Verado ha scritto:
penso che i G non dipendano dai gradi ma dai gradi moltiplicato per la velocità, cioè se faccio una curva a 50° a 50 km/h avro meno G rispetto alla stessa curva fatta con li stessi gradi a 300 km/h
Invece a 50° hai sempre 1.2 g circa di accelerazione laterale, sia a 50 km/h che a 300 km/h Quello che cambia è il raggio della curva che stai percorrendo: 15 m nel primo, 600 m nel secondo.
E' l'angolo che è conseguenza della velocità e della curva. Se tieni la velocità costante e chiudi la traiettoria, l'angolo aumenta. Se tieni la velocità e allarghi la traiettoria l'angolo diminuisce. Se mantieni la traiettoria ma acceleri, l'angolo di piega aumenta. Se mantieni la traiettoria e deceleri la moto si raddrizza.
Verado ha scritto:
Ho dei dubbi però sul ragionamento, come impedirebbe la moto l'angolo di piega, non credo che tolga potenza nel momento in cui superi la soglia perché andresti per terra nè può mettere il ginocchio al posto tuo,
che fà?
Toglie proprio potenza... più o meno
La moto sullo sterzo non ha alcun controllo, ovviamente. Può però controllare la velocità modulando la risposta del motore all'apertura gas quando si è al limite previsto dal sistema. Non potendo aumentare la velocità, non puoi piegare di più.
Comunque nel mio primo post volevo solo dire di diffidare dell'affidabilità di certe applicazioni perché integrare gps, accelerometri e giroscopi non è banale nemmeno con software di terze parti. Ed era già off-topic