Doc_express ha scritto:
Ritengo targa e assicurazione sulle bici,nonchè l'obbligo del casco una carognata bestiale. E meno se ne parla e meglio è dovesse arrivare qualcosa alle orecchie del potere. o a quei luridi degli assicuratori. ladri autorizzati.!
Su questo mi trovi completamente d'accordo, anzi io sarei per tornare alla liberalizzazione dei
ciclomotori 50cc, come (circa) 20 anni fa'
Doc_express ha scritto:
Non tutti sono i dopati stradali che vanno sulle salite più che in discesa e non tutte le bici hanno freni stupidi e gomme larghe quanto una sigaretta.
Penso che la mia big hit con i dischi da 200,le doppie piastre e le gomme da 2,30 sia tanto più sicura di una bici ciucciamanubri. Inoltre non sono mai riuscito a fargli fare più dei 40.
Per cui continuo a ritenerla un ercata. O meglio,rendiamole sicure....TUTTI con i dischi da 200,doppie piastre,200 mm di sospensione almeno ,con la singola davanti e gomme larghe.
Così....paragonando il dato periodo storico quando il dopatone incontra un tombino longitudinale più intelligente di lui e si pianta,io sullo stesso tombino passo e dico "me ne frego".
Per quanto riguarda il motore a benzina ,bè non è il motore il problema ma al libertà che consente tutto l'insieme. Da sempre le moto sono state osteggiate. Fossimo almeno tutti come quell'1% dei fatti di hollister!
E comunque come sono diverse le tipologie di bici sono diverse anche le tipologie di moto e anche lì farei un bel distinguo!
Si in effetti per le biciclette sportive ci sarebbe bisogno di piu' sicurezza.
io spesso ho fatto discese di 8 - 10km (in rettilineo), toccando velocita' di 60-70 Km/h
e devo dire che con la bici, senza ammortizzatori, e senza casco, e' quasi un suicidio,
anche proprio come sensazione di instabilita'.