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"LA" moto da viaggio
15425278
15425278 Inviato: 11 Ago 2015 11:05
Oggetto: "LA" moto da viaggio
 

Carissimi tutti, sono nuovo del forum ma solo di iscrizione, ho sempre letto molto, mai partecipato, oggi sono qui per porvi una domanda, già in parte trattata, ma questa volta vorrei andare più a fondo.
Esistono già molti post in cui si tratta l'argomento "moto da viaggio ideali", il più delle volte, si tratta questo argomento sulla base di esperienze positive, comodità, oppure di amore per la marca.
Ora, sono daccordo che una moto si sceglie soprattutto per l'emozione che può dare, quella che ci entusiasma la mattina appena svegli sapendo che la prenderemo per andare a lavoro (ho avuto una Harley Davidson e se avessi potuto c'avrei anche dormito sopra, nonostante tutto), però ora voglio guardare con voi ad altri aspetti, più pratici.
I fattori principali a cui sto facendo attenzione adesso sono il peso, la semplicità di riparazione, e la diffusione nel mondo.
Il peso perchè una volta l'Harley m'è caduta su un fianco da ferma, e per rialzarla c'è voluto l'aiuto di un'altra persona, se mi fossi trovato in un posto isolato da solo (oppure con una donna), ci sarei rimasto...
La semplicità di riparazione è chiaro, la possibilità, in presenza di una qualsiasi rottura, di riuscire in qualche modo a tamponare il danno per raggiungere un'officina o qualcosa di simile, faccio sempre riferimento all'harley perchè l'ho avuta per più tempo, queste moto hanno la trasmissione a chinghia e non a catena, se per un qualsiasi strano caso, la cinghia si rovina, si taglia, rimaniamo fermi, se si rompe una catena, basta essere previdenti e portarsi delle false maglie di riserva (ma anche del fil di ferro) e si riesce a camminare.
La diffusione nel mondo è la possibilità di trovare pezzi di ricambio in qualsiasi posto ci viene in mente d'andare, se mi trovo a istambul e ho rotto la cinghia di cui sopra, io mi chiedo, la troverò mai? o se avessi un bmw e mi si rompe l'albero cardanico, riesco a trovare il pezzo o me lo devo far spedire dall'italia? con conseguente spesa, perdita di tempo, ecc. ecc.
Ora proprio per quell'attaccamento di cui parlavo nelle prime righe, in molti mi hanno consigliato o sconsigliato moto, in molti mi hanno sconsigliato ducati, perchè, a detta loro fuori dall'italia è un casino trovare qualsiasi cosa, altri mi hanno sconsigliato bmw per la troppa elettronica (le più recenti) e per la difficoltà a effettuare piccole riparazioni, altri ancora parlano male di altre marche, insomma, un casino.
Quindi a voi tutti la domanda, esiste una moto che risponde a queste necessità?secondo voi
Scusate sono stato forse un pò lungo ma era necessario per spiegarmi per bene.
Grazie
 
15425312
15425312 Inviato: 11 Ago 2015 12:36
 

enduro-stradale monocilindrica raffreddata ad aria di fine anni '90. però prenditela un po' con calma per viaggiare carico e in coppia.
 
15425323
15425323 Inviato: 11 Ago 2015 13:04
 

diró una cosa scontata, ma non cosí tanto , dato che ne ho provate di ogni...

per l'equilibrio dei pesi anche stracarica, per l'indifferenza all'assetto anche in due, per la facilitá di guida , per la comoditá e protezione all'aria , per il motore pieno di coppia ai bassi, per il cardano :

BMW GS 1100 o 1150, quelle successive sono troppo "elettroniche" e prestazionali.

parere personale ... icon_cool.gif
 
15425354
15425354 Inviato: 11 Ago 2015 13:57
 

cbartuccio ha scritto:
enduro-stradale monocilindrica raffreddata ad aria di fine anni '90. però prenditela un po' con calma per viaggiare carico e in coppia.


tipo il dominator?
 
15425358
15425358 Inviato: 11 Ago 2015 14:00
 

scarabone ha scritto:
diró una cosa scontata, ma non cosí tanto , dato che ne ho provate di ogni...

per l'equilibrio dei pesi anche stracarica, per l'indifferenza all'assetto anche in due, per la facilitá di guida , per la comoditá e protezione all'aria , per il motore pieno di coppia ai bassi, per il cardano :

BMW GS 1100 o 1150, quelle successive sono troppo "elettroniche" e prestazionali.

parere personale ... icon_cool.gif


ecco, il 1150 m'è sempre piaciuto, però non mi risolve il problema del peso
 
15425379
15425379 Inviato: 11 Ago 2015 14:34
 

Ebbè ......non si può avere tutto dalla vita....anzicchè con una donna parti con un culturista!
Affidabilità e ricambi all'estero? Jap! 0509_up.gif
 
15425382
15425382 Inviato: 11 Ago 2015 14:38
 

Per la questione di affidabilita... una moto anni '90 è sicuramente piu facile da riparare anche in capo al mondo, ma è molto piu probabile che si rompa.

