swm125sixdais73 ha scritto:
Ciao a tutti, ho da poco acquistato l' smc r 15...(Soddisfatto a pieni voti, a parte un paio di cosucce che se vorrete vi esporrò... "banalità"). Nel 98 ho avuto un infortunio che mi ha limitato l'uso del polso destro; da lì ad oggi ho cambiato 4 moto e non ho avuto problemi, mentre con questa mi manca giusto un pelo di mobilità. Ho riscontrato che la corsa del gas è lunga e mi costringe a riprenderlo o storcere il braccio, cosa che però mi infastidisce il controllo in uscita di curva o in caso di impennata di potenza...Ho visto che in listino ktm ci sono 3 varianti con camme differenti. Qualcuno di voi le ha provate? A che costo? E sopratutto mi domandavo se nonostante l'utilizzo del drive by wire il comportamento cambia e a che livello (quando guido da solo prediligo comportamenti bruschi e improvvisi, quando sto con la moglie no). Mi piaceva sopratutto (volendo in primis ridurre la corsa) il profilo di quello eccentrico, ma vorrei un parere su come vanno e sopratutto nell'ipotesi che la rendano più reattiva se ciò si possa ben ovviare mettendola su standard (quando vado in due).
Vorrei trattare anche l'argomento Epc, ma in termini diversi da quelli trovati sul forum. Premesso che intendo tenerlo dato che se ce l'han messo ha il suo perchè.... (alla mia sv lo tolsi e lo rimisi subito perchè il comportamento era adrenalinico, ma agli effetti la moto diventava difficile da gestire riaprendo sui tornanti). Detto ciò adoro e amo le moto ingestibili, da guidare di forza senza badare ai tempi, quindi vorrei provare a renderlo disinseribile a piacere. Vorrei procurarmi due connettori maschio e femmina, scollegare il connettore epc e interporre gli altri due in modo che facciano da ponte al cavo della folle e prelevando gli altri due interponendogli un interruttore a due vie. Basandomi sulla mia esperienza con l' sv mi sorgono dei dubbi.... Nel caso della sv staccai i cavetti e basta, ma in commercio esistevano moduli per l'esclusione del sistema, altre persone ho letto che invece di un taglio netto mettevano una resistenza e se non erro un diodo, esponendo ciò come procedura corretta e descrivendo errato o dannoso il semplice scollegamento del segnale.Tra l'altro, ho il vago ricordo di aver riscontrato differenze di corrente (o resistenza, non ricordo) misurando i segnali dei quattro cavetti inerenti alle marce (sempre sull'sv).
Siccome la moto non me l'hanno REGALATA non voglio che per farmi una divertita una tantum finisco per far danni. Qualcuno ha provato a mettere un interruttore? Siete certi che interrompere il segnale sia davvero la procedura giusta? Nel caso sia corretto mettere un interruttore, si potrà commutarlo in movimento a moto accesa? Oppure sarà d'obbligo spegnere, commutare e riavviare?
Grazie intanto per aver letto sto papiro.