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15437383
15437383 Inviato: 28 Ago 2015 14:10
 

biondob ha scritto:
E quindi l'associazione senza fini di lucro cosa centra?

forse mi sono spiegato male, non intendevo un associazione di volontari che lavorano gratis,
ma un ente controllato che paga i suoi dipendenti ma che rientra nella categoria delle associazioni no-profit.
ecco forse questo link definisce meglio il mio pensiero sociale. icon_smile.gif
Link a pagina di It.wikipedia.org
Insomma puro utopismo, magari mi basterebbe arrivare ai prezzi francesi. icon_asd.gif

biondob ha scritto:
E...il mercato delle assicurazioni non è già liberalizzato?
doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

liberalizzato dal lato degli utenti-limoni nel senso di non obbligatorio.
 
15437660
15437660 Inviato: 28 Ago 2015 19:12
 

ZioPigTurbo ha scritto:
liberalizzato dal lato degli utenti-limoni nel senso di non obbligatorio.


Scusa ma non ho capito, dici che se fosse liberalizzato ci sarebbe più concorrenza e servizi migliori, ma è già così, non c'è un prezzo stabilito a priori per l'assicurazione obbligatoria.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15437800
15437800 Inviato: 28 Ago 2015 22:53
 

biondob ha scritto:
Scusa ma non ho capito, dici che se fosse liberalizzato ci sarebbe più concorrenza e servizi migliori, ma è già così, non c'è un prezzo stabilito a priori per l'assicurazione obbligatoria.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

Sono stato frainteso, intendevo dire di autorizzare il codice per la circolazione senza assicurazione,
un pò come i cilcisti sportivi che si lanciano giù per le discese a 70 km/h la domenica mattina.
che più o meno sono anche loro su due ruote, ma senza nulla intorno* o quasi. 0510_saluto.gif

* assicuraz. protezioni, revisione, freni, gomme, ... icon_xd_2.gif
 
15439101
15439101 Inviato: 31 Ago 2015 9:05
 

ZioPigTurbo ha scritto:
Sono stato frainteso, intendevo dire di autorizzare il codice per la circolazione senza assicurazione,
un pò come i cilcisti sportivi che si lanciano giù per le discese a 70 km/h la domenica mattina.
che più o meno sono anche loro su due ruote, ma senza nulla intorno* o quasi. 0510_saluto.gif

* assicuraz. protezioni, revisione, freni, gomme, ... icon_xd_2.gif


Quindi, se ho ben capito, secondo te, se il cds permettesse si girare senza assicurazione ci sarebbe più concorrenza e servizi migliori? icon_eek.gif

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15439134
15439134 Inviato: 31 Ago 2015 9:37
 

biondob ha scritto:
Quindi, se ho ben capito, secondo te, se il cds permettesse si girare senza assicurazione ci sarebbe più concorrenza e servizi migliori? icon_eek.gif

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

mi intrometto in questa discussione da bar utopica. Secondo il mio parere per avere una REALE concorrenza tra le assicurazioni converrebbe che lo stato fosse all'interno del mercato. Mi spiego, se l'assicurazione per legge è obbligatoria, ma essa è affidata a dei privati, logicamente si forma un "cartello" con un prezzo minimo pattuito e delle "regole" interne secondo cui un determinato tipo di cliente va in una certa compagnia. E' una mangiatoia su cui tutti possono mangiare liberamente senza aver limitazioni, c'è semplicemente chi mangia di più perché più grosso e chi mangia di meno ma tutti mangiano a sazietà e a ingordigia. E' come dire "il becchino non ha mai crisi" (non ho nulla contro i becchini 0510_saluto.gif ). Se ci fosse però una "bestia" più grossa e concorrenziale, tutte le altre mangerebbero di meno. Insomma se ci fosse un ente statale che fornisce una assicurazione minima a un prezzo concorrenziale, allora il mercato si abbassa. Inoltre sarebbe fonte di introiti per lo stato... Si potrebbe anche far passare come "costituzionale e senza conflitto di interessi" dato che chi circola su strada con un mezzo che abbia un motore (bici elettriche a parte) è costretto ad avere una assicurazione e quindi a tutti gli effetti è una "tassa sull'utilizzo su strada del mezzo" (come il bollo auto).