Una cardano bmw se si rompe stai li.. ma quante sono le probabiltià che in un viaggio si rompa ? pochissime
Una catena moderna idem, io l'ho sempre cambiata tra i 30'000 e i 40'000 km e non si era mai rotta.

Per il compromesso peso-affidabilità-diffusione nel mondo consiglio una tipo kawa verys 650/suzuki vstrom 650. nuove
la rodi per 5000 km e poi se tutto fila liscio sei a posto.

kawasaki le vendono ovunque, ha una meccanica semplice, con non troppa elettronica (a differenza dei milloni/1200 vari)

sono moto che statisticamente per 30'000 mila km non bruciano nemmeno una lampadina.
 
15425395
15425395 Inviato: 11 Ago 2015 15:10
 

pinoxxx ha scritto:
ecco, il 1150 m'è sempre piaciuto, però non mi risolve il problema del peso


ma l'hai mai provata ? il peso lo senti a moto ferma, appena muovi le ruote si trasforma in bicicletta. e comunque non pesa piú di altre maxi enduro, anzi...con il vantaggio che il baricentro é basso.
 
15425402
15425402 Inviato: 11 Ago 2015 15:20
 

Quoto per la mono raffreddata ad aria, ma solo se si ha intenzione di visitare paesi dove non si reperiscono ricambi o dove i meccanici sono improvvisati. Tuttavia forse in alcuni paesi anche quella è una categoria di moto complicata: Bettinelli fece il giro del mondo su un vespone px, forse l' unico mezzo davvero riparabile in tutto tutto il mondo, dalla Siberia al Laos.
 
15425412
15425412 Inviato: 11 Ago 2015 15:34
 

scarabone ha scritto:
ma l'hai mai provata ? il peso lo senti a moto ferma, appena muovi le ruote si trasforma in bicicletta. e comunque non pesa piú di altre maxi enduro, anzi...con il vantaggio che il baricentro é basso.


no in effetti no, sarà che appare grande e pesante, devo provarla...
 
15425419
15425419 Inviato: 11 Ago 2015 15:41
 

cooperste ha scritto:
Per la questione di affidabilita... una moto anni '90 è sicuramente piu facile da riparare anche in capo al mondo, ma è molto piu probabile che si rompa.

Una cardano bmw se si rompe stai li.. ma quante sono le probabiltià che in un viaggio si rompa ? pochissime
Una catena moderna idem, io l'ho sempre cambiata tra i 30'000 e i 40'000 km e non si era mai rotta.

Per il compromesso peso-affidabilità-diffusione nel mondo consiglio una tipo kawa verys 650/suzuki vstrom 650. nuove
la rodi per 5000 km e poi se tutto fila liscio sei a posto.

kawasaki le vendono ovunque, ha una meccanica semplice, con non troppa elettronica (a differenza dei milloni/1200 vari)

sono moto che statisticamente per 30'000 mila km non bruciano nemmeno una lampadina.


queste due in effetti non le avevo considerate, la versys la vedo in giro e la trovo interessante
 
15425448
15425448 Inviato: 11 Ago 2015 16:12
 

Cliff_Fox ha scritto:
Quoto per la mono raffreddata ad aria, ma solo se si ha intenzione di visitare paesi dove non si reperiscono ricambi o dove i meccanici sono improvvisati. Tuttavia forse in alcuni paesi anche quella è una categoria di moto complicata: Bettinelli fece il giro del mondo su un vespone px, forse l' unico mezzo davvero riparabile in tutto tutto il mondo, dalla Siberia al Laos.


un mio amico con la vespa c'è arrivato in polonia e pare non abbia avuto grossi problemi in generale, però non è mai stato troppo chiaro sulla comodità del viaggio icon_smile.gif
 
