anto_scara ha scritto:
l'hornet del 2005 che avevo prima no. Che poi pensandoci iniezione si aiuta tantissimo se lasci la moto di serie ma se ci devi mettere mano è peggio dei carburatori. Con i carburatori le variabili erano getti, spillo e vite aria, mentre per iniezione devi tenere conto di anticipo, giri motore, pressione della benzina, portata degli iniettori ecc ecc. Sicuramente come dicevo prima aiuta ad affinare meglio e non devi montare e smontare in continuazione ma comunque è più complicata dei carburatori.
Beh sicuramente coi carburatori era più facile(sinceramente non ci ho mai lavorato quindi non so come funzionassero di preciso) però l'iniezione lettronica ha permesso di rispettare norme antiinquinamento che le vecchie moto non permettevano. ()L'insieme di inizione elettronica e motori 4 tempi
DennyC ha scritto:
Io sono contrario all'evoluzione del motociclismo in funzione dell'elettronica!
La mia idea non nasce tanto dal fatto che in questo modo non si impari realmente a guidare la moto, oppure dal fatto che l'elettronica ripara gli errori (modesti) che commette il pilota.
Ma il punto è l'affidabilità e la cura di queste moto! Sportive o non! Prima se c'erano dei problemi, con un pò di manualità qualcuno riusciva ad arrangiarsi e in casi estremi a tornare a casa.
Ora spera di non avere problemi elettronici altrimenti ti punti in mezzo alla strada, aspetti un carro attrezzi e poi vai a riprendere la moto dal meccanico ufficiale...
(esperienza personale con un mio amico)
Si ben venga la tecnologia al fine di evitare cadute o incidenti! Ma riflettiamo su una cosa: più elettronica significa più esclusività dei meccanici ufficiali (quelli che ti bastonano), portando così un domani alla chiusura dei meccanici che, per motivi personali, professionali, oppure economici, non si sono riusciti a mettere al passo con l'evoluzione elettronica!
Tra qualche tempo anche per un semplice cambio olio o spurgo freni interverrà l'elettronica.....
Capiterà come per i calzolai che praticamente adesso non esistono più...