P.S. biondob ti ho quotato perché credo che ZioPig dica sbagliato... L'assicurazione serve per garantire il rimborso e la tutela delle parti in caso di incidente in qualsiasi tipo di gravità. In realtà la mia esperienza personale è tutta l'opposto ma l'intento della legge era questo. Che poi basta intestare la macchina a un prestanome nell'est europa o girare completamente fuori legge per non pagar nulla (se non qualche mese in carcere al massimo) è un altro conto ma... noi cittadini rispettabili e di buona condotta abbiamo questo "onere" e "servizio" (ho messo volutamente tra virgolette perché è chiaro che è un obbligo e un DISservizio)
 
15439168
15439168 Inviato: 31 Ago 2015 10:28
 

l'idea di un assicurazione statale non è male ma a questo punto lo stato dovrebbe accolarsi anche le spese dei rimborsi degli incidenti (verie e falsi) e non mi pare un onere da poco. Senza contare tutte le spese di gestione.
 
15439197
15439197 Inviato: 31 Ago 2015 10:52
 

manuilrosso ha scritto:
l'idea di un assicurazione statale non è male ma a questo punto lo stato dovrebbe accolarsi anche le spese dei rimborsi degli incidenti (verie e falsi) e non mi pare un onere da poco. Senza contare tutte le spese di gestione.

vero, ma ti ricordo che assicurazioni in rosso non c'e ne sono... cio vuol dire che ciò che entra è molto maggiore di ciò che esce
 
15439450
15439450 Inviato: 31 Ago 2015 14:28
 

Giusto ma probabilmente non ci sono assicurazioni in rosso perchè spesso sono compagnie grandi o molto grandi inoltre, come si lamentano, quasi tutte hanno prezzi altissimi almeno qui da noi. Il senso di un'assicurazione statale sarebbe quella di avere prezzi bassi, a questo punto le entrate diminuiscono e potrebbero non essere sufficienti a contenere i costi, soprattutto finchè permane la diffusione del malcostume delle truffe assicurative. Una parziale soluzione al problema sarebbe quello di introdurre un codice etico/deontologico anche in campo assicurativo così come esiste per medici, avvocati ecc.
 
15439466
15439466 Inviato: 31 Ago 2015 14:54
 

manuilrosso ha scritto:
Giusto ma probabilmente non ci sono assicurazioni in rosso perchè spesso sono compagnie grandi o molto grandi inoltre, come si lamentano, quasi tutte hanno prezzi altissimi almeno qui da noi. Il senso di un'assicurazione statale sarebbe quella di avere prezzi bassi, a questo punto le entrate diminuiscono e potrebbero non essere sufficienti a contenere i costi, soprattutto finchè permane la diffusione del malcostume delle truffe assicurative. Una parziale soluzione al problema sarebbe quello di introdurre un codice etico/deontologico anche in campo assicurativo così come esiste per medici, avvocati ecc.

il discorso è trito e ritritito: dove c'è la truffa? dove conviene che ci sia, come per l'evasione, se non c'è un servizio SUFFICENTE a giustificare la tassazione uno si rompe ed evade. Parlo logicamente per i "piccoli" ma questo vale anche per le assicurazioni, se anziché avere assicurazioni da 1000 euro in prima classe a Napoli ce ne fosse una che dalla 14esima classe ti parte con un massimo di 500 euro, un milione/un milione di massimale e tutela legale "separata" (cioè in appoggio su una compagnia privata a parte sul modello ITAS assicurazioni) allora non ti conviene girare con l'assicurazione falsa...
 