15425455
15425455 Inviato: 11 Ago 2015 16:20
 

La domanda è piuttosto articolata ed una risposta definitiva non c'è,comunque se vuoi trovare assistenza ovunque in caso di guasto devi scegliere tra le 4 jap e BMW.
Detto questo,prima di intraprendere un lungo viaggio bisogna fare un bel tagliando alla moto e partire possibilmente con gomme nuove così da non doverle sostituire chissà dove col rischio di non trovarle.
La trasmissione finale eventualmente andrebbe controllata prima e cambiata prima per non rischiare rotture,il cardano bisogna lubrificarlo nei tempi e nei modi prestabiliti dal costruttore,quindi sarebbe meglio portarsi dietro del lubrificante se si intende fare il giro del mondo.
Riguardo al peso,le moto turistiche son tutte piuttosto pesanti se intendiamo le tourer e le maxienduro,tutte ben oltre i 200Kg,alcune anche oltre i 300,ma in caso di caduta c'è una tecnica di cui puoi trovare anche dei video su youtube se cerchi bene,comunque provo a descrivertela.
Moto sdraiata,panico 0510_sad.gif eusa_doh.gif icon_cry.gif ...Ammesso che non ti sei fatto niente e devi solo rialzarla o sei forte o se cerchi di tirarla sù a braccia non ce la fai.Io una sportiva di due quintali la alzo per i semimanubri,ma non tutti hanno la mia prestanza,comunque lasciamo stare icon_asd.gif ...
Prima di tutto devi mettere una marcia qualunque se la moto era in folle,poi ti giri di schiena,con una mano afferri il manubrio e con l'altra una staffa o il porta pacchi o quello che ti viene meglio e spingi con la schiena contro la moto e con le gambe.Vedrai che la moto si tira sù!tempo fa ho visto un video su youtube dove una donna così facendo riusciva a tirar sù una HD da 300Kg!
Parlando della moto totale per fare il giro del mondo non c'è una risposta,ma tante.
Oggi vanno di gran moda le maxienduro,ma ci sono moto più piccole e meno costose che secondo me si possono usare per macinare tanti chilometri come ad esempio la Tracer Yamaha,al massimo se sei incontentabile fai imbottire la sella.
Altrimenti ci sono le tourer classiche come le BMW LT o la GTR1400Kawasaki o la Honda Gold Wing.
 
15425477
15425477 Inviato: 11 Ago 2015 17:18
 

Broglia ha scritto:

Prima di tutto devi mettere una marcia qualunque se la moto era in folle,poi ti giri di schiena,con una mano afferri il manubrio e con l'altra una staffa o il porta pacchi o quello che ti viene meglio e spingi con la schiena contro la moto e con le gambe.Vedrai che la moto si tira sù!tempo fa ho visto un video su youtube dove una donna così facendo riusciva a tirar sù una HD da 300Kg!


spero non mi capiti di nuovo, ma se dovesse succedere seguirò il tuo consiglio, comunque in generale vedo che tutti concordate su Bmw, a parte il peso
 
15425488
15425488 Inviato: 11 Ago 2015 17:47
 

Vorrei vedere una Bmw rompersi in Kazakistan, in mezzo alla steppa, oppure in Centro Africa... eusa_whistle.gif
Certo se l' uso è Europeo, il discorso cambia...
 
15425526
15425526 Inviato: 11 Ago 2015 18:52
 

Io dico solo che la moto più utilizzata e apprezzata per girare il mondo è la Suzuki V-Storm 650.
 
15425575
15425575 Inviato: 11 Ago 2015 19:52
 

Per fare i viaggi avventura che talvolta pubblicano su talune riviste usano quasi sempre moto monocilindriche o bicilindriche tipo enduro o roba simile,ma ho visto fare viaggi attraverso paesi pericolosi con nessun appoggio sia di assistenza che di posti decenti in cui dormire e mangiare con moto tipo la vecchia Dominator!Pare che funzioni anche con benzina a 65 ottani e ci sono paesi in cui la vendono in bottiglia...
 
15425862
15425862 Inviato: 12 Ago 2015 10:39
 

avete letto ?

Link a pagina di Sempreinmoto.it
Link a pagina di Moto.it

viaggio fatto con la Yamaha Super Ténéré (nuova alla partenza)

Se si vuole fare proprio il "giro" serve una endurona, che sia 1 2 3 4 cilindi, in linea o a V ... perchè c'è di sicuro da affrontare strade brutte, sterrate o maltenute, moto con troppa elettronica potrebbero andare in crisi con benzine scadenti.

Da quel lato potrebbe essere ottima una 250 che magari sia ancora a carburatore.. insomma moto che con 4 chiavi (se sei capace) ci metti mano. Tanto sul giro del mondo uno non cerca prestazioni da SS.

e un 250 ti porta via da qualsiasi impiccio.
 
15425877
15425877 Inviato: 12 Ago 2015 11:04
 

Mah...
Io parto dal presupposto che LA moto perfetta, per me, non esiste...
Bisogna trovare il giusto compromesso per quel che si vuol fare.
Certo che se si prevede di passare in zone desolate, poco industrializzate ed "evolute", allora forse, è meglio affidarsi ad una moto non molto moderna, con poca elettronica e sulla quale ci possa mettere le mani chiunque.

Poi volendo, tutto si può fare...
C'è anche chi ha fatto il giro del mondo con una R1, passando anche per zone non molto "facili"...
icon_arrow.gif Link a pagina di Youtu.be
 
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