se vi interessa ho trovato questo sul mito club:
COMPRARE UNA NUOVA MARMITTA: che dilemma!
Nel forum ci sono tantissimi di voi che chiedono in merito alle espansioni aftermarket....posso montare questa,
posso montare quella...e sono in tanti a rispondere anche solo per sentito dire, perchè quella ce l'ha l'amico
"figo" o per altri motivi in cui non voglio dilungarmi..
In questo breve scritto vorrei fare un attimo di chiarezza, non sono un "mastro marmittaio" nè tantomeno
l'insegnante che vuole dettare legge... vorrei solamente chiarire alcune "sensazioni" sentite sui vari motori, o in merito a risultati di vari test su banco prova in officina dove ho lavorato e dove tuttora saltuariamente vado a provare soluzioni.
Dopo questa breve premessa comincio col dire che di espansioni per la varesina ce ne sono davvero tante sul mercato, ed è davvero facile perdersi per chi magari non è "del mestiere"..
L'espansione o piu comunemente chiamata marmitta, nel nostro campo viene un pò considerata il "turbo del
motore a due tempi", grazie ai fenomeni di risonanza che avvengono al suo interno permette di amplificare e modulare le onde di pressione nate dalla combustione della miscela aria-benzina, permettendo di accordare la loro durata e intensità con le caratteristiche del motore e dell'erogazione che si vuole ottenere.
Essa è il prolungamento di quella scatola magica che è il trittico aspirazione-carter-gruppo termico ed è
strettamente legata a questi fattori, da ciò si ha che ogni marmitta lavora meglio con particolari soluzioni
meccaniche o con componentistica varia.
In poche parole, ogni motore ha la sua marmitta, ma per questioni principalmente economiche ci dobbiamo
adeguare alla massa e rivolgerci a ditte esterne che producono queste fatidiche espansioni, ma visto che non avremo mai la marmitta perfetta per il nostro motore, tanto vale valutare bene quelle sul mercato e acquistare ciò che piu si avvicina a ciò di cui abbiamo bisogno.
In commercio vi sono svariati modelli per la nostra Cagiva Mito, parecchie case costruttrici hanno nel catalogo una espansione dedicata..
La piu famosa nell'ambiente due tempi è sicuramente Jolly Moto, rinomata ormai da anni per i prodotti molto
belli esteticamente e qualitativamente valutando la costruzione.
Non è da meno lo scarico prodotto da Arrow, proposto in due versioni, a passaggio basso da planet e alto da
mito, quest'ultimo molto piu attuale e prestante.
Anche giannelli propone uno scarico esteticamente molto appettibile, con il classico sound metallico di una
espansione "vera"!
Vengono poi le poco conosciute Athena,Shark, Tecnigas, Galassetti,Dig e infine l'espansione Ufficiale CAGIVA kit Sport Production vera ciliegina sulla torta per la vostra 125 varesina..
Inizio dal basso della mia classifica personale, personalmente non le ho mai provate, ma già dalla costruzione si vede nettamente che il fine prestazionale è stato dimenticato chissà dove...
Athena, Shark, Tecnigas, sono scarichi in voga all'estero, e noi non possiamo che lasciarglieli tutti!!!
Scherzi a parte, la costruzione a giudicare dalle foto è molto accurata per tutte, salvo la Tecnigas venduta anche in versione interamente stampata al fine di ridurre ulteriormente i costi.
I dimensionamenti sono di concezione stradale molto antiquata, motori che girano bassi con area delle luci
molto ridotta..
Noterete collettori molto stretti, con pance strette, molto lunghe e poco angolate, che genereranno una curva di erogazione molto piena fin dai bassi regimi ma che cala presto al salire dei giri, proprio dove un 2t "cattivo" comincia a dare il meglio di sè.
Se avete una moto per trotterellare in città e non vi frega minimamente di prendere paga da chiunque,
compratela pure e godetevi il sound sicuramente piu racing dell'originale...
Passo ora alla serie B della mia classifica personale.. espansioni prettamente dedicate a moto ripotenziate
originali.
Motori tranquilli, di serie, carburatori standard o al massimo da 34mm per aumentare il brio...
