Doc_express ha scritto:
la mia idea,personale per altro è che la risposta degli impianti frenanti moderni è troppo pronta. La legge prevedeva negli anni 70 che su una moto si raggiungesse il massimo della potenza frenante con AL MASSIMO 5Kg di sforzo sulla leva e 20 kg di sforzo sul pedale.
Sono moltissimi e negli anni si è raggiunto un livello tale di potenza frenante e sopratutto di poco sforzo senza precedenti.
%kg sono un enormità ma perchè a me non è mai capitato di fare slittare in frenata la gomma davanti e magari coricare la moto? Forse perchè ho sempre avuto impianti frenanti molto mediocri che richiedevano parecchio sforzo sulla leva.
Io non dico di avere tutti le moto che non frenano per non cadere ma ai costruttori....mettere un bel mollone che contrasti la leva in modo che frena si,con potenza si...ma che si senta chiaramente lo sforzo che si fa.
Poi è logico che con dei freni che bloccano strizzando con un dito tutti vogliono poi l'abs
Bho, io avevo una GPZ 750 dei primi anni '80 che era un'autentica balena ed i freni (coppia di dischini da 240mm) non è che frenassero granché, però avevano la simpatica tendenza al bloccaggio. Mi è capitato spesso di fare dei panic stop con inchiodata dell'anteriore (ovviamente a bassa velocità) ed una volta sono finito per terra per colpa di un'idiota che ha messo la freccia a sinistra accostandosi su quel lato e poi ha cambiato idea ed ha svoltato a destra: asfalto imperfetto (radici emergenti), bloccaggio e volo per terra (ero in città e andavo forse a 30 o 40 l'ora). In quella moto in specifico è possibile che fossero messe male le sospensioni o che fosse sottodimensionata la ruota anteriore rispetto al peso della moto, ma il problema principale è QUANTO si strizza la leva (e se sei nel panico, la strizzi tanto).