15439589
15439589 Inviato: 31 Ago 2015 16:58
 

biondob ha scritto:
Quindi, se ho ben capito, secondo te, se il cds permettesse si girare senza assicurazione ci sarebbe più concorrenza e servizi migliori? icon_eek.gif

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

beh è una provocazione, nel senso che se il prezzo è troppo alto circolo senza. icon_asd.gif
e quindi per invogliare i clienti si abbasserebbero i costi.
(riferito alla moto naturalmente.)
d'altra parte mi sembra molto più pericoloso lanciarsi con la bicicletta da corsa giù per lo stelvio,
piuttosto che con la moto.. 0510_saluto.gif
 
15439665
15439665 Inviato: 31 Ago 2015 19:28
 

fctz170 ha scritto:
mi intrometto in questa discussione da bar utopica. Secondo il mio parere per avere una REALE concorrenza tra le assicurazioni converrebbe che lo stato fosse all'interno del mercato. Mi spiego, se l'assicurazione per legge è obbligatoria, ma essa è affidata a dei privati, logicamente si forma un "cartello" con un prezzo minimo pattuito e delle "regole" interne secondo cui un determinato tipo di cliente va in una certa compagnia. E' una mangiatoia su cui tutti possono mangiare liberamente senza aver limitazioni, c'è semplicemente chi mangia di più perché più grosso e chi mangia di meno ma tutti mangiano a sazietà e a ingordigia. E' come dire "il becchino non ha mai crisi" (non ho nulla contro i becchini 0510_saluto.gif ). Se ci fosse però una "bestia" più grossa e concorrenziale, tutte le altre mangerebbero di meno. Insomma se ci fosse un ente statale che fornisce una assicurazione minima a un prezzo concorrenziale, allora il mercato si abbassa. Inoltre sarebbe fonte di introiti per lo stato... Si potrebbe anche far passare come "costituzionale e senza conflitto di interessi" dato che chi circola su strada con un mezzo che abbia un motore (bici elettriche a parte) è costretto ad avere una assicurazione e quindi a tutti gli effetti è una "tassa sull'utilizzo su strada del mezzo" (come il bollo auto).

P.S. biondob ti ho quotato perché credo che ZioPig dica sbagliato... L'assicurazione serve per garantire il rimborso e la tutela delle parti in caso di incidente in qualsiasi tipo di gravità. In realtà la mia esperienza personale è tutta l'opposto ma l'intento della legge era questo. Che poi basta intestare la macchina a un prestanome nell'est europa o girare completamente fuori legge per non pagar nulla (se non qualche mese in carcere al massimo) è un altro conto ma... noi cittadini rispettabili e di buona condotta abbiamo questo "onere" e "servizio" (ho messo volutamente tra virgolette perché è chiaro che è un obbligo e un DISservizio)


Il neretto:
Giustissimo, solo che lo stato per offrire una assicurazione minima a prezzi concorrenziali deve necessariamente coprire parte del costo dell'assicurazione con le tasse.
Quindi, mi fai un assicurazione a prezzi più bassi, poi mi aumenti le tasse per non far fallire la compagnia assicurativa gestita dallo stato.
Inoltre in questo modo, fai concorrenza sleale alle assicurazioni.

Se invece crei una compagnia assicurativa completamente gestita dallo stato e la obblighi a mantenersi operativa senza nessun tipo di "aiuto statale" non credo riusciresti a spuntare prezzi tanto vantaggiosi per l'utente finale.

E' sotto gli occhi di tutti, che in ogni campo, le mangiatoie più grandi sono quelle in cui c'è di mezzo lo stato/regione/provincia/comune.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


P.S.
Non credo che ZioPig dica sbagliato, o meglio credo che dica un po' a caso senza credere più di tanto in ciò che scrive icon_wink.gif
 
15439668
15439668 Inviato: 31 Ago 2015 19:29
 

ZioPigTurbo ha scritto:
beh è una provocazione, nel senso che se il prezzo è troppo alto circolo senza. icon_asd.gif
e quindi per invogliare i clienti si abbasserebbero i costi.
(riferito alla moto naturalmente.)
d'altra parte mi sembra molto più pericoloso lanciarsi con la bicicletta da corsa giù per lo stelvio,
piuttosto che con la moto.. 0510_saluto.gif


Si certo, circoli senza e se poi mi investi come pensi di risarcire il danno?

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15439670
15439670 Inviato: 31 Ago 2015 19:32
 

fctz170 ha scritto:
il discorso è trito e ritritito: dove c'è la truffa? dove conviene che ci sia, come per l'evasione, se non c'è un servizio SUFFICENTE a giustificare la tassazione uno si rompe ed evade. Parlo logicamente per i "piccoli" ma questo vale anche per le assicurazioni, se anziché avere assicurazioni da 1000 euro in prima classe a Napoli ce ne fosse una che dalla 14esima classe ti parte con un massimo di 500 euro, un milione/un milione di massimale e tutela legale "separata" (cioè in appoggio su una compagnia privata a parte sul modello ITAS assicurazioni) allora non ti conviene girare con l'assicurazione falsa...


L'assicurazione falsa te la fanno a 250 euro e sei coperto icon_wink.gif


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15439704
15439704 Inviato: 31 Ago 2015 20:18
 

biondob ha scritto:
Si certo, circoli senza e se poi mi investi come pensi di risarcire il danno?

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

beh per come la vedo io, se si rispetta il codice della strada è molto difficile provvocare l'incidente prendendosi anche la colpa.
Eppoi lo stesso ragionamento si potrebbe applicare anche ai ciclisti sportivi,
che notoriamente invadono le corsie delle strade extaurbane, creando spesso situazioni pericolose.
Ma direi che il problema fondamentale è capire la differenza di costi ad esempio con la francia.
la questione nella nostra nazione sarebbe la seguente :
10 anni di :
Honda CB500X prezzo iniziale : 6.5k€
accessori vari casco, giacca : 1k€
assicurazione : 700€ x 10 = 7k€
benzina x 60kkm : 1.5€/l - 20km/l = 4.5k€
Totale circa : 20k€
Allora i prezzi medi delle polizze mi sembrano troppo alti rapportati alla capacità di "offesa"
molto limitata del motomezzo, e spesso superiori al valore di acquisto, nell' arco di 10 anni.
Può essere pure che mi sbaglio, però mi sembra molto più pericoloso il camioncino edilizio
lanciato a 140 km/h sull' autostrada che il motociclista turistico. 0510_saluto.gif
 
15440920
15440920 Inviato: 2 Set 2015 9:24
 

ZioPigTurbo ha scritto:
beh per come la vedo io, se si rispetta il codice della strada è molto difficile provvocare l'incidente prendendosi anche la colpa.
Eppoi lo stesso ragionamento si potrebbe applicare anche ai ciclisti sportivi,
che notoriamente invadono le corsie delle strade extaurbane, creando spesso situazioni pericolose.
Ma direi che il problema fondamentale è capire la differenza di costi ad esempio con la francia.
la questione nella nostra nazione sarebbe la seguente :
10 anni di :
Honda CB500X prezzo iniziale : 6.5k€
accessori vari casco, giacca : 1k€
assicurazione : 700€ x 10 = 7k€
benzina x 60kkm : 1.5€/l - 20km/l = 4.5k€
Totale circa : 20k€
Allora i prezzi medi delle polizze mi sembrano troppo alti rapportati alla capacità di "offesa"
molto limitata del motomezzo, e spesso superiori al valore di acquisto, nell' arco di 10 anni.
Può essere pure che mi sbaglio, però mi sembra molto più pericoloso il camioncino edilizio
lanciato a 140 km/h sull' autostrada che il motociclista turistico. 0510_saluto.gif


0509_up.gif


I 700 euro sono indicativi, o inventati, vedi tu, io con la metà assicuro una milletre.

Ogni altro commento lo trovo superfluo


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15441524
15441524 Inviato: 2 Set 2015 18:50
 

Confermo che non sia inventata la cifra di 700 euro a me in ultima classe ne hanno chiesto 770 per la precisione e solo perché sono assicurato lì da tanti anni altrimenti sono 1050 per un cbf 500
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 4 di 4
Vai a pagina Precedente  1234

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum GeneraleConfronti e Consigli Acquisto

Forums ©