groumpy ha scritto:
Personalmente le manovre a bassa velocità le dividerei in due tipi principali:
1- quelle da praticamente fermo, come girare la moto in un parcheggio o in una strada stretta (fondo cieco, errata stradina di montagna, ... ) dove personalmente ho imparato a gestire il tutto "giocando" sia con la frizione che con il freno davanti e i piedi entrambi a qualche centimetro da terra se non a contatto con il suolo. In questo caso la velocità è troppo bassa per stare in equilibrio senza un appoggio.
2- manovre a basse velocità ma in movimento, dove la moto resta in piedi senza appoggi, come per esempio per i tornanti stretti. In questo caso il freno davanti tendo a non toccarlo per evitare perdita di aderenza con l'anteriore mentre resta leggermente in pressione il piede sul freno posteriore che in caso di "scatti" della moto a causa di un guizzo di potenza sei pronto a compensarlo. Ovviamente anche qui la mano sinistra gioca molto con la frizione permettendo una gestione più dolce del gas al fine di evitare sobbalzi e saltelli.
In ogni caso con il tempo e i km percorse capirai da solo come fare e quali metodi utilizzare...non credo che ci sia una regola valida per tutti sempre.
Io ne ho fatti solo 300 circa, ma l'ansia che mi è presa ieri per muovere la moto da fermo è stata davvero tanta. Mi sono inerpicato su una strada sterrata con brecciolino ed in cima alla salitella dovevo fare inversione in uno spiazzo ristretto che sul bordo digradava verso un orto. Ho lavorato di frizione in salita e di freno andando indietro in discesa, ed alla fine sono riuscito a non cadere (neanche quando ho affrontato la discesa sul brecciolino, avevo saggiamente fatto scendere la zav sia in salita che in discesa), ma mi sentivo preso in mezzo fra la voglia di dimostrarmi che potevo farcela e l'imbarazzo per gli amici che stavano assistendo alla manovra ("ce la fa, ce la fa ... non ce la fa!").
Gmt ha scritto:
Per quelle da fermo non ho molti problemi in quanto sono abbastanza alto..quelle a basse velocità mi danno problemi,tipo fare inversione...ho già preso la prima caduta..fortunatamente la moto non si è fatta nulla ed io me la son cavata con una brutta distorsione alla caviglia😔
Io invece pensavo che dal mio metro e 78 fosse più agevole gestire l'altezza ed il peso della Transalp, ma quando devo spingerla da fermo (ancora di più in retromarcia, quando trovi anche un piccolo scalino hai voglia a spingere, non lo superi) mi prende l'angoscia, punto i piedi ed ho sempre paura che scivolino perdendo l'equilibrio. Posso sperare che col tempo acquisirò più disinvoltura?
Bye, .
P.S.: quanto è dannoso per la frizione "pizzicarla" in partenza per le manovre e a bassa velocità per evitare "strappi"? Peraltro, devo dire di non essermi ancora abituato all'uso del freno posteriore, trovo scomodissimo azionarlo.