cavolo sempre più dubbi
da un lato la voglia di cercare nuovi parametri con la prova di un altro tipo di gomma, dall'altro invece un "qualcosa" mi dice di rimettere le SS2...
Già che siamo nel discorso, cosa ne pensate delle gomme "senza cera"? Per esempio le Continental escono dalla fabbrica senza la minima parte di cera e fin da subito sono pronte e reattive.
Parlano di un tempo di riscaldamento veramente irrisorio e che il fattore monomescola non è da fraintendersi con "scarsità" anzi, utilizzano una tecnologia particolare. Vi riporto quanto ho trovato:
Continental ha scritto:
Lo pneumatico CONTINENTAL Conti Sport Attack 2 sulla superficie dello pneumatico presenta delle micro rugosità che dovrebbero ottimizzare il grip meccanico con l`asfalto. La monomescola, infine, evita che si verifichi lo sgradito effetto scalino, tipico delle coperture bimescola.
Le caratteristiche tecniche di questa nuova generazione di pneumatici della famiglia Attack sono:
- Carcassa radiale con cintura in acciaio a 0° per garantire un`alta resa chilometrica.
- Mescola Black-Chili, ovvero, utilizzo di resine particolari per migliorare l`elasticità dello pneumatico e l`interazione con l`asfalto, che tradotto in termini più semplici significa migliore accelerazione e migliore frenata.
- Inoltre, l`utilizzo di polverino di carbonio da competizione consente di aumentare la rigidità dinamica alle alte temperature e di accorciare i tempi di warm-up. Come per le più stradali Road Attack2, anche le Sport Attack2 e le Race Attack Comp Endurance vengono sottoposte al trattamento Traction Skin.
Le Sport Attack2 hanno una vocazione prettamente stradale, ma con circa 51° di inclinazione massima possono soddisfare anche l`utente che di tanto in tanto vuole farsi un giretto in pista. Le Race Attack Comp Endurance prediligono, invece, l`utilizzo tra i cordoli.