Arrow e Giannelli sono a pari merito, aumentano leggermente il tiro ai medi e danno un po piu di spinta agli alti con un regime di fuorigiri superiore per spuntare qualche kmh in piu di velocità massima.
Una parola va alla Jolly stradale, leggermente piu prestante delle due descritte prima, con un suono un pò piu "cattivello"...
Sopra a queste mi viene da citare Jolly sp e Dig, la prima ha piu da dire verso gli alti regimi, la seconda piu
piena in basso ma comunque molto valida e gustosa da usare su moto stradali.
Galassetti produce una bellisima marmitta, ho potuto vederla dal vivo un paio di volte ma non ho mai avuto
l'occasione di provarla, sarebbe davvero interessante testarla per benino..
Infine la marmitta del kit SP, a mio parere il meglio del meglio per Cagiva...
Personalmente sono "innamorato" di questi scarichi, hanno militato sugli svariati motori della mia moto e non
smetterò mai di ripetere che il resto delle marmitte in commercio "è tempo perso"!!!
Esistono svariate versioni delle marmitte prodotte per le Mito che correvano nel Campionato Italiano Sport
Production, a partire dagli anni '90 fino al 1995 data in cui Cagiva ha abbandonato ufficialmente le
competizioni.
Non parlerò delle versioni antecedenti al 1993, in quanto seguono ancora una concezione abbastanza antiquata e le prestazioni offerte non sono eccelse come gli ultimi tre modelli.
Nonostante ciò cè ancora qualche appassionato che le possiede e le usa sulla propria moto.
una vecchia foto della mia moto con la 1993 ufficiale marchiata del kit SP
RILEVAMENTI
Di seguito riassumerò sensazioni e rilevamenti fatti nel tempo, su svariati motori e moto, mie e di clienti.
I dati saranno abbastanza generalizzati, nessun motore è uguale e ci sono una miriade di fattori che ne
influenzano il rendimento.
Solamente i dati relativi alla Jolly e alle kit SP cagiva sono ufficiali e verificati sul nostro banco prova.
Ancora una breve premessa, sarò ripetitivo ma voglio essere chiaro, un motore a due tempi è davvero una
"scatola magica", ogni componente influenza il suo rendimento, quindi inutile spendere denaro in varie
preparazioni se il tutto non viene sfruttato a dovere o non lavora in simbiosi.
Ad esempio, il regime di fuorigiri può dipendere da che carburazione avete, da che cilindro\lamelle\pistone\testa avete, nochè dalla fatidica altezza di squish che hanno\avete ottenuto in fase di
montaggio del gruppo termico.
Ora parliamo un pò di dati...
La Jolly sp genera una curva di erogazione molto piena fin dai regimi piu bassi, permette un fuorigiri nell'ordine dei 13000 giri, superiori ai circa 12700 della versione stradale.
Paragonando con la cagiva SP95 si ha una curva spostata verso i regimi piu bassi, un picco di circa 31.5 cavalli ed un muro che scende rapido come la cagiva SP 1993\94.
La cagiva SP 1993 si differenzia dalla 94 solamente in quanto quest'ultima ha lo spillo lungo che finisce alto per la Mito ev, del resto le pance sono le medesime.
Queste due marmitte forniscono le stesse performance, rivolte prettamente verso gli alti regimi.
Se volete avere un motore che urla quasi come una gp comprate una di queste... è facile leggere oltre 13000 giri.
Personalmente sulla mia moto con un cilindro 66650 originale,carburatore 36 e alimentazione lavorata ho visto piu di 13500 giri, con il cilindro preparato a dovere e una testa differente ho visto anche i 14000..
Per darvi un esempio, quel motore prendeva coppia dopo i 9500 giri anzichè ai classici 8500-8800 circa di una moto piu "umana" e guidabile
Come potenza si era intorno ai 33-34cv a seconda dei componenti e delle soluzioni adottate.
Il ragionamento che feci in fase di sviluppo del motore fu appunto il medesimo, con una espasione come la
93\94 molto vuota ai medi regimi, era inutile stare a cercare di riempirli, preferii puntare tutto sul range di
utilizzo dell'espansione, con un motore piu "cattivo" abbinato a una rapportatura accorciata che mi permettesse di evitare i buchi di coppia tra una cambiata e l'altra e che comunque avrebbe garantito le performance in allungo sfruttando il fuorigiri del motore.
Ma ricordate, fare giri non vuol dire sempre avere una moto che va forte, non conta nulla se non si ha un motore pronto in uscita di curva che eroga già coppia a sufficenza per uscirne dignitosamente.
Guidare un motore del genere richiede doti di guida e uno stile particolare, a me sono sempre piaciuti motori
piu cattivi in alto abbinati a rapportature leggermente piu corte..
Guidare una moto del genere diventa impegnativo e stancante, quindi bisogna trovare il modo di avere una bella curva di erogazione piena fin dai medi regimi, con un range di utilizzo abbastanza esteso anche agli alti.
Ed ecco che vi parlo dell'ultima cagiva SP, quella del kit 1995; a mio parere la migliore marmitta per Cagiva 125.
La prima volta che la vidi mi vennero in mente le vecchie marmitte da gp degli anni 90 che ebbi modo di vedere non molti anni fa, molto corte e panciute, con coni molto angolati.
Il collettore scende giu molto grosso, apre molto presto, con un divergente con circa 8 gradi di angolo di
apertura.
La pancia è davvero ampia, proprio come le vecchie marmitte prima citate.. siamo oltre i 133mm!!!
Il convergente è suddiviso in due coni con doppia angolatura per ottenere un' onda di risonanza di durata
leggermente maggiore, in modo da ottenere piu elasticità del propulsore.
Infine lil lungo spillo che termina alto con uno stile davvero racing!!!!
Per questa marmitta davvero straordinaria il carattere è decisamente piu trattabile rispetto a quella del kit Sp precedente, la troviamo molto piu pronta ai regimi inferiori, con quasi 1,5 cavalli in piu rispetto alla 93 che terminano con un picco di potenza maggiore a circa 800 giri in meno.
Ora la moto è molto piu sfruttabile e piu facile da guidare, molto piu pronta in uscita di curva, permette di usare una rapportatura leggermente piu lunga della precedente, anche se cosi è davvero divertente!!
Ora vedremo come si comporterà con alcune soluzioni che sto studiando per il mio motore, con uno sviluppo
totalemente differente da quello seguito in precedenza per l'altra marmitta.
Con questo testo ho cercato di fare un po di chiarezza nell'ambito marmitte, non sono qui a dirvi comprate
quella o comprate questa perchè fa figo, anche se magari sono stato un po di parte in merito alle Crc, ma
veramente mi sono trovato benissimo con queste.
Cercate di comprare marmitte di elevato livello, non pensate che le varie sp che propongono nei cataloghi
siano cosi spinte e inaccessibili, a mio parere una crc sp, una jolly sp, ecc si comportano egregiamente su una stradale ripotenziata...
Le marmitte stradali le lascerei proprio a chi non ha letto questo articolino....!!!
Vorrei aggiungere che in questi mesi mi avete contattato in tanti per sapere quale marmitta montare sulla vostra moto... oppure in molti ho visto hanno scritto , anche in questo topic, cose opposte a ciò che ho scritto in merito ai rilevamenti fatti su banco prova.
Signori, speravo di essere stato chiaro con questo articolino, ma evidentemente per qualcuno no..
Fatto sta che vorrei ricordare a tutti scrivendolo bene e chiaro per esteso, la cagiva SP95 dell'ultimo kit è a mio parere la migliore per qualsiasi motore.
Chiuqnue la abbia provata, sia su moto ripo sia su moto preparate con vari step, lha ritenuta una bomba sia dai regimi piu bassi fino a quelli piu elevati.
Il prezzo è molto buono se paragonato alle sue prestazioni, e ci tengo a precisare che chi non fosse convinto appieno dalle mie parole, propongo vari step di evoluzione per i cilindri appositamente creati per migliorare le prestazioni in abbinamento a questi scarichi.
Ovviamente come tutti gli altri che propongo, li ho prima provati sui miei motori..
Ma un'attenzione particolare va ai cilindri destinati a queste marmitte, in quanto con queste ho potuto provare parecchi step evolutivi e modifiche di ogni sorta per trovare i migliori abbinamenti.
c'reano anke le foto ma non si